Recensione - NARUTO X BORUTO Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS
Il Gioco
Naruto non ha certo bisogno di presentazioni. L’opera di Masashi Kishimoto è entrata di diritto nella storia dei manga, e anche il sequel Boruto, nonostante diverse critiche, si sta ritagliando una buona fetta di appassionati. Il successo ha portato a numerose trasposizioni anche nel mercato videoludico, ma tra le decine di titoli una serie ha sempre spiccato sopra le altre, ovvero Ultimate Ninja Storm di CyberConnect2. Il mix tra gameplay semplice ma divertente e un comparto tecnico impressionante che sfruttava al massimo il cel shading per dare vita ad azioni spettacoli sono stati gli ingredienti che hanno reso gli Ultimate Ninja Storms dei veri punti di riferimento per gli appassionati. Nel corso degli anni il team si è dedicato a diverse altre serie come Dragon Ball Z: Kakaroth e Demon Slayer, ed era dal 2016 che non usciva un nuovo titolo di Ultimate Ninja Storm. Quale occasione migliore del 20° anniversario dell’anime quindi per tornare a vivere le avventure del biondo ninja di Konoha? NARUTO X BORUTO Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS si pone quindi come una sorta di “enciclopedia” che racchiude l’intera esperienza dei precedenti capitoli della serie, ma senza rinunciare a qualche novità.
MX Video - NARUTO X BORUTO Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS
Il fulcro del gioco infatti sono le due modalità Storia: la prima ripercorre la trama di Naruto nella sua interezza dalle origini fino allo scontro finale con Kaguya, mentre la seconda si concentra su Boruto. Trattandosi di un’opera ancora in corso CyberConnect2 ha deciso di non adattare gli archi usciti nel manga (che tra l’altro è entrato nel vivo proprio in queste settimane con il time skip) ma di creare una storia inedita appositamente per il gioco. La prima modalità è quindi quella più “tradizionale” e ideale per chi vuole tuffarsi nostalgicamente nelle avventure di Naruto. La progressione è lineare e alterna i combattimenti a diversi filmati che narrano i principali eventi sfruttando dei frame presi direttamente dall’anime. Non si tratta tuttavia di una trasposizione adatta a chi si avvicina per la prima volta a Naruto: essendo una mole enorme di storia da adattare gli sviluppatori si sono concentrati solo sui momenti più importanti tagliando e riassumendo brevemente nei filmati tantissimi archi e combattimenti che per chi già conosce la storia bastano per rinfrescare la memoria, ma un neofita si perderebbe fin troppi pezzi e difficilmente capirebbe davvero cosa succede. È comunque presente un’apposita Enciclopedia molto esaustiva che racchiude e spiega tutte le principali voci di personaggi, eventi e tecniche, ma si tratta sempre di qualcosa adatto principalmente a chi già ha una conoscenza base della serie.
Oltre ai combattimenti normali tornano anche le boss fight, vero e proprio marchio di fabbrica di CyberConnect2 caratterizzate da meccaniche semplici ma con spettacolari Quick-Time-Events che creano delle sequenze visivamente migliori anche rispetto all’anime. Prima di ogni battaglia inoltre ci vengono mostrati alcuni obiettivi secondari come finire la battaglia con una certa percentuale di vita rimanente, colpire con una tecnica speciale e così via venendo ricompensati con nuove voci per l’Enciclopedia oppure skin, colori alternativi e accessori con cui personalizzare l’estetica dei nostri personaggi preferiti. Per completare questa modalità basteranno circa 2 / 3 ore, ma il piatto forte è riservato alla parte di Boruto: come accennato, si tratta di una storia originale creata appositamente per il gioco, e per arrivare ai titoli di coda il tempo necessario è di circa 6 / 7 ore.
In questa nuova avventura, Boruto e compagni iniziano a giocare ad Eroi Ninja, un videogioco in realtà virtuale che permette di vestire i panni di qualsiasi ninja e combattere in simulazioni estremamente realistiche. In questo mondo virtuale Boruto conosce Nanashi, il personaggio guida che funge da punto informazioni di Eroi Ninja. Nonostante la ragazza abbia un carattere particolarmente scontroso per un essere virtuale Boruto è un degno figlio del Settimo Hokage e tenta comunque in tutti i modi di stringere amicizia. Tra una partita e l’altra tuttavia iniziano a verificarsi degli strani malori tra i giocatori, e attorno al gioco e a Nanashi si innescano una serie di eventi fin troppo sospetti. Questo è solo l’incipit di una nuova minaccia che rischia di distruggere la pace del mondo dei ninja così faticosamente raggiunta, ma Boruto, Sarada, Mitsuki non si tirano di certo indietro davanti ad una sfida apparentemente impossibile. Senza ulteriori anticipazioni, la trama risulta piacevole e interessante, sempre con una progressione lineare tra una serie di battaglie intervallate da filmati. A differenza della parte di Naruto tuttavia qui non sono presenti fotogrammi ripresi dall’anime, ma vere e proprie cutscenes realizzate con il motore grafico del gioco.
Parlando del gameplay vero e proprio non ci sono grandi novità rispetto a quanto abbiamo visto nel vecchio Ultimate Ninja Storm 4, per cui se avete già giocato uno dei precedenti capitoli non faticherete a riprendere la mano in pochi minuti. Gli scontri quindi sono caratterizzati da una grande spettacolarità ma senza una vera profondità, tanto che le combo normali sono eseguibili premendo ripetutamente il tasto di attacco insieme all’analogico direzionale, alternando ogni tanto qualche mossa speciale premendo semplicemente il tasto della carica del chakra seguito da quello di attacco. Sono presenti alcune tattiche più “complicate” come l’annullamento con lo scatto chakra, la difesa perfetta o l’utilizzo di oggetti per ostacolare il nemico o aumentare temporaneamente le statistiche, ma in linea generale il gioco punta tutto sull’immediatezza e l’impatto visivo delle tecniche speciali o dei Risvegli attivabili quando si è sotto una certa percentuale di vita e in grado di trasformare i personaggi e ribaltare i match.
Nonostante il gameplay sia molto basilare di default, una delle novità di NARUTO X BORUTO Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS è la possibilità di scegliere dei comandi ancora più semplificati che rendono automatiche anche l’esecuzione di tecniche speciali e altro semplicemente con un tasto, molto utile per giocare anche con chi non ha mai preso un controller in mano o vuole godersi i combattimenti senza preoccuparsi di altro. La seconda novità che invece rende effettivamente più interessanti le battaglie è l’eliminazione degli shuriken potenziati (chakra + shuriken) per aggiungere una seconda tecnica speciale eseguibile con la stessa combinazione di tasti, aumentando così il repertorio offensivo dei personaggi. NARUTO X BORUTO Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS offre inoltre un impressionante roster con oltre 130 personaggi giocabili, anche se va specificato che nel conteggio sono presenti anche le diverse varianti dello stesso personaggio. Ad esempio Naruto è presente in oltre 10 versioni partendo da quello della prima serie fino ad arrivare all’ultima trasformazione vista nell’anime di Boruto, e rimanendo in tema la maggior parte dei personaggi totalmente nuovi naturalmente viene proprio da quest’ultima serie.
Oltre alle due modalità Storia inoltre sono presenti altre modalità come Sopravvivenza (una serie di battaglie infinita dove viene recuperata solo una piccola porzione di vita tra uno scontro e l’altro), Tornei a eliminazione diretta o a gironi, scontri contro la CPU o altri giocatori in locale o online in match casual o classificati. Dal punto di vista tecnico il gioco sfoggia una risoluzione 4K e 60 fps su Xbox Series X, tuttavia si notano alcuni lievi cali quando su schermo ci sono tanti elementi come esplosioni o più personaggi chiamati tramite il Supporto. Infine il gioco è interamente localizzato in italiano nei testi, mentre il doppiaggio è unicamente in inglese o giapponese con la presenza dei doppiatori originali dell’anime.
Commenti