Oggi Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è senza dubbio il titolo più chiacchierato nei siti di videogiochi di tutto il mondo: non solo le prime recensioni fanno pensare ad un vero capolavoro con voti che si attestano stabilmente tra il 9 e il 10, ma anche la recente notizia sulla microtransazioni sta creando un acceso dibattito tra i fan. Konami è però voluta correre velocemente ai ripari, spiegando che le cose non stanno esattamente come raccontate da Gamespot.

Il producer di Konami Ken-Ichiro Imaizumi ha infatti spiegato su Twitter che gli MB Coins, la valuta del gioco che sarà necessaria anche per iniziare a giocare in multiplayer, sarà comunque guadagnabile anche giocando, completando le missioni della campagna ed in altri modi.

Chi non vuole ricorrere a spese aggiuntive potrà quindi guadagnarsi gli MB Coins, ma ovviamente rimane da verificare quanto questo sarà facile e, comunque, che tipo di vantaggi competitivi potranno avere coloro che decideranno di acquistarli invece con i propri soldi. Le microtransazioni non sono sempre necessariamente un male, ma permettere ai giocatori di "comprarsi" la superiorità nel multiplayer è sicuramente il modo sbagliato per implementarle: noi ci auguriamo che questo non sia il caso in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain e attendiamo maggiori chiarimenti dalla casa giapponese, che vi gireremo con l'usuale prontezza.