Intervistato da Shack, Corey May, lo scrittore della trama di Assassin's Creed III, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Il finale di AC III chiuderà definitivamente le vicende di Demond e dei suoi antenati, tuttavia sono stati piantati diversi semi che pemetteranno lo sviluppo di nuove trame se in futuro si deciderà di riprendere la serie". Tuttavia Ubisoft non esclude dei sequel a seconda di come i fan reagiranno al nuovo protagonista, come potete leggere dagli ulteriori estratti dell'intervista che trovate di seguito.

May ha proseguito aggiungendo: "Il mio intento è stato creare un finale lungo ed esauriente che risponda a tutte le principali domande che i fan si sono posti. Il finale sarà rivelatore ma non sarà troppo artificioso, e soprattutto non deve venire dal nulla: non ti svegli e scopri che in realtà sei stato in Animus e hai vissuto i ricordi di qualcuno che a sua volta è stato in un Animus. Non stiamo facendo questo. Non si rivelerà essere tutto un sogno."

"Le persone che hanno analizzato a fondo la trama della serie potrebbero già aver intuito da dove arriverà la fine del gioco. Tuttavia stiamo creando qualcosa che ricolleghi tutto, e non vi ritroverete l'ennesimo finale senza senso  o con un cliffhanger"

Come accennato prima, Ubisoft ha comunque aggiunto che Assassin's Creed III potrebbe avere dei seguito o spin-off a seconda di come sarà accolto Connor:

"Abbiamo creato tre giochi con Ezio perchè la gente amava Ezio. Durante il gioco avrete modo di conoscere a fondo Connor, vedere le sue origini e come è diventato un Assassino, e potreste innamorarvi anche di lui. Se il pubblico sarà favorevole, penseremo a come sviluppare ulteriori storie con Connor come protagonista, esattamente come abbiamo fatto che AC: Brotherhood e AC: Revelations."

Alex Hutcinson ha voluto anche rassicurare i fan sulla qualità dei seguiti:

"Per creare Assassin's Creed III ci abbiamo messo tre anni, tuttavia i frutti si sono visti con la realizzazione del nostro nuovo motore Anvil Next, e questo permetterà anche agli eventuali seguiti di avere alti standard qualitativi. Inoltre, se un prodotto è di qualità anche se dovesse avere delle uscite annuali io personalmente lo comperei. Se i Radiohead facessero uscire un disco all'anno non esiterei ad acquistarli, perchè so che sarebbero di qualità. Così come seguo serie televisive che sono alla settima stagione, e nonostante qualche episodio brutto non rinuncio certo a vederla se la qualità generale è soddisfacente e continua ad appassionarmi. Capisco le preoccupazioni dei fan, ma condiviamo lo stesso mondo, e di certo non vogliamo lasciar morire il franchise rilasciando giochi scarsi."

Non resta che attendere l'uscita dei negozi di Assassin's Creed III per conoscere le reazioni dei fan e sapere il futuro della serie.