Mass Effect - Presentazione alla stampa
di
Roberto Vicario / Spr1ggan86
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Mass Effect - Presentazione alla stampa
Una volta scelto l’aspetto fisico dovremo scegliere fra varie classi il tipo di personaggio vogliamo interpretare, allo stesso modo in cui nei giochi fantasy si sceglie se essere un guerriero piuttosto che un mago. La prima scena di intermezzo - interamente realizzata con il motore grafico del gioco - ci introduce al gioco che partirà da una nave spaziale. La prima cosa che salta all’occhio è l’impressionante dettaglio grafico di cui gode il titolo: effetti particellari, ombre e luci sembrano veramente da Oscar, e mai parola è stata più adatta. Greg infatti ci spiega che la prima cosa su cui lui ed il suo team hanno voluto puntare è stata quella di rendere il titolo il più cinematografico possibile, e questo è stato possibile realizzando un motore grafico all’altezza di ogni situazione in cui incapperà il giocatore.
Il lavoro del team si può apprezzare ancora di più durante i dialoghi dei vari personaggi, infatti i primi piani evidenziano come le espressioni dei protagonisti siano quanto di più reale si sia mai visto in un videogioco, ed anche il doppiaggio è stato perfettamente sincronizzato con il labiale, cosa che rende ancora più verosimili i vari personaggi che conosceremo nel corso dell’avventura. Un altro aspetto su cui Greg si è voluto soffermare è quello di potersi creare la storia in base alle scelte che si fanno, esempio più lampante è la possibilità di intraprendere una avventura da cattivo o da buono. Inutile dire che in base a come affronteremo le varie situazioni queste influenzeranno in maniera positiva o negativa le sorti della storia. Inoltre alcune scelte da fare si riveleranno veramente cruciali, come ad esempio decidere in pochi secondi se giustiziare o meno a sangue freddo un nostro compagno di squadra perchè si rivela pericoloso per la missione in corso.
Superato il lato tecnico, Greg si è soffermato sul gameplay: chi ha giocato i vecchi titoli Bioware non si troverà del tutto spiazzato, infatti il gioco si presenta come un classico GDR in terza persona. In base al personaggio che sceglieremo avremo varie possibilità di attaccare i nostri nemici, potremo scegliere per un attacco diretto corpo a corpo o con arma bianca, oppure optare per una meno convenzionale arma da fuoco. Infine la modalità che merita di essere approfondita un po’ di più è quella relativa all’uso di poteri speciali: quando attiveremo il sottomenu di queste specialità l’azione del gioco verrà congelata completamente in modo che – come in un vero e proprio gioco strategico – potremo studiare la strategia migliore sul campo di battaglia. Questa è sicuramente una caratteristica interessante ma bisognerà provare pad alla mano se alla lunga non influenzerà troppo la fluidità dell’azione. Infine abbiamo potuto solamente intravedere l’utilizzo di mezzi, con un veicolo fuoristrada che oltre a permetterci di esplorare velocemente i pianeti che visiteremo è dotato anche di armi per attaccare i nemici a distanza e può compiere balzi per schivare i colpi nemici.
Insomma, come avrete capito Bioware non si è voluta sbottonare più di tanto su questo titolo, ma da quel che abbiamo visto promette di regalare ore e ore di divertimento a chi deciderà di acquistarlo. Purtroppo è ancora troppo presto per sbilanciarsi sulla qualità totale del gioco, dato che ancora molto non è stato svelato, ma dopo questo speciale e l’intervista che Greg ci ha concesso e che vi abbiamo già proposto, si può tranquillamente dire che se i presupposti sono questi Mass Effect ha sicuramente tutti i numeri per essere un titolo protagonista di questo Natale.
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