Sébastien Loeb Rally Evo - provato alla Games Week
di
Mirko Rossi / Thor
P
Pur non basandosi su licenza ufficiale, il nuovo titolo di Milestone porta comunque con sé un nome molto importante, ovvero quello del campione Sébastien Loeb, ed è proprio alla sua carriera e alle sue vittorie che si ispirano buona parte delle circa 15 modalità, in singolo o in multigiocatore, presenti nel titolo. I tracciati presenti nelle varie modalità ripropongono infatti le località più amate dal pilota e quelle dove ha conseguito i suoi più grandi risultati. Un esempio tra tutti? La mitica Pikes Peak, perfettamente ricostruita nel gioco con i suoi oltre 20 km. Oltre a questa troveremo numerose tappe speciali più o meno lunghe, alcune delle quali dedicate a momenti particolari della carriera di Loeb o a specifiche auto. Sarà possibile ripercorre l’intera carriera del campione nella modalità Experience, che ci metterà proprio nei suoi panni per rivivere le tappe fondamentali della sua vita rallystica, o creare un nostro alter ego con il quale affrontare una classica carriera partendo dai campionati minori per raggiungere la top class ed entrare a far parte della scuderia di Loeb, acquistando auto via via più performanti. Completano l’offerta una classica modalità libera e le opzioni multi giocatore, che includono anche una modalità Time Attack.
La fisica di gioco è stata completamente riscritta, così come la gestione dei controlli della vettura, per ottenere un approccio più realistico rispetto al passato. Ogni macchina avrà le proprie peculiarità e sarà importante gestire al meglio le differenti categorie e le varie tipologie di trazione. Le vetture potranno essere danneggiate, con ripercussioni evidenti sul comportamento in pista delle stesse e sarà possibile personalizzare nel dettaglio i settaggi di ogni vettura, modificando anche alcuni aspetti estetici della stessa. Il sistema di guida, a detta di Alex Zucca, sarà altamente personalizzabile così come le opzioni a disposizione dei giocatori, in modo da garantire una forbice di difficoltà ampia che permetta ad ogni tipologia di giocatore di godere del titolo senza sacrificare troppo il realismo. Anche attivando tutti gli aiuti il gioco manterrà infatti la sua natura simulativa, risultando però più accessibile. Confermati infine il pieno supporto a tutti i volanti disponibili in commercio, con force feedback, sterzo a 900° , cambio manuale e frizione e la presenza del copilota nelle modalità rally classiche. Purtroppo a causa dell’enorme frastuono presente in fiera non ho potuto apprezzare a fondo la qualità dei dialoghi, che gli sviluppatori promettono essere davvero naturali.
Volante (o pad) alla mano il gioco ha confermato le ottime impressioni che ci aveva fatto a Colonia. I tracciati sono riprodotti alla perfezione e aderenti alla realtà, così come i modelli delle vetture e il gioco sembra adeguatamente fluido in ogni situazione. Il motore fisico si è dimostrato all’altezza delle promesse degli sviluppatori e le differenze tra le varie superfici provate (asfalto e terra) sono tangibili, così come le caratteristiche di ogni auto. Nella modalità rally-cross bisognerà faticare non poco per tenere testa alle altre auto e la prova con volante e pedaliera, per quanto breve e influenzata dagli scossoni del sedile, mi ha permesso di apprezzare l’ottimo lavoro svolto sul sistema di controllo, che si è rivelato preciso e reattivo seppur difficile da domare, soprattutto all’inizio, a riprova del livello di simulazione raggiunto. Purtroppo non è stato possibile approfondire di più vista l’enorme coda presente sia allo stand principale che nelle postazioni secondarie ma devo ammettere di essere rimasto piacevolmente colpito da Sébastien Loeb Rally EVO.
L’esperienza acquisita da Milestone con la serie WRC è evidente sin dai primi istanti di gioco e la possibilità di lavorare senza le “limitazioni” delle licenze ufficiali sembra aver concesso al team di sviluppo non solo la libertà di includere nel gioco tutte le caratteristiche desiderate ma anche il tempo per perfezionarle a dovere. E’ ovviamente presto per esprimere un giudizio definitivo, ma i buoni propositi per un titolo rallystico di qualità ci sono davvero tutti e le molte opzioni promesse dovrebbero garantire ad ogni amante dei giochi di guida di trovare il giusto compromesso tra simulazione e divertimento. Non resta dunque che aspettare pazientemente il nuovo anno per scoprire se le buone impressioni si trasformeranno in un giudizio altrettanto positivo al momento del lancio, attualmente previsto per il 29 gennaio 2016.
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