Recensione - EA Sports FC 25
di
Mirko Rossi / Thor
P
Il Gioco
EA Sports FC 25 è la nuova edizione della serie calcistica sviluppata da EA che, come da tradizione, si presenta anche quest’anno ai blocchi di partenza con database aggiornato alla stagione appena iniziata, con una lunga serie di modalità di gioco ormai consolidate e con tante novità, piccole e grandi. Partiamo come sempre dall’offerta in termini di contenuto, che può contare nuovamente su una lunga serie di licenze ufficiali sia per quanto riguarda i campionati più importanti, come la nostra Serie A, la Premier League e la Bundesliga, sia per quanto riguarda i tornei più seguiti, prima su tutte la nuova Champions League, e le squadre più blasonate. In totale EA Sports FC 25 mette a disposizione dei giocatori oltre 700 squadre diverse, sia maschili che femminili, a cui si sommano le varie nazionali, per un totale di oltre 19.000 calciatori. Nel gioco sono presenti più di 30 campionati diversi, la maggior parte dei quali con licenza ufficiale, e 120 stadi basati sulle controparti reali.
MX Video - EA Sports FC 25
Anche per quanto riguarda le modalità di gioco, il nuovo titolo calcistico di EA non si discosta troppo dal precedente. Una volta raggiunto il menù principale troviamo infatti il consueto ventaglio di proposte come la Carriera, giocabile come sempre sia impersonando un singolo giocatore sia nel ruolo di allenatori, la modalità Ultimate Team, i Tornei, basati su licenza ufficiale o personalizzati, la modalità Club e le classiche sfide veloci, al cui interno trovano spazio tutte le opzioni di gioco più immediate, incluse le partite singole, con regole standard o speciali, le varie competizioni speciali, come la Uefa Champions League e la CONMEBOL Libertadores, le sfide 3vs3, le serie e così via.La novità principale presente in EA Sports FC 25 è sicuramente rappresentata dalla modalità Rush, che di fatto non è altro che la declinazione di EA del classico calcio 5 contro 5, con 4 giocatori di movimento e 1 portiere. In queste particolari tipo di partite ogni giocatore controlla solo uno di calciatori, con alcune situazioni nelle quali sono previsti 4 giocatori umani e altre in cui alcuni vengono controllati dalla I.A, il tutto in un campo più piccolo rispetto a quello standard (circa il 41,5% di un terreno regolamentare) con un mix di regole speciale e un sistema di controllo più agile rispetto a quello standard.
Nelle sfide Rush, per esempio, non sono previsti più tempi e le partite iniziano con una “corsa al pallone”, che viene lanciato in mezzo al campo da una linea laterale mentre le due squadre sono schierate. Allo scadere dell’unico tempo da 7 minuti chi ha segnato più reti vince. In caso di parità, si passa a un tempo supplementare da 2 minuti, seguito poi da 20 secondi con regola di golden gol ed eventuali calci di rigore 1 contro 1 se il pareggio persiste. Anche la regola del fuorigioco è stata modificata per adattarsi meglio alla nuova modalità. In ognuna delle due metà campo sono infatti presenti delle righe tratteggiate, che rappresentano il punto da cui effettivamente si applica la gestione tradizionale del fuorigioco (in modo analogo a quanto accade con la linea di centrocampo nelle partite tradizionali). Nelle partite Rush non sono poi previsti cartellini rossi. Se un giocatore commette troppe infrazioni o falli meritevoli di espulsione, viene infatti punito con un cartellino blu e deve lasciare il campo per 1 minuto. Anche la gestione dei calci di punizione e dei rigori è stata rivista per la modalità Rush. I calci di punizione sono sempre indiretti, il che significa che non si può mai tirare direttamente in porta ma bisogna sempre passare la sfera a un compagno, mentre i rigori non sono un semplice tiro dal dischetto ma una vera e propria sfida tra giocatore e portiere che non può superare i 10 secondi.
Queste sono ovviamente le modifiche principali rispetto al gameplay standard, alle quali se ne sommano molte altre in quasi tutti gli ambiti delle sfide. La particolarità della modalità Rush è però quella di non essere solo una tipologia di incontri a sé ma bensì un’opzione trasversale che impatta sulla modalità Club, sulla Carriera e anche sulla modalità Ultimate Team. Nella modalità Club è infatti possibile giocare le sfide 5 contro 5 insieme ad altri amici, migliorare i progressi della squadra, incrementare il livello dei singoli giocatori e ottenere i premi stagionali, proprio come nell’opzione standard. Per quanto riguarda la modalità Carriera, le sfide Rush si integrano sottoforma di tornei giocabili dedicati al proprio vivaio giovanile mentre in Ultimate Team è possibile selezionare il proprio oggetto giocatore preferito, fare squadra con amici o compagni raccolti tramite matchmaking e sfidare altri appassionati in speciali sfide 5 contro 5, ottenendo anche in questo caso premi utilizzabili per la modalità a 11 giocatori.
Oltre all’introduzione delle sfide Rush, la modalità Club presente in EA Sports FC 25 può inoltre contare sulla presenza di un nuovo hub nel quale tutti i membri della squadra potranno dedicarsi alla personalizzazione del team e di uno spogliatoio-lobby dove incontrarsi prima di scendere in campo. Nella nuova edizione, incrementare il livello di reputazione della propria squadra permette inoltre di accedere a budget più generosi, da impiegare come sempre per acquistare nuove strutture, nuovi stili di gioco o ingaggiare dei preparatori. L’ultimo capitolo della serie calcistica di EA vede inoltre il ritorno delle Retrocessioni anche nella modalità Club, con tanto di sfide salvezza per decidere quale delle squadre in fondo alla classifica dovrà retrocedere alla divisione precedente al termine della stagione.
Per quanto riguarda la Carriera, le novità principali riguardano invece l’introduzione della Carriera da tecnico di un team femminile, che permette di cimentarsi in 5 differenti campionati di calcio femminile con tutte le caratteristiche della versione maschile. Per garantire la giusta flessibilità ai giocatori, EA Sports FC 25 permette di passare liberamente da un campionato maschile a uno femminile nella stessa carriera. EA ha inoltre approfondito ulteriormente la gestione dello staff, introducendo la possibilità di aumentare il livello di familiarità di ogni membro del team con i vari ruoli dei giocatori disponibili nel gioco. Questa aggiunta, abbinata ad alcune opzioni extra nella gestione di moduli, nella disposizione in campo e nella ricerca di nuovi talenti, è pensata per garantire una maggiore flessibilità agli aspiranti allenatori virtuali nonché un ulteriore stimolo alla rigiocabilità sul lungo periodo.
Sono stati inoltre rivisti sia i Piani di crescita, che ora si basano sul ruolo del giocatore e includono il relativo potenziale di sviluppo in quello specifico ramo, sia la gestione delle conferenze stampa, che possono beneficiare di nuove domande e che hanno un impatto meno prevedibile sui giocatori rispetto al passato grazie all’introduzione di nuovi livelli di morale. EA ha inoltre approfittato della nuova edizione per modificare l’hub dei trasferimenti, ora più leggibile, e per ampliare le opportunità di ricerca di nuovi talenti con più paesi e più filtri .È inoltre opportuno segnalare che nei prossimi mesi EA introdurrà la possibilità di vivere la modalità Carriera sulla base della situazione reale di alcune squadre maschili e femminili, con punteggi aggiornati, rose, infortuni, progressi in coppa e varie altre statistiche, il tutto basato su una qualsiasi settimana della stagione scelta da chi impugna il pad.
Passiamo ora a una delle modalità più attese di EA Sports FC 25, ovvero Ultimate Team. Da questo punto di vista le novità per quanto riguarda le tipologie di partite e le opzioni a disposizione dei giocatori sono rimaste invariate, eccezion fatta ovviamente per l’introduzione delle partite Rush. Le uniche novità degne di nota riguardano le modifiche apportate alle sfide Division Rivals. Il sistema di premi ora si basa su punti e non più sul solo numero delle vittorie, così da rispecchiare in modo più trasparente i risultati ottenuti e garantire un accesso ai premi settimanali più equo, che ora non offrono più scelte multiple ma un premio fisso. È inoltre stato rivisto il sistema di checkpoint, con una maggiore flessibilità e con la possibilità di retrocedere se si perde la prima partita all’inizio di una stagione nelle prime due divisioni.
Non è invece possibile subire una retrocessione durante una stagione se ci si trova nella divisione Elite, ma solo al termine della sequenza di partite. Molte le differenze invece per quanto riguarda la presentazione generale, che ora può contare su un numero decisamente maggiore di stadi, su nuove sequenze in stile televisivo e una serie di aggiunte alla telecronaca pensate per sottolineare con maggior enfasi i giocatori più pericolosi, l’intesa tra i giocati, la qualità delle rose che si affrontano ed eventuali scelte tattiche effettuate dai due allenatori. Nella nuova edizione è inoltre possibile applicare delle evoluzioni estetiche agli oggetti giocatore per esprimere al meglio la propria personalità o mostrare i traguardi raggiunti nel gioco.
Conclusa la doverosa panoramica sulle novità introdotte nelle varie modalità, possiamo passare a quelle relative al gameplay e alle meccaniche di gioco. Anche in questo caso EA Sports FC 25 propone una modifica che potremmo definire “principale” e varie novità “minori”, ma andiamo con ordine. Il passo in avanti principale riguarda sicuramente l’introduzione del nuovo sistema tattico FC IQ, al cui interno trovano spazio tre componenti principali ovvero i “Ruoli giocatore”, le “Tattiche di squadra” e le “Tattiche Intelligenti”. I ruoli giocatori altro non sono che modelli basati su dati reali attraverso cui è possibile identificare le capacità dei giocatori su 31 differenti ruoli, ognuno dei quali è caratterizzato da un massimo di 3 peculiarità che influenzano il ruolo sia in fase difensiva sia in fase offensiva. A questo si affianca poi il concetto di “familiarità” con il ruolo, che modifica le prestazioni del giocatore se quest’ultimo si trova fuori posizione o nel ruolo che preferisce, con la possibilità di definire in modo più approfondito il comportamento dei singoli anche quando non sono in possesso della sfera.
Le tattiche di squadra sono invece dei modelli, sempre basati su dati reali, che puntano a riprodurre nel modo più fedele e credibile possibile le tattiche adottate dalle squadre professionistiche grazie a una varietà di impostazioni e settaggi predefiniti studiati per garantire a giocatori la massima libertà tattica possibile. Le tattiche smart sono infine una serie di suggerimenti in tempo reale, come alzare il baricentro o modificare la disposizione in campo, che vengono inviati al giocatore durante le partite e che possono essere messi in pratica semplicemente usando la croce direzionale mentre si gioca, il tutto senza interrompere l’azione o andare in pausa. La somma di questi tre elementi fondamentali è il cuore del sistema tattico FC IQ e, in accoppiata alla continua evoluzione del sistema Hypermotion V basato su dati volumetrici per ricreare nel modo più realistico possibile e alla IA simulativa, spalanca le porte a una varietà e una libertà nella gestione di tattiche e posizionamento mai viste prima in un titolo calcistico di EA.
Non mancano poi una lunga serie di modifiche e novità nel sistema di controllo, con passaggi e tiri più precisi in alcune situazioni e la cui efficacia rispecchia in maniera più credibile le caratteristiche di chi li effettua. Sono state inoltre introdotte alcune migliorie alla gestione dei dribbling, sia quelli standard sia quelli veloci, nei controlli di prima e quando si lascia scorrere la palla verso un proprio compagno. Sul fronte difensivo, la novità principale riguarda l’introduzione dei falli tattici, alcune modifiche alla simulazione dei contrasti e alla gestione dei calci piazzati, che ora possono contare anche su un passaggio di precisione rapido. Anche la fisica della palla è stata affinata, così da riprodurre in maniera più realistica il comportamento della sfera in tutte le condizioni. A completare il ventaglio delle novità troviamo poi tante nuove animazioni per quasi tutte le situazioni di gioco, sia in grado di modificare il gameplay sia puramente estetiche a fini della presentazione visiva.
A sorreggere tecnicamente EA Sports FC 25 è nuovamente il motore grafico Frostbite di DICE, che anno dopo anno continua a migliorare la sinergia con la saga calcistica di EA. La nuova edizione può contare su un livello di dettaglio nettamente superiore rispetto al precedente capitolo, sia per quanto riguarda i modelli e le animazioni dei giocatori sia per quanto riguarda la realizzazione degli stadi e degli scenari. A contribuire a questo risultato è come sempre l’ottimo sistema di illuminazione dinamico, che su Series X offre due modalità grafiche differenti, di cui una resa ancora più spettacolare dalla presenza di alcune funzionalità offerte dalla tecnologia ray tracing. Il comparto audio può contare come ogni anno su una vasta selezione di brani di vario genere e sull’ormai consolidata telecronaca affidata al duo Pardo – Adani. È infine doveroso ricordare che EA Sports FC 25, proprio come il suo predecessore, supporta il cross-play tra le versioni della stessa generazione per la maggior parte delle modalità di gioco online presenti nel titolo.
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