Recensione - Ori and The Blind Forest: Definitive Edition
di
Mirko Rossi / Thor
P
Il Gioco
Quando si parla di Ori and the Blind Forest e del suo successo non si può certo dire che fosse inaspettato. Sin dal primo trailer mostrato, tutti i videogiocatori erano consapevoli delle potenzialità dell'opera che i ragazzi di Moon Studios stavano creando. Quello che forse non era prevedibile era la portata del loro lavoro che, una volta pubblicato, ha stregato l'intera community con un mix di stile e giocabilità di rara qualità che trova oggi la giusta celebrazione in Ori and The Blind Forest: Definitive Edition. Questa edizione include tutti i contenuti visti nel titolo originale (per i quali vi rimandiamo quindi alla nostra precedente recensione), ai quali si aggiungono nuovi livelli di difficoltà, nuove aree, nuovi poteri e alcune novità che riguardano il sistema di gioco. Ed è proprio su questi aspetti che vogliamo concentrarci, partendo dalle nuove opportunità legate alla scelta della difficoltà.Come molti sapranno la versione originale di Ori non prevedeva livelli crescenti di difficoltà e proponeva a tutti i giocatori lo stesso livello di sfida, che si assestava ben al di sopra della media almeno rispetto agli standard attuali. In questa Definitive Edition troviamo invece 4 diversi livelli di difficoltà tra i quali scegliere all'avvio di una nuova partita, e che potremo modificare liberamente nel corso della stessa. Oltre al livello Normale, che corrisponde all'esperienza originale, troviamo dunque le opzioni Facile e Difficile che modificano la complessità dei combattimenti, la quantità delle risorse “rilasciate” dai nemici sconfitti e i punti abilità necessari per sbloccare nuovi potenziamenti. La differenza tra queste difficoltà è tangibile e permette dunque di allineare l’esperienza di gioco alle vostre abilità o semplicemente al vostro gusto personale. I più temerari potranno poi provare la modalità “Una Sola Vita” che, come si può facilmente intuire, oltre a proporre una sfida paragonabile al livello intermedio chiede al giocatore di non morire mai, pena la fine prematura del gioco. In ogni momento della storia è possibile passare da una difficoltà all’altra, eccezion fatta per la modalità ad una sola vita, tenendo però in considerazione che gli eventuali obiettivi sbloccati si baseranno sempre sul livello di difficoltà più basso tra quelli selezionati.
MX Video - Ori and The Blind Forest: Definitive Edition
Per aiutarci a fronteggiare al meglio le nuove difficoltà e le nuove sfide gli sviluppatori hanno fortunatamente deciso di includere nel titolo alcune nuove abilità sbloccabili, che vanno ad aggiungersi alle numerose già presenti. Questi nuovi poteri, che includono la possibilità di eseguire un breve scatto premendo RB e di sparare piccoli bombe a tempo utilizzando LB , possono essere appresi dal piccolo Ori proprio come tutti gli altri, ovvero recuperando gli spiriti appartenuti a particelle di luce rimasti sopiti: questio avvuene però in due aree inedite, mai viste prima e aggiunte per l'occasione in questa nuova edizione del titolo. Queste nuove zone, oltre a proporci nuove avvincenti sfide, approfondiscono anche alcuni aspetti del passato di Ori e Naru con la stessa delicatezza vista nel titolo originale, e sapranno ricompensare i giocatori capaci di esplorarle a fondo. Entrambe le aree sono raggiungibili nelle prime ore di gioco, così da permettervi di sfruttare al meglio le nuove abilità ad esse collegate, ma non fatevi trarre in inganno. Sia l’oscura Tana della Radice Nera che l’insidioso Bosco Perduto presentano un tasso di sfida abbastanza elevato, proprio come tutto il resto del gioco. Nuove aree dunque, che vanno ad ampliare ulteriormente la vasta mappa originale.
Se non siete tra gli amanti del backtracking sarete inoltre contenti di sapere che il team di sviluppo ha approfittato di questa nuova edizione per introdurre un sistema di teletrasporto accessibile tramite i Pozzi dello Spirito. Interagendo con queste strutture è possibile salvare la partita senza dover attivare un Collegamento dell’Anima ma, soprattutto, possiamo teletrasportare il nostro prode spirito tra i vari pozzi, ovviamente solo dopo averli scoperti e attivati. In questo modo è possibile attraversare rapidamente l’area di gioco, così da raggiungere senza difficoltà la zona desiderata, evitando di dover ripercorrere a ritroso le ambientazioni già visitate.
A completare l’offerta di questa Definitive Edition, che viene proposta come gioco completo ad un prezzo di 19.99€ e come upgrade per i possessori del titolo originale a 4.99€, troviamo infine un’ interessante galleria che include, oltre a tutti i filmati di gioco, anche numerosi contenuti riguardanti le fasi di sviluppo e anche dei nuovi obiettivi, alcuni dei quali legati proprio alle novità introdotte.
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