RECENSIONE - Metal Gear Solid V: The Phantom Pain (Xbox One)
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è un gioco dai due volti: da una parte troviamo un gameplay solidissimo, capace di dare al giocatore una grande liberà d'azione con un'infinità di variabili capaci di rendere ogni singola partita diversa dalle altre, mentre dall'altra c'è una storia che è sì interessante ed intrigante, ma che risulta diluita in un gran numero di audiocassette e soprattutto lascia diversi discorsi in sospeso, risultando inconsistente e parzialmente incompleta. Fortunatamente, però, i pregi del primo aspetto brillano come una supernova riuscendo a celare parzialmente le pecche del secondo e consegnandoci un gioco che miscela alla perfezione i canoni del genere action-stealth e di quello open world. Se amate il genere (e non serve essere fan di MGS) e siete disposti a chiudere un occhio su una storia non troppo coesa, l'acquisto è obbligato. 9.0
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