Una passeggiata alla Games Convention
Una passeggiata alla Games Convention
La Leipzig Messe, la struttura in cui ha luogo la Games Convention, è enorme: cinque immensi padiglioni di 20.000 mq l'uno connessi da un sistema di viali coperti da una gigantesca galleria trasparente ospitano la sezione pubblica della fiera, mentre in un sesto edificio, il centro congressi, più una porzione di uno dei padiglioni, è ubicato il Business Center, area dedicata esclusivamente agli addetti ai lavori per incontri e presentazioni a porte chiuse.
Il nostro primo giorno in fiera si è svolto interamente all'interno del Business Center, passando tra gli stand dei vari editori per assistere a presentazioni di giochi e chiacchierare con i rispettivi addetti alle relazioni pubbliche: una esperienza molto gratificante della quale leggerete in dettaglio nei prossimi articoli, in cui descriveremo i giochi che ci sono stati mostrati. Ma la parte davvero divertente è arrivata l'indomani, quando abbiamo parzialmente dismesso le vesti di redattori per indossare quelle di visitatori appassionati di videogiochi e ci siamo immersi nella baraonda dell'area pubblica.
Ancor prima di entrare nei padiglioni ospitanti le strutture di tutti gli sviluppatori ed editori presenti, tra i viali che connettono i padiglioni della Messe si respirava un'aria di eccitazione: folle di ragazzi tedeschi si dirigevano all'interno passando davanti a cartelloni pubblicizzanti questo o quel titolo, con signorine succinte che distribuivano volantini ed anche la riproduzione di una spiaggia con parcheggiata un'auto sportiva circondata da quattro belle ragazze che posavano per i passanti, mettendo ben in evidenza il logo del distributore di accessori per PC e console Speed-Link. Sosta ad un'area di ristoro per un passabile cappuccino ed una strepitosa ciambella al cioccolato, e si entra!
Prima tappa, lo stand Microsoft. Anche se siamo arrivati all'orario di apertura della fiera, lo stand si era già popolato di visitatori che si sono impadroniti delle varie postazioni disponibili, ed i nostri occhi iniziano a brillare: Pro Evolution Soccer 6, Fuzion Frenzy 2, Viva Pinata, F.E.A.R., Crackdown, Splinter Cell: Double Agent, WWE Smackdown vs. RAW 2007, Test Drive Unlimited e molti altri titoli sono giocabili dal pubblico, come banco di prova per decidere se acquistarli quando nei prossimi mesi usciranno nei negozi. L'area allestita da Microsoft è imponente: occupa quasi metà padiglione e l'allestimento "naturalistico", come quello dello scorso anno, fatto di panchine, alberi e piante, gli conferisce un aspetto aperto ed arioso. Vi è anche una curiosa fontana di roccia a forma di grande anello (un ovvio riferimento ad Halo) nella quale si può addirittura salire e camminare nell'anello ruotante: lo abbiamo provato e ci sentivamo un pò dei criceti umani. In un angolo vi è poi una arena con un palco e un maxischermo dove venivano mostrati continuamente filmati di gioco, intervallati da vari eventi portati avanti da degli animatori, rigorosamente in tedesco. Iniziamo a metterci in fila per provare i giochi più interessanti, dei quali leggerete i nostri hands-on nei prossimi giorni: non vi è dubbio che di qui a fine anno ci sarà di che divertirsi su Xbox 360. Una parte dello stand era inoltre dedicata ai Games for Windows, i titoli in sviluppo per Windows Vista. Abbiamo provato Halo 2, che mostrava un bel miglioramento grafico rispetto alla versione per Xbox anche se il framerate era piuttosto incerto, e dato un'occhiata agli altri titoli esposti ma senza venir catturati da qualcosa in particolare.
Dopo aver passato diverse ore allo stand Microsoft, abbiamo continuato la visita della fiera passando per gli altri padiglioni: vi erano tutti gli editori e sviluppatori più importanti, intenti nel promuovere i loro prossimi titoli. La folla era ormai imponente e si faticava ad avvicinarsi agli stand degli editori più popolari: quello in assoluto maggiormente inondato di folla ed inavvicinabile era quello di World of Warcraft, a dimostrazione dell'enorme successo avuto dall'MMORPG di Blizzard. Uno dopo l'altro abbiamo visitato gli stand di Ubisoft, Activision, Capcom, THQ, Atari, Electronic Arts, SEGA, Take Two e tutti gli altri editori, cercando quando possibile di impadronirci delle postazioni dimostrative e non disdegnando le belle hostess più o meno discinte che si mettevano in mostra nei vari stand.
Una menzione particolare la meritano ovviamente gli altri due maggiori produttori di console: Nintendo e Sony. Il primo era presente con un grande stand dedicato esclusivamente al Nintendo DS, con numerose postazioni di prova nelle quali venivamno mostrati i nuovi giochi in arrivo. Bello l'allestimento a "salottini", in cui potevamo sederci su dei comodi divani per provare tranquillamente i giochi. Peccato invece per l'assenza del Wii, la nuova console casalinga dall'originalissimo controller: visto che sarà in vendita tra pochi mesi, sarebbe stato utile permettere al pubblico di testarne le capacità. L'enorme quantità di gente presente allo stand testimoniava comunque il grande successo del DS: siamo molto curiosi di vedere se la "grande N" riuscirà a bissare questo risultato con il Wii.
Per quanto riguarda Sony, era invece presente una sezione dedicata alla nuova Playstation 3, ma purtroppo non vi erano giochi da provare, dimostrazioni ingame o console funzionanti: tutto quello che abbiamo trovato erano una serie di schermi disposti a cerchio intorno ai quali potevamo sederci ed osservare un montaggio di filmati visti e rivisti su internet (con l'unica eccezione del nuovo spettacolare trailer di Metal Gear Solid 4): viste le facce non propriamente divertite dei ragazzi che stazionavano intorno agli schermi, si trattava probabilmente di una delle sezioni più noiose della fiera. Vi era poi una PS3 con controller all'interno di una teca di vetro: si trattava probabilmente di un prototipo e non della versione finale, perchè sembrava realizzata con una plastica piuttosto economica. Immancabili poi ovviamente le sezioni relative a PSP e PS2: Sony sembra voler spingere ancora molto la sua console di vecchia generazione, probabilmente come alternativa economica alla nuova lussuosa console next-gen.
Terminato il giro di tutti i padiglioni, e decisamente affaticati, decidiamo di tornare allo stand Microsoft per riposarci un pò nell'arena multimediale: capitiamo nel momento in cui dei promoters di Ebay stanno facendo uno show vendendo console Xbox 360 e relativi gadgets su Ebay, permettendo anche al pubblico in fiera di fare delle offerte. Abbiamo visto ragazzi vincere delle console a prezzi superiori a quello di listino: cosa non si farebbe quando si è invogliati da una bella presentatrice!
Dopo aver riprovato ancora qualcuno dei giochi che ci avevano colpito di più (Splinter Cell: Double Agent, Just Cause, F.E.A.R. tra i maggiormente meritori), è arrivato l'orario di chiusura della fiera ed abbiamo dovuto salutare la Leipzig Messe, visto che la mattina successiva ci attendeva il volo di ritorno per l'Italia. Abbiamo intrapreso il viaggio verso casa estremamente soddisfatti dell'esperienza fatta e riproponendoci di tornare, se possibile, anche nei prossimi anni: un evento del genere è impossibile da trovare nel nostro paese, e ogni vero appassionato di videogiochi dovrebbe provarlo per sentirsi davvero immerso nel mondo del divertimento elettronico, soprattutto ora che dopo il forfait dell'E3 la Games Convention diventerà probabilmente il maggior evento mondiale insieme al Tokyo Games Show. Al prossimo anno!
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