Assassin's Creed II: le prime informazioni
di
Valentina Carparelli
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Un gioco di successo deve essere dotato anche di una trama valida e interessante, ed anche in questo caso gli autori promettono un titolo di qualità: il gioco sarà ambientato durante il rinascimento italiano, uno dei periodi artistici e culturali più importanti della storia europea, sullo sfondo del quale si muoveranno intrighi politici, lotte tra famiglie, cospirazioni, artisti e personaggi di scienza, ed in cui ritroveremo la lotta segreta tra Assassini e Templari conosciuta nel primo gioco.
Potremo visitare una riproduzione della Venezia del quindicesimo secolo nei panni di Ezio Auditore, un giovane appartenente ad una delle più nobili famiglie fiorentine nonché discendente di Altair, il protagonista del primo episodio. Lo studio dell’arte e della letteratura erano al centro della vita di ogni ragazzo nobile dell’epoca, così come in quella di Ezio fino al giorno in cui, per una serie di eventi, il ragazzo si troverà invischiato in intrighi che lo porteranno a perdere la sua famiglia ed a visitare alcune delle più belle località italiane. Oltre a Venezia, gli sviluppatori hanno confermato che potremo visitare anche luoghi famosi della campagna toscana, ma potremmo avere anche l'occasione di visitare città come Firenze e Siena; il tutto esplorabile liberamente sia a piedi, con la possibilità di scalare qualsiasi palazzo come accadeva nel primo gioco, sia a cavallo nelle aree di campagna che a nuoto nei canali veneziani. Questa ultima caratteristica del gioco si rivelerà fondamentale in molte missioni: ci capiterà di tuffarci nelle lagune per nasconderci da occhi indiscreti e risolvere missioni in maniera elusiva, o per aggirare un nemico e coglierlo alle spalle in silenzio, per farlo cadere in acqua e affogarlo.
Il sistema di combattimento dovrebbe presentarsi molto dinamico: nel corso della storia Ezio entrerà in possesso di una discreta quantità di armi, ciascuna con le proprie caratteristiche. Come esempi gli sviluppatori citano un’ascia molto potente ma lenta, una mazza, un martello, una lancia molto maneggevole ma con una minore capacità di infliggere danni, diversi tipi di spade e di piccole lame. Se dovesse capitare di essere sprovvisti di qualsivoglia armamentario, il protagonista potrà affrontare a mani nude il malcapitato di turno e poi, magari, impossessarsi della sua arma. E’ chiaro che contuinuerà ad essere impossibile fronteggiare un gran numero di guardie contemporaneamente, quindi rimane la possibilità di fuggire sui tetti e sulle torri: mentre i nemici sono in grado di inseguirci un pò ovunque, non è chiaro come si comporteranno qualora dovessero vederci sparire sott'acqua. Una volta che il nostro alter ego sarà al sicuro, potrà pensare con calma ad una nuova strategia e a scovare una posizione più opportuna per uccidere i nemici. I nemici avranno tutti peculiarità uniche: incontreremo arcieri abili nell’uso degli attacchi a distanza, truppe corazzate che privilegeranno spade e pesanti asce e via discorrendo. Qualora Ezio dovesse ferirsi, potrà guarire le sue ferite facendosi aiutare da un medico che dovrà trovare lungo il percorso.
In Assassin’s Creed II, il giocatore avrà anche nuove abilità per confondersi tra la folla: spetterà a noi decidere come comportarci e quando diverrà più opportuno agire in maniera più silenziosa e tranquilla o quando sarà il caso di destare più attenzione con movimenti sospetti mettendo in allarme le guardie. Nel corso dell'avventura, che si svolgerà sia di giorno che di notte, incontreremo vari personaggi storici come Machiavelli, Caterina Sforza e Lorenzo de Medici: ognuno di questi avrà la sua storia da raccontare. Ad esempio vivremo il momento in cui Lorenzo de Medici, il 26 aprile 1478, scampò alla congiura che la famiglia dei Pazzi aveva ordito contro di lui. O ancora, conosceremo Leonardo Da Vinci che ci fornirà dispositivi utili per le nostre missioni, come le ali per planare tra i tetti e raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili. Le stesse lame che spunteranno da entrambi gli avambracci del protagonista, sono frutto di un progetto del genio fiorentino.
Ad oggi non sono state diffuse molte informazioni sulla grafica del gioco, tuttavia gli sviluppatori hanno dichiarato di voler creare un mondo dettagliatissimo e realistico; ogni luogo o monumento presente nel gioco sarà ben riconoscibile, come ad esempio La Basilica di San Marco, Il Canal Grande, Il Piccolo Canale ed Il Ponte di Rialto della città di Venezia, che dovrebbero apparire esattamente come vengono descritti dalle cronache e dai dipindi dell'epoca.
Di certo l’esperienza non manca ai ragazzi di Ubisoft, e neanche il desidero di regalarci un secondo capitolo della serie capace di riscattarsi dalle critiche avute con la prima avventura. Sulla carta questo Assassin’s Creed II sembra già molto interessante e pieno di ottime idee: non ci resta che aspettare di vedere come il tutto si concretizzerà, in attesa dell'uscita nei negozi prevista per fine anno.
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