MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



Dark Souls II: Scholar of the First Sin
copertina

Recensione - Dark Souls II: Scholar of the First SinXbox One Xbox 360Game

Ampiamente anticipato da numerosi rumors e ufficialmente confermato solo in autunno, Dark Souls II: Scholar of the First Sin è finalmente disponibile sulle nuove console. Se vi eravate persi il titolo durante la scorsa generazione o semplicemente volete tornare a "morire" sulla vostra nuova console Drangleic è pronta ad accogliervi a braccia aperte con qualche sfiziosa novità. Scoprite con noi di cosa si tratta!

Il Gioco

Si, so cosa state pensando: ecco l’ennesima edizione rimasterizzata di un gioco già pubblicato per console di vecchia generazione, con qualche ritocco grafico e nulla più. Ed in parte avete ragione, ma solo in parte. Andiamo con ordine. Dark Souls II: Scholar of the First Sin è effettivamente la versione remastered del secondo episodio della saga di Dark Souls, uscito a marzo 2014 su Xbox 360 e da noi già recensito in quell’occasione. Le basi del gameplay e la trama sono rimaste praticamente le stesse (se volete rinfrescarvi la memoria trovate qui la nostra precedente prova), quindi in questa occasione focalizzeremo l’attenzione sulle novità presenti e sul loro impatto all’interno del titolo sviluppato da From Software.

Partiamo innanzitutto dai contenuti extra inclusi. Dark Souls II: Scholar of the First Sin propone, in aggiunta al gioco originale, tutti e 3 i DLC pubblicati dopo l’uscita dello stesso, dedicati alle cosiddette “Corone Perdute”. Queste corpose espansioni formano una vera e propria trilogia supplementare che amplia quanto visto nel gioco base con nuove ambientazioni, nuovi nemici, nuovi boss, nuove armi e nuovi tesori, mettendo il giocatore sulle tracce degli antichi Re. L’accesso alle nuove aree sarà possibile attraverso specifiche location sparse per il mondo di Drangleic, e non sarà vincolato al livello del giocatore o al completamento della storia principale. Ogni DLC aggiunge circa 6/7 ore di gioco che, sommate alla durata del prodotto originale e alla naturale rigiocabilità dei titoli della serie, garantiscono una longevità complessiva che supera agilmente le 70/80 ore.

E se era lecito e doveroso aspettarsi tante novità all’interno dei DLC, lo stesso trattamento non si poteva dare per scontato anche per il titolo originale. From Software però non è una casa di sviluppo “convenzionale” e, forte dell’esperienza e dei pareri raccolti in questi mesi, non si è limitata a riproporre il secondo episodio tale e quale a prima. Chiunque abbia già giocato a Dark Souls II si accorgerà infatti fin dai primi minuti delle sottili differenze introdotte. I nemici non solo sono più numerosi e più agguerriti, ma sono anche posizionati in modo diverso rispetto al passato, così come buona parte degli equipaggiamenti più potenti recuperabili nel corso del gioco. Alcuni sentieri, così come alcune porte, sono ora sbarrati o richiedono oggetti particolari per essere superati e, come se non bastasse, alcune tipologie di nemici si faranno vive prima del previsto, in aree dove non erano presenti in passato. Lasciate quindi da parte quello che sapevate di Dark Souls II e mettetevi il cuore in pace. Non sarà più possibile,per esempio, contare sin dai primi minuti sulla Spada del Cavaliere di Heide per affrontare agilmente i primi boss, e nemmeno presentarsi al cospetto del temibile Persecutore con aria spavalda, a meno di non voler incappare in una morte rapida già nelle fasi iniziali; e questa è solo una minima parte di ciò che aspetta il nostro alter-ego. Fortunatamente, proprio come in passato, è possibile chiedere aiuto ad altri sventurati viaggiatori, giocatori connessi online che possiamo invitare nella nostra partita per affrontare insieme le sfide più complesse. Il sistema, ampliato e migliorato rispetto alla precedente versione, permette ora ad un massimo di 6 giocatori di combattere fianco a fianco e non ha mostrato particolari problemi durante la prova, permettendomi di ospitare ed essere ospitato senza difficoltà.

Tecnicamente Dark Souls II: Scholar of the First Sin si basa sullo stesso motore di gioco dei suoi predecessori, tirato a lucido per l’occasione con una risoluzione full HD e capace di mantenersi sempre vicino ai 60fps. Nuove texture in alta definizione, modelli più definiti, una maggior distanza visiva e un sistema d’illuminazione completamente rivisto donano al mondo di Drangleic un aspetto gradevole anche sul nuovo hardware. Minime invece le differenze apportate al reparto sonoro e ai dialoghi, così come al sistema di controllo, rimasti praticamente invariati rispetto al passato.

Amore

Tante piccole novità

- Chi si aspettava una semplice edizione abbellita di Dark Souls 2 rimarrà stupito sin dai primi minuti dalle tante piccole e, almeno inizialmente, impercettibili differenze. From Software ha fatto suo il concetto di re-mastered sfruttando questa occasione per migliorare il gioco sotto tutti gli aspetti, grazie alla maggiore potenza offerta dalle nuove piattaforme e ai numerosi feed ricevuti dai giocatori. Nuovi nemici e maggiore densità degli stessi, I.A. più aggressiva , nuovo posizionamento di avversari ed oggetti, nuovi percorsi..ogni aspetto di Dark Souls II: Scholar of the First Sin è stato rivisto rispetto all’originale e anche chi ha passato lunghe nottate nel mondo di Drangleic dovrà inesorabilmente memorizzare nuovamente gli ambienti, mantenere sempre alta la concentrazione per non subire l’ennesima morte imprevista ed elaborare nuove strategie per sopravvivere.

Upgrade grafico riuscito

- Il motore alla base di Dark Souls II: Scholar of the First Sin è lo stesso visto in passato, aggiornato per l’occasione con textures in alta definizione, modelli più definiti e un sistema d’illuminazione che riesce finalmente a valorizzare come si deve le splendide ambientazioni, interne ed esterne, partorite dai level designers di From Software, il tutto nello splendore dell’alta definizione. La fluidità stabile, sempre vicina ai 60 fps, aumenta notevolmente l’impatto visivo globale e la pulizia grafica generale; la maggiore distanza visiva ci regala inoltre numerosi scorci davvero suggestivi. La saga di Dark Souls non è mai stata graficamente all’avanguardia quindi non aspettatevi miracoli da questa nuova edizione, ma le intelligenti migliorie grafiche introdotte sono evidenti e permettono di giocare l’intera avventura godendo di un comparto video più che accettabile.

Contenuti aggiuntivi

- La trilogia di espansioni dedicate agli antichi Re di Drangleic estende e completa l’ambientazione originale, mantenendo intatto tutto lo spirito del gioco superando addirittura, in sporadiche occasioni, la qualità vista in Dark Souls II. Alcune delle nuove ambientazioni, soprattutto quelle innevate, così come alcuni dei nuovi boss a guardia delle preziose reliquie risultano davvero molto ispirati e giocare questi contenuti aggiuntivi regala continuamente grandi soddisfazioni. Ottima anche la possibilità di accedere alle nuove aree non appena raggiunte alcune locations specifiche, che permette a chi vuole di dedicarsi da subito alle nuove sfide senza dover per forza completare il gioco.

Ritorno (o quasi) alle origini

- Inutile negarlo. Dark Souls II, per quanto ottimo, aveva in parte deluso le aspettative dei gamers più esigenti, indispettiti dalla maggiore accessibilità di questo secondo episodio. Con Dark Souls II: Scholar of the First Sin From Software ha cercato di “riparare” per quanto possibile al presunto torto aumentando con ogni mezzo il livello di sfida globale del titolo. Tutte le novità introdotte, dal nuovo posizionamento dei nemici e degli oggetti più potenti alla rinnovata aggressività dei Boss, hanno infatti come obiettivo finale quello di innalzare la difficoltà del titolo e il risultato sembra dare ragione agli sviluppatori. Ovviamente, procedendo nel gioco e accumulando esperienza, si riesce comunque ad affrontare ogni situazione, ma la differenza con il passato c’è e anche i giocatori più smaliziati avranno modo di imprecare proprio come ai vecchi tempi!

Odio

Limiti tecnici evidenti

- Il lavoro svolto dagli sviluppatori per svecchiare Dark Souls II: Scholar of the First Sin purtroppo non è perfetto e soffre inevitabilmente dei limiti tecnici del motore di gioco. Durante la prova ho notato parecchie compenetrazioni poligonali, alcune abbastanza evidenti, modelli e textures non all’altezza del resto dell’ambientazione nonché animazioni poco curate, soprattutto per quanto riguarda i nemici comuni. Terribile anche l’effetto di transizione tra le zone illuminate esterne e le zone d’ombra interne che non presenta il minimo accenno di gradualità, risultando in più di un’occasione estremamente fastidioso e controproducente per il gameplay. Fortunatamente non si tratta di difetti capaci di compromettere l’esperienza globale, ma sotto questo punto di vista sicuramente si poteva fare meglio, regalando al titolo un comparto tecnico senza sbavature.

Tiriamo le somme

Dark Souls II: Scholar of the First Sin dimostra come sia possibile interpretare il concetto di remaster proponendo qualcosa di nuovo che migliora il titolo originale senza però snaturarlo. Il risultato è un Dark Souls II più ostico e per questo simile al mai dimenticato predecessore che, grazie ad un comparto tecnico solido, alla presenza di tutte le ottime espansioni e alle tante piccole modifiche introdotte, riesce ad allontanare sin da subito lo spettro della semplice mossa commerciale presentandosi invece come un’edizione definitiva imperdibile per chi non abbia mai giocato il capitolo originale, e allo stesso tempo accattivante anche per gli appassionati in cerca di una nuova sfida utile per ingannare l’attesa in vista di un’eventuale terzo capitolo.
8.5

Recensione realizzata grazie al supporto di Bandai Namco e Xbox.


c Commenti (35)

copertina

L'autore

autore

Classe 1985 e cresciuto a pane, Commodore e Amiga, nel 1991 riceve il suo primo NES e da allora niente è più lo stesso. Attraversa tutte le generazioni di console tra platform, GDR, giochi di guida e FPS fino al 2004, quando approda su Xbox. Ancora oggi, a distanza di anni, vive consumato da questo sentimento dividendosi tra famiglia, lavoro, videogiochi, corsa, cinema e serie TV, nell’attesa che qualcuno scopra come rallentare il tempo per permettergli di dormire almeno un paio d’ore per notte.

c

Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
Derrick93:

@the fixer eppure si dimostrano piuttosto attenti alle richieste della community, hanno perfino dato la possibilità di giocare dark souls 1 senza windows live, lo hanno fatto dopo aver visto la raccolta firme di 23'000 utenti

P 24-04-2015 9:48
the Fixer:

Rocky, tutto può essere, ma non capisco quale sarebbe il motivo. Più aumenti la fluidità più dovresti essere penalizzato in qualche modo...? Sarebbe parecchio deviato come ragionamento se fosse effettivamente ciò che si sono immaginati alla From, e in tutta onestà non riesco a pensare ad un altro valido motivo per cui dovrebbe trattarsi di una deliberata decisione di sviluppo piuttosto che una svista rimasta ignorata fino ad ora. Per restare sempre sulla questione dei 720p di Dark Souls su PC, ad oggi non mi risulta che si siano degnati di rilasciare una patch correttiva, e se vuoi i 1080p devi affidarti al fix non ufficiale di quel primo modder che risolse appena prese in mano il gioco. E sono passati quasi tre anni.

P 24-04-2015 1:47
Derrick93:

@SrgRocky appunto, ancora peggio XD. @Il mago Woland non ho ancora finito scholar of the first sin ma non ho mai sentito parlare di mancanze, sono stati cambiati gli spawn di alcuni oggetti e nemici, aggiunte alcuni oggetti, nuove descrizioni e informazioni per la lore e se non sbaglio anche un nuovo boss. L'unica cosa "mancante" dovrebbero essere le chiavi per i dlc che invece di essere fin da subito nell'inventario, si trovano sparse per la mappa.

P 23-04-2015 23:41
SrgRocky:

Ho capito, ma questo errore è concettuale..non dipende dalla piattaforma di sviluppo <_<...comunque si il livello pare abbastanza basso..

P 23-04-2015 22:50
Il mago Woland:

Una domanda: Dark Souls II: Scholar of the First Sin per Xbox 360 è praticamente uguale alla versioni next-gen se non nella nuova grafica e tecnica migliorata? Alcuni utenti (su altri siti) parlano di "contenuti mancanti". Mi sapreste chiarire la questione? Grazie.

P 23-04-2015 22:34
Derrick93:

vole dire "hai letto quello che ha detto the fixer*"

P 23-04-2015 19:24
yuripato:

@Derrick93 e @SrgRocky: Ok grazie per i suggerimenti, penso che sia un pò troppo Hardcore per me. Aspetterò TW3 che magari come TW2 è meno ragionato e complesso. Magari avrei potuto cominciare con Bloodborne, ma purtroppo è solo PS4!;(

P 23-04-2015 18:31
Derrick93:

@SrgRocky hai letto quello che ha detto yuripato su ds1? bloccato a 720p e 30fps e a detta loro impossibile da risolvere, in giornata un modder ha risolto il problema. trai le tue conclusioni XD

P 23-04-2015 17:15
SrgRocky:

E' assurdo che su macchine diverse vi siano condizioni di gioco differenti, ma mi sembra altrettanto assurdo non considerare il fatto che su hw più prestazionali vi sia un framerate più elevato e quindi un degrado maggiore. Sono comunque programmatori, mica un branco di scimmie. O forse no? :ph34r:

P 23-04-2015 16:29
Derrick93:

@SrgRocky sicuramente non era voluto che su pc le armi si deteriorassero così in fretta, non hanno preso in considerazione la dinamicità del framerate impostato nella versione pc e di conseguenza per definizione è un bug perchè appunto è qualcosa di non voluto o inaspettato, non si può considerare fanservice perchè è assurdo che se lo si gioca con un computer meno performante le armi diventano più resistenti.

P 23-04-2015 16:07
SrgRocky:

Premetto che non voglia difendere a spada tratta i From, anche perché mi rendo benissimo conto della pochezza delle loro competenze visto che soffro di svariati crash al giorno (che durante boss battle ed evocazioni sono il massimo del divertimento). Ed il fatto che, nonostante ciò, sia contento di aver speso 60€ (cosa che non mi succedeva dal 1917 circa) è un altro discorso. Il punto è che come meccanica l'hanno implementata così, quindi non penso possa trattarsi di un bug, ed il fatto che la vogliano modificare può tranquillamente essere fan service. Che arrivi con un anno di ritardo dal gioco "liscio" è un altro discorso ancora. Siamo tutti d'accordo che siano piuttosto carenti sul lato tecnico e che non abbiano molta voglia di curare i loro prodotto, d'altro canto come meccanica "fallisce" solo per le armi più fragili. Insomma, non lo considero un problema grave (ripeto, poi si può discutere sulla gravità della mancanza di cura post-lancio). @yuripato: nulla di tutto ciò! Scordati città animate, dialoghi complessi con risposte multiple, fauna, attività secondarie, etc. Il gioco (la serie) si basa esclusivamente su gameplay (combattimenti normali e boss battle) e lore. Con ciò non farti trarre in inganno, perché è un titolo molto complesso dove ogni mossa sbagliata ti porta..alla morte. Quindi se ti interessa spendere ore e ore ragionando sull'equipaggiamento più adatto, andando a confrontare numeri e moltiplicatori vari, allora ti troverai a tuo agio. Se preferisci un gioco maggiormente guidato e "standard", forse è meglio aspettare TW3 :ok:

P 23-04-2015 15:48
Derrick93:

@yuripato difficile risponderti, io mi sono immedesimato molto in ds2 anche se di più nel primo, dipende molto da con quale approccio lo si gioca, la storia non ti viene raccontata e quindi se non si presta attenzione alle parole degli npc e a tante altre cose non si capisce niente, è un po come se dovessi mettere assieme i pezzi di un puzzle ma se il gameplay non ti piace non vale la pena neanche di provare a capire la storia. Oltre ai combattimenti di the witcher 2 non mi pare ci siano altri giochi recenti da usare come mezzo di paragone quindi l'unica cosa che puoi fare è provarlo da qualcuno o comprarlo e fare un salto nel buio :D

P 23-04-2015 15:31
gatsu72:

Si Derrick non ho giocato i dlc...lo prenderò per questo motivo.

P 23-04-2015 14:55
yuripato:

@Derrick93: Nel senso che non ci sono cittadine, fauna e altre cose che rendono vivo l' ambiente?Amo parecchio questi giochi perchè danno la sensazione di vivere veramente un epoca diversa con mille intrighi tra popoli e clan ecc.. Se fosse tutto determinato sul combattimento non riuscirei ad immedesimarmi come può succedere con un Mass Effect o Fallout per esempio. Sono troppo indeciso su questo principalmente. @ SrgRocky: Ecco un altro esempio è il tempo... Sono stato più di 130 ore su DA Inquisition per la mia grande passione per l' esplorazione... e per la lettura di manufatti inerenti le storie dei luoghi. Come avrete capito sono molto pignolo riguardo certi tipi di giochi!:)

P 23-04-2015 14:54
Derrick93:

@SrgRocky forse quando hanno ideato quel sistema non hanno pensato che il gioco su alcune piattaforme sarebbe andato ben oltre i 30 fotogrammi ._. trattandosi di una cosa non voluta è un bug.

P 23-04-2015 14:37
the Fixer:

Rocky, gli sviluppatori di From erano quelli che all'epoca di Dark Souls affermavano essi stessi di non sapere cosa stessero facendo con la versione PC poiché non avevano alcuna esperienza a riguardo, e che lo fecero uscire con la risoluzione che non andava oltre i 720p. Su PC. Cosa ovviamente risolta in venti minuti dal primo modder che passava. Non ne faccio loro una colpa visto che avrebbero potuto evitare completamente di farlo uscire (e grazie al cielo non l'hanno fatto!), ma è anche vero che un minimo di impegno, in dodici mesi, dopo aver magari imparato dagli errori del primo gioco, avrebbero pure potuto mettercelo. Cosa che non mi impedirà di comprare febbrilmente qualsiasi cosa esca dalle loro mani, indipendentemente da quanto grezzo o ingiocabile sia... Ad ogni modo, se fosse una meccanica voluta che senso avrebbe farlo solo per PC (e ora One e PS4) e lasciare l'usura a valori normali su 360 e PS3? E perché risolverlo con una patch piuttosto che spiegare che è così che doveva essere. Per me avevano sviluppato esclusivamente con le vecchie console in mente e hanno portato il gioco su PC con il minimo indispensabile di accorgimenti. Poi il fatto che non avessero messo in conto i 60 FPS per me ci può pure stare, visti i precedenti.

P 23-04-2015 14:32
SrgRocky:

@yuripato: consigliato senza riserve, a patto che tu abbia pazienza e tempo. Se poi non ti piacerà amen, ma rischi di perderti uno dei migliori GDR su console :ok:. Ps: e siamo sicuri che quello dell'usura fosse un bug..? Insomma, se l'hanno calcolata in questo modo, non capisco come possa essere un effetto non voluto (parlando da discreto ignorante in programmazione videoludica)

P 23-04-2015 14:14
Derrick93:

@yuripato da origins e skyrim sono completamente diversi, se hai giocato the witcher 2 e ti sono piaciuti i combattimenti allora rimarrai piacevolmente sorpreso dal gameplay di dark souls 2. Non c'è molta interazione con gli npc, puoi parlargli più volte fino a quando non si ripetono gli stessi dialoghi oppure puoi ucciderli o comprare roba, la storia non ti viene raccontata, la devi capire da solo osservando l'ambiente, i nemici e soprattutto leggendo le descrizioni degli oggetti che trovi. Anche se la storia è molto bella, rimane un gioco che punta tutto sul gameplay e che può essere giocato con piacere anche senza capire una mazza della storia XD

P 23-04-2015 12:53
sebadoc84:

La nuova versione merita davvero. I nemici sono motli di piu, ti seguono e vedono da molto piu distante, in alcune location sono proprio diversi. Anche la dispozione di molti oggetti é cambiata. Ci sono molti piu npc da evocare, nuove invasioni di npc. 3 DLC compresi, gioco fluidissimo grazie ai 60fps, insomma io lo conoscevo bene nella versione 360, rigiocarlo adesso cone le nuove aggiunte e i 3 dlc sto avendo un esperienza del tutto nuova e lo sto apprezzando maggiormente rispetto al capitolo old gen.

P 23-04-2015 12:50
yuripato:

Ragazzuoli mi dovete dare un consiglio, come se lo deste a voi stessi! A poco meno di un mese dall' uscita di TW3, voi lo prendereste questo gioco, considerando che ho avuto la sfortuna/fortuna di non aver mai giocato nessun SOUL? Non sò se esiste un termine di paragone con altri titoli GDR, ma per il momento ho visto solo combattimenti e nessuna interattività con altri NPC! Ditemi voi se vale la pena.... ( Premetto che mi sono avvicinato a questo genere per la prima volta con Skyrim, quindi il mio punto di partenza è quello o DA origins)!

P 23-04-2015 12:38
loading