Fallout 4 - Wasteland Workshop
di
Mirko Rossi / Thor
P
Spulciando tra i nuovi oggetti troverete innanzitutto varie tipologie di luci ,classiche o al neon, alcune delle quali disponibili in diverse colorazioni e alle quali si aggiungono alcune insegne già pronte, sempre al neon. E’ inoltre possibile comporre qualunque tipo di scritta utilizzando i singoli caratteri luminosi presenti, così da dare libero sfogo alla propria creatività e, se proprio non riuscite a stare lontani dalle luci colorate, potrete facilmente installare dei fantastici Tubi Nixie, così da comporre sequenze numeriche luminose di grande impatto. Ricordatevi però che tutti questi oggetti necessitano di essere alimentati quindi non risparmiate sui generatori, optando magari per il nuovo e potentissimo modello a fusione introdotto proprio con questa espansione. Coloro che non amano neon ed affini potranno tranquillamente ripiegare su un nutrito catalogo di cartelli identificativi già pronti o sfruttare le varianti “non luminose” di numeri e lettere per comporre scritte personalizzate con cui, per esempio, decorare un’eventuale “stanza dei trofei” dove i più ardimentosi ora potranno esporre le teste impagliate di tutte le creature presenti nel Commonwealth dopo averle abbattute. Un po’ macabro forse ma perfettamente in linea con lo stile della serie. I giocatori dotati di pollice verde saranno invece felici di poter finalmente posizionare zolle di terra praticamente ovunque, così da creare orti e giardini anche in aree dove prima non era possibile, mentre gli amanti dell’edilizia potranno installare porte automatiche e numerosi nuovi oggetti nelle proprie abitazioni così da renderle più confortevoli e tecnologiche. E se qualche malintenzionato decidesse di farvi visita, attirato proprio da tutte queste novità? Nessun problema. Basterà installare qua e là alcune delle nuove ed efficacissime trappole incluse in questa espansione così da tenere alla larga anche i predoni più pericolosi. Seghe circolari, spuntoni e lame rotanti sono solo alcune delle possibilità a vostra disposizione e che permettono di trasformare ogni abitazione in una vera trappola mortale.
MX Video - Fallout 4
Oltre a tutti questi nuovi oggetti, ideali per personalizzare i propri insediamenti, troviamo poi le novità più interessanti di questo nuovo DLC ovvero l’arco di decontaminazione, le gabbie e le pedane per combattimenti, che meritano sicuramente un approfondimento. L’arco di decontaminazione, una volta realizzato, permette ai giocatori che lo attraversano di rimuovere le radiazioni accumulate e di curare eventuali avvelenamenti senza consumare prezioso Rad-Away. Più complesso il funzionamento delle gabbie che, una volte posizionate ed alimentate, permettono di attirare ed intrappolare diverse tipologie di creature in base alle loro dimensioni e al tipo di esca utilizzata. Si vai dai semplici gattini ai pericolosi Deathclaw, passando ovviamente per supermutanti, predoni e simili, che finiranno nelle nostre trappole mentre siamo lontani dall’insediamento o mentre dormiamo e che potranno poi essere liberati per combattere, preferibilmente in un’arena costruita ad hoc. Wasteland Workshop non si limita però solo a questo permettendo ai giocatori di organizzare anche dei veri e propri incontri tra gli abitanti dell’ insediamento e le bestie feroci o anche sfide tra soli esseri umani, proprio come accadeva con i gladiatori nell’antica Roma. Ed è qui che entrano in gioco le pedane di combattimento, disponibili in due colorazioni, che permettono di dividere i partecipanti in due squadre così da non fare troppa confusione. I partecipanti possono infatti utilizzare sia le armi da fuoco che combattere a mani nude e, in entrambi i casi, dimostrano una grande aggressività non appena vengono messi all’interno dell’arena quindi meglio gestire con attenzione le fasi di preparazione tenendo ben divisi gli sfidanti. Vale inoltre la pena di sottolineare che tutti i coloni che vengono sconfitti durante i combattimenti muoiono definitivamente, con tutte le relative conseguenze. Valutate quindi con attenzione questa opzione che potrebbe minare le potenzialità e la felicità del vostro amato insediamento. Per permetterci di organizzare al meglio gli incontri i ragazzi di Bethesda hanno fortunatamente incluso tra i nuovi oggetti anche un generatore di onde beta, utile per rendere innocue le creature più ostili esclusi supermutanti, Gunner e predoni, numerose porte attivabili a distanza e un segnalatore di fine lavoro , che raduna i coloni invitandoli ad assistere ai combattimenti.
A conti fatti questo nuovo DLC , pur non aggiungendo nuove missioni, si è dimostrato molto interessante e godibile sia per la quantità dei contenuti proposti sia per le potenzialità di alcune delle novità introdotte, come i combattimenti e le gabbie. Inizialmente ero preoccupato che Wasteland Workshop si limitasse solamente ad a ampliare il catalogo degli oggetti craftabili, ma Bethesda è comunque riuscita a dare una buona profondità anche a questa espansione minore. Molti dei nuovi oggetti richiedono infatti risorse specifiche, spingendo il giocatore ad esplorare la Zona Contaminata in cerca di materiali e la possibilità di intrappolare le creature ed organizzare spettacolari combattimenti tra bestie feroci,supermutanti ed esseri umani si è dimostrata estremamente divertente. Forse si poteva pensare di includere una breve quest, utile per spiegare il funzionamento delle gabbie e dei combattimenti (un po’ come fatto in Automatron con il banco da lavoro robotico) ma poco importa visto che, con un po’ di pratica, tutti riusciranno ad intrappolare un Deathclaw e a farlo combattere nel proprio insediamento divertendosi in attesa dell’uscita del prossimo DLC Far Harbor, prevista per il prossimo mese di maggio. Vi ricordiamo che Wasteland Workshop è già incluso nel Season Pass di Fallout 4 o, per chi ne fosse sprovvisto, liberamente acquistabile dallo Store al prezzo di 4,99€.
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