Recensione - The Sims 4
Il Gioco
La serie di The Sims non è nuova al mondo console, ma per trovare l'ultimo episodio arrivato nei nostri salotti dobbiamo risalire addirittura a 7 anni fa, quando uscì The Sims 3. Questo perché la serie è sempre stata considerata molto più adatta al mondo PC e da giocare rigorosamente con mouse e tastiera, ed alcuni degli episodi usciti su console casalinghe hanno provato ad ovviare a questo introducendo modalità dedicate come la possibilità di controllare i Sims con visuali in terza persona, minigiochi specifici oppure delle modalità storia che potessero coinvolgere maggiormente i giocatori.Con The Sims 4 EA riprova ora a corteggiare il mondo console, e lo fa stavolta seguendo il più fedelmente possibile (controlli a parte, ovviamente) le features della versione PC, uscita originalmente nel 2014, integrata con tutti gli aggiornamenti gratuiti usciti finora ed accompagnata da una serie di DLC aggiuntivi come l'espansione Vita in Città, i due "game pack" Mangiamo Fuori e Vampiri ed i 5 "stuff pack" Feste di Lusso, Esterni da Sogno, Cucina Perfetta, Giardini Romantici e Vintage Glamour.
Troviamo quindi le stesse modalità (Crea un Sim, Vivi e Costruisci) del titolo originale, che ci permettono di interagire e far "vivere" i nostri Sim, prendendoci cura delle loro esigenze e dell'ambiente intorno a loro. Per prima cosa, come da tradizione della serie, c'è la creazione dei nostri esseri simulati, nella modalità denominata "Crea un Sim". La creazione avviene in maniera piuttosto immediata e un’interfaccia, semplice ma funzionale, ci permette di assegnare il nome, il sesso, fornire i primi vestiti (potete creare un piccolo manager in carriera oppure un hippie) e lanciarlo nella sua nuova famiglia virtuale. Il personaggio è sufficientemente personalizzabile, anche se i controlli non risultano comodissimi.
MX Video - The Sims 4
Una volta che abbiamo creato i nostri Sim, la modalità principale in cui impiegarli è "Vivi", che ci permette di creare una sorta di soap opera virtuale facendo crescere i nostri personaggi, facendogli lasciare la casa dei genitori, facendoli sposare e vedendoli anche mettere al mondo i loro eredi. Uno degli aspetti maggiormente apprezzabili di questa modalità è relativo al fatto che ogni singola azione compiuta dai nostri Sim può determinare un particolare stato emotivo, il quale sblocca azioni aggiuntive che consentono di compiere azioni altrimenti impossibili, o di ottenere una maggiore probabilità di successo in alcune situazioni; ad esempio, un Sim contento potrebbe ottenere un bonus al carisma e quindi un temporaneo miglioramento nelle sue abilità oratorie, mentre un Sim flirtante potrebbe riuscire a conquistare l’oggetto del suo desiderio amoroso con facilità. Anche se il sistema sembra piuttosto intricato, i ragazzi di Maxis lo hanno implementato in maniera così naturale che nessun giocatore avrà problemi nel comprenderne il funzionamento dopo qualche minuto. Grazie all’opzione “La Mia Biblioteca” è inoltre possibile salvare i profili di gioco e riutilizzarli nel caso in cui non ci piaccia il modo in cui è evoluta la vita dei nostri Sim.
La nostra avventura parte con una quantità iniziale di moneta virtuale chiamata Simoleon (con la quale comprare oggetti e mobili per la nostra casa oppure vestiti, scarpe ed accessori vari per il nostro sim), e possiamo decidere di partire da una di tre località disponibili: Willow Creek, un piccolo paesino immerso nel verde, Newcrest, la periferia di una grande città, ed Oasis Springs, una cittadina sperduta nel deserto. Altre due località (una a tema horror e l'altra a tema cittadino) sono acquistabili come DLC.
La terza modalità, “Costruisci”, è costituita da due parti principali: nella prima, chiamata appunto “Costruisci“, risiedono gli strumenti e gli elementi necessari alla costruzione vera e propria della casa del nostro Sim, oltre a quelli dediti alla costituzione della sua accessibilità e praticità. È qui infatti che possiamo trovare porte, scale, finestre e così via. La seconda parte, identificata con il nome “Catalogo compra“, è invece dedicata all’arredo degli interni della casa: qui infatti si trovano tutti gli oggetti necessari al riempimento delle varie stanze dell’abitazione, dalla cucina alla camera da letto. Il catalogo è a sua volta disponibile in due versioni: la prima prevede un ordinamento degli oggetti per funzione, mentre la seconda prevede un ordinamento per stanza; nel primo caso gli oggetti sono categorizzati in base al compito che assolvono nel gioco, oppure al beneficio che forniscono ai Sims (vedi elettrodomestici, comfort ed idraulica); nel secondo caso gli oggetti sono categorizzati appunto in base alle varie stanze presenti in un’abitazione. Alcuni esempi di categorie appartenenti a questo ordinamento sono Cucina, Salotto e Bagno.
I comandi del gioco, adattati dal classico modello punta e clicca con mouse e tastiera, sono adattati al controller delle nostre console in maniera sostanzialmente efficiente, ma presentano comunque una certa legnosità dovuta al fatto che la pressione di un tasto ed il suo successivo rilascio non sempre risponde a dovere in termini di tempismo, portando ad una certa frustrazione.
Venendo ora all’aspetto tecnico, gli ambienti di gioco sono ottimamente rappresentati ed i dettagli sono resi ottimamente per quanto permetta un gioco come questo che, tutto sommato, non fa certo leva sull'aspetto grafico. Il motore di gioco fa il suo dovere: tutto fila liscio e non ci sono sbavature; si nota un caricamento più lento solo al primo avvio. Due ultime annotazioni su localizzazione e durata; per quanto riguarda il primo aspetto, il gioco è totalmente localizzato in italiano (il simlish, ovvero la lingua dei sim, non è traducibile), mentre per quanto riguarda la longevità, trattandosi di un titolo gestionale è, sostanzialmente, infinita. Si può fare e disfare quando lo si vuole, chiudendo e ricominciando tutte le partite che volete per ore e ore di infinito divertimento.
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