Fallout 3: Operation Anchorage - Intervista a Bethesda
Fallout 3: Operation Anchorage - Intervista a Bethesda
XCN: Prima di entrare nei dettagli di Operation Anchorage, siete soddisfatti dell'accoglienza avuta da Fallout 3 da parte del pubblico?
Jeff Gardiner: Dire che siamo entusiasti sarebbe troppo poco.
XCN: Qual è la cosa che vi ha sorpreso di più circa la reazione della comunità al gioco?
Jeff Gardiner: Siamo contenti che molti dei vecchi fan della serie abbiano apprezzato Fallout 3. E' anche stupendo che gente che non aveva mai giocato ai precedenti Fallout abbiano amato il gioco ed il suo mondo. Volevamo creare un titolo apprezzabile sia dagli appassionati che dai novizi.
XCN: Fallout 3 è un gioco immenso – come mai pensate sia già tempo di rilasciare la prima espansione?
Jeff Gardiner: Il contenuto scaricabile si inserirà nelle partite esistenti. Non è un qualcosa agganciato alla fine del gioco. Potrete guadagnare nuovi perk, trovare armature ed armi uniche, ed usare tutto questo per espandere la vostra esperienza nella storia principale.
XCN: Da dove viene l'idea per Operation Anchorage?
Jeff Gardiner: Dalla storia di Fallout. Si tratta di un momento cardine nella storia dell'universo di Fallout, e volevamo rendergli giustizia con l'attuale tecnologia.
XCN: I giochi di Fallout hanno sempre accennato alla storia passata del mondo del gioco, ma non hanno mai permesso al giocatore di viverla di persona – quanto è stato entusiasmante (e difficile!) permettere finalmente ai fan di Fallout di prender parte alla storia del mondo pre-olocausto?
Jeff Gardiner: Operation: Anchorage ha luogo in un mondo simulato, usando una tecnologia introdotta lungo la stora principale di Fallout 3. Il nostro team ha pensato che quella fosse una grande opportunità per esplorare la storia passata. La difficoltà è stata maggiormente nella creazione rapida di una nuova ambientazione: le regioni innevate di Anchorage, Alaska.
XCN: Come faremo ad utilizzare Operation Anchorage? E' un'esperienza isolata o è collegato al gioco principale?
Jeff Gardiner: Si inserirà direttamente nel gioco principale; una volta scaricato il contenuto, il giocatore sentirà un segnale di allarme che porterà alla missione. Operation: Anchorage è in tutto e per tutto una ‘missione secondaria’, così mentre armi e armature guadagnate all'interno possono essere usate nel resto del gioco, non è legata alla storia principale.
XCN: Spostarvi dalle terre radioattive all'Alaska pre-olocaust0 dev'essere stato un gran cambiamento per voi – cosa noterà per prima cosa il giocatore? Avete dovuto ricreare da zero molte parti della grafica?
Jeff Gardiner: Abbiamo dovuto creare una gran quantità di elementi da zero, e questo è stato parte del divertimento. Abbiamo speso tanto tempo nel marrone delle terre devastate, che usare una diversa tavolozza di colori è stato un cambio ben accetto. Una volta che il giocatore entrerà nella simulazione, noterà per prima cosa il limpido cielo blu. Poi la neve e le enormi montagne all'orizzonte...
XCN: Potete dirci qualcosa sull'esperienza che avremo in Operation Anchorage, ed in che tipo di situazioni ci troveremo?
Jeff Gardiner: I giocatori avranno l'obiettivo di conquistare la principalre roccaforte cinese fuori Anchorage. Lungo la strada raccoglieranno nuove armi e potranno persino comandare un piccolo commando di loro scelta. Potranno scegliere che tipo di squadra creare, e come utilizzarla per raggiungere il proprio obiettivo.
XCN: In Fallout 3 le scelte morali hanno un gran peso – troveremo questo fattore anche in Operation Anchorage?
Jeff Gardiner: Operation: Anchorage è più diretto. Ci saranno scelte morali lungo la strada, ma il grosso del contenuto è la ricostruzione di uno scenario militare.
XCN: Ci saranno nuove armi / oggetti / abbigliamento da usare?
Jeff Gardiner: Oh si! Troverete un fucile Gauss da cecchino ad alta potenza, un nuovo coltello da guerra, e nuove armature che non sono ancora state rivelate ma faranno piacere agli amanti della furtività...
XCN: Hai detto che potremo comandare una piccola squadra – come funziona? Pensate di usare ancora questa funzionalità in contenuti futuri?
Jeff Gardiner: La selezione ed utilizzo della squadra è unica per questo contenuto. I giocatori useranno un terminale per scegliere diversi tipi di truppe - pesanti, cecchini, ecc. A queste potranno poi essere assegnati obiettivi specifici sul campo di battaglia.
XCN: Avete già annunciato three contenuti scaricabili, compreso questo – potete darci degli indizi su quali saranno i prossimi due?
Jeff Gardiner: Il secondo sarà “The Pitt”, una missione moralmente molto ambigua in cui i giocatori avranno a che fare con un campo di schiavi a Pittsburgh in Pennsylvania. Il terzo contenuto, “Broken Steel”, continuerà invece il gioco dopo la fine della storia principale. Modificherà grandi porzioni del gioco principale, aumentando inoltre il limite del livello per permettere ai giocatori di esplorare ulteriormente la devastazione della capitale.
XCN: Infine... Megaton – l'avete fatto oppure no?
Jeff Gardiner: Personalmente ho giocato Fallout 3 per circa 400 ore. Così ho provato entrambe le possibilità. E' una scelta molto difficile. La possibilità di vedere Megaton esplodere in un fuoco nucleare è estremamente stuzzicante, ma anche tenerla in vita per usarla come centro per le proprie attività aiuta il gioco in molti modi...
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