Activision - La line-up natalizia
di
Giovanni Grasso / Shadowlord
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Activision - La line-up natalizia
Ben 6 sono i titoli mostrati, e ce n'è per tutti i gusti: sia per il gamer più smaliziato che per il giocatore più giovane e meno esperto. Vediamoli uno dopo l'altro.
Shrek Terzo
Chi non conosce Shrek? L'orco più irriverente del cinema potrà essere comandato dai nostri pad ancora una volta. Ci sono state mostrate delle scene di gioco in cui il prode orco verde picchiava i vari nemici sullo schermo in modo molto simpatico ed originale: una mossa ad esempio prevedeva una “sederata” per stendere i nemici più coriacei. Un altro personaggio giocabile era l'adorabile Gatto con gli Stivali, intento ad affettare gli avversari con la sua temibile spada. Altre scene mostravano due dei sei mini-giochi presenti: Battaglia Navale, in cui Shrek con bel cannone affondava le varie caravelle che gironzolavano per la costa, e Catacombe, che risultava essere una sorta di Frogger molto più evoluto. Niente di nuovo sotto il sole, il classico videogioco per giovani menti, ennesimo tie-in graficamente gradevole. Speriamo in una longevità corposa, ma è indubbio che il traino del film garantirà il successo a questo titolo.
Bee Movie: The Game
Non mi piacciono le api, le detesto animate (le varie api Maia, Magà...) e le detesto dal vivo, pungono. Che con il nuovo film della Dreamworks mi debba ricredere? Per adesso iniziamo dal gioco e poi si vedrà. Le caratteristiche del nuovo titolo Activision sembrano promettere bene: fasi di guida dei veicoli, volo, effetti di bullet-time. L'utilizzo dei mezzi avviene nell'alveare dove la nostra amata ape può correre con pseudo-macchine dalle forme bizzarre: come in GTA si potranno prendere in prestito mezzi non propri, ma in questo caso saliremo da passeggeri (non dimentichiamo che è un titolo per i più piccoli). Al di fuori della nostra arnia troveremo il mondo esterno con auto, stavolta vere, persone e tutto quello che passa in città. Ci è stata mostrata la corsa per strada del nostro insetto che riprende in parte l'idea dei vecchi laser-game o anche i Quick-Time Events di Shenumiana memoria: noi non conduciamo direttamente l'azione ma veniamo chiamati, in un pattern fisso di eventi, a schiacciare tasti o premere le levette in una data direzione in momenti prefissati. Un errore ed è game-over. Il volo libero è stato invece deludente, abbiamo potuto solo ammirare un piccolo giardino, forse troppo piccolo, nel quale fare incetta di polline. Una nota a favore invece per lo splendido effetto bullet-time da utilizzare durante la pioggia: le gocce d'acqua rimangono sospese per aria dandoci il tempo di arrivare sotto un ombrello di qualche passante o dall'altra parte della strada senza venire colpiti dalla pioggia. Una idea molto interessante, anche se la realizzazione grafica lasciava a un po' a desiderare. Anche qui, il gioco è chiaramente indirizzato ai fan del lungometraggio, dei quali difficilmente deluderà le aspettative.
Guitar Hero III: Legends of Rock
La saga "chitarristica" più famosa del mondo sta per tornare. In realtà qui non c'è molto da dire: se conoscete il secondo episodio già disponibile su Xbox 360 sapete già cosa aspettarvi. Ovviamente i miglioramenti non mancano, e li troviamo sotto forma di più canzoni, una veste grafica più curata e, finalmente, il supporto multiplayer online, grande assente della precedente edizione. Inoltre la modalità multigiocatore è stata ampliata rispetto al predecessore con alcune splendide innovazioni. Vi è mai capitato di giocare a dei puzzle game stile Tetris contro altri avversari, quando una combinazione particolarmente azzeccata dal vostro avversario crea scompiglio nella vostra metà del campo? L'idea è la stessa: una serie di note suonate alla perfezione può avere effetti deleteri sul vostro avversario chitarrista. Schermo tremolante, chitarra bloccata (e la leva del vibrato deve essere velocemente premuta per tornare alla normalità), sono solo alcuni degli scherzi che utilizzerete per torturare il vostro avversario. Questo è stato l'unico titolo senza una dimostrazione dal vivo, e l'abbiamo gustato solo tramite filmati.
Tony Hawk's Proving Ground
E' venuto poi il momento di ammirare il nuovo episodio della fortunata serie “skateborderistica” di casa Activision. I ragazzi di Neversoft, quest'anno impegnati più che mai visto che hanno curato anche la realizzazione di Guitar Hero III, hanno inserito nel gioco alcune feature veramente interessanti. La prima è la possibilità di filmare le evoluzioni del nostro skater impegnato nei trick più esaltanti. Una volta ottenuto il nostro video non ci resta poi che montarlo magari inserendo degli effetti grafici particolari oppure concatenandolo ad un altro filmato salvato: infine si sceglie una colonna sonora adeguata per finire in bellezza la nostra opera virtuale. C'è poi la possibilità di lasciare per i livelli una macchina fotografica e scattarci foto in posizioni molto artistiche. La seconda caratteristica, e anche più importante a livello di game-play, è l'editor di livelli con il quale piazzare rampe, sbarre e ogni genere di oggetto per le evoluzioni più spericolate. A livello tecnico il gioco si presenta estremamente valido con una grafica anche migliore di quella già ottima dell'episodio precedente, anche se, talvolta, abbiamo notato degli oggetti spuntare dal nulla, ma questo potrebbe anche essere dovuto alla versione incompleta del gioco mostrataci. Ovviamente il titolo è ancora lungi da essere completato e il margine di miglioramento è concreto, ma già così si presenta come un titolo che non mancherà di soddisfare tutti gli appassionati.
Spider-Man: Friend or Foe
Uno dei brand più famosi di Activision è quello di Spider-Man. Dopo l'uscita del terzo film dedicato all'arrampicamuri più amato del cinema, la popolarità di questo eroe della Marvel è nuovamente aumentata. Questo nuovo gioco rivede completamente la struttura dei tre episodi precedenti avvicinandosi al classico genere dei beat'em up o picchiaduro a scorrimento. Nel gioco potremo impersonare non solo alcuni degli eroi della saga di Spider-Man, ma anche i nemici (da cui il titolo, Friend or Foe, ossia "Amico o Nemico"). Sandman, Green Goblin, Venom sono solo alcuni dei super cattivi che saranno giocabili. Sullo schermo saranno disponibili sempre due alter-ego e durante la dimostrazione è stato possibile vedere sia la modalità cooperativa, che il versus. Il titolo sembra interessante ma il rischio di ritrovarsi fra le mani un gioco con poco spessore (dovuto al genere scelto dai programmatori) sembra alto. Speriamo che la grande quantità di combo e personaggi possano scongiurare questo pericolo.
Call of Duty 4: Modern Warfare
Concludiamo infine con il titolo più interessante e spettacolare del gruppo, Call of Duty 4: Modern Warfare. Infinity Ward i creatori storici della saga, sono tornati ad occuparsi della propria creatura dopo aver affidato l'episodio precedente alle pur capaci mani di Treyarch. Il tempo guadagnato ha però permesso agli sviluppatori di creare un gioco sbalorditivo ed innovativo sotto molti punti di vista. La serie abbandona con questo episodio la Seconda Guerra Mondiale, spostando la guerra ai giorni nostri. Graficamente superbo e con ottimi effetti di luce in tempo reale, il gioco ripropone tutti gli elementi presenti negli episodi precedenti quindi stesso HUD e stessa interfaccia dei comandi, ma situazioni e armi adeguate alla nuova e più moderna ambientazione. La struttura rimane quella che ha fatto il successo della serie, ossia grande immersività e scene altamente cinematiche con l'intervento di decine di soldati da parte di tutte le fazioni coinvolte, anche se, ad una prima impressione, sembra anche essere rimasto l'unico limite della serie, ossia la scarsa interattività con le ambientazioni. Durante la dimostrazione, un colpo fa affondare la nave sulla quale ci troviamo ed in una corsa contro il tempo, mentre la nave inizia a piegarsi sul fianco, cerchiamo di raggiungere l'elicottero che ci porti via: l'adrenalina è altissima e così il livello di immedesimazione, ma ormai questo è un marchio di fabbrica della serie e siamo stati felicissimi di vederlo confermato. Se amate i titoli di guerra, questo sarà un acquisto imprescindibile.
Dopo aver visionato tutti questi titoli, dobbiamo riconoscere la poliedricità di Activision che si è impegnata su più fronti e su più generi cercando di accontentare la più vasta fetta di pubblico possibile, tenendo sempre un occhio vigile sulla qualità dei propri titoli. A noi non resta che aspettare e soprattutto videogiocare, è non chiediamo di meglio: tenete pronti i portafogli, perchè entro fine anno dovrete usarli spesso!
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