Xbox Wireless Headset ufficiale - messo alla prova
Chi di voi c'era al tempo di Xbox 360, ricorderà probabilmente l'unico headset wireless per Xbox mai prodotto da Microsoft, un auricolare per singolo orecchio pensato unicamente per la chat di gruppo. Arrivarono poi le cuffie stereo per Xbox One con cavo di connessione al controller, ma è solo con l'Xbox Wireless Headset, in uscita il 16 marzo 2021 al prezzo di 99,99 Euro, che la casa di Redmond produce finalmente un set di cuffie completamente wireless e dotate di caratteristiche in grado di competere con l'offerta di mercato di produttori come Turtle Beach, Razer e Astro, ovviamente a parità di fascia di prezzo. E, come leggerete di seguito, il nuovo prodotto è senza dubbio in grado di uscire a testa alta dal confronto.
MX Video - Xbox - Accessori
Come al solito, iniziamo con un esame esteriore di packaging e contenuto: la confezione segue il design classico degli accessori Xbox, con l'immagine delle cuffie su sfondo bianco, ed una volta aperta le troviamo comodamente sistemate in un alloggiamento sagomato di cartone ed assolutamente plastic-free. L'unico altro contenuto della scatola, al di là della manualistica di rito, è il cavetto USB-C, piuttosto corto (35 cm) visto che il suo unico scopo è la ricarica delle cuffie.
Le cuffie mostrano un design molto elegante e professionale, probabilmente pensato per non farle sfigurare anche in una videoconferenza di lavoro (sono compatibili PC sia tramite adattatore wireless venduto separatamente che tramite Bluetooth): l'aspetto che si fa notare maggiormente sono i due "dischi" esterni caratterizzati dal look piatto con il contorno rifinito in "verde Xbox" che fungono anche da potenziometri, permettendoci di ruotarli per regolare l'audio delle cuffie (quello destro) ed il bilanciamento tra chat e audio di gioco (il sinistro). Molto gradevoli e morbidi inoltre i cuscinetti ricoperti in similpelle nera delle coppe e dell'archetto, mentre sulla coppa sinistra fanno bella mostra di sé il pulsante d'accensione ed il microfono che può essere ripiegato sulla cuffia stessa quando non ci serve, con il pulsante "mute" alla base che, per posizione e conformazione, è distinguibile molto facilmente al tatto da quello di accensione.
E' proprio da questi dettagli che si capisce come una delle priorità dei designer Microsoft, nella progettazione di questo accessorio, sia stata l'ergonomia: fin troppo spesso, mentre utilizziamo delle cuffie, è facile confondersi tra i vari potenziometri e pulsanti che dobbiamo necessariamente utilizzare "alla cieca", soprattutto quando sono posizionati vicini tra loro. Qui è invece tutto immediato: disco destro per il volume, disco sinistro per il bilanciamento, e basta raggiungere la base del microfono con la mano per trovare il pulsante di "mute", senza pericolo di confonderlo con l'accensione/spegnimento. Ciliegina sulla torta: un anello luminoso all'estremità del microfono ci indica quando questo è acceso, così da sapere con sicurezza quando possiamo parlare con chi ci è vicino senza essere ascoltati dai nostri amici in chat.
Alla prima accensione delle cuffie dobbiamo "accoppiarle" alla console, e questo avviene come per i controller e le altre cuffie wireless: accendiamo cuffie e console, premiamo il pulsante di accoppiamento sulla console e poi teniamo premuto per qualche secondo il pulsante d'accensione delle cuffie. Dopo qualche istante i due dispositivi saranno accoppiati ed utilizzabili: se è il loro primo utilizzo la console vi proporrà di aggiornare il firmware all'ultima versione e, una volta terminato (servono pochi secondi), come sempre la Dashboard ci mostra la presenza delle cuffie e l'indicatore di carica delle batterie.
Prima di iniziare ad usarle vale la pena di dare un'occhiata all'applicazione Accessori Xbox, recentemente aggiornata per supportare le nuove cuffie e darci una serie di interessanti opzioni di personalizzazione. Da qui possiamo regolare l'equalizzazione delle tonalità (o scegliere tra una serie di preset pensati per gaming, musica, film, ecc), il livello di monitoraggio di microfono (il rientro della nostra voce nell'audio cuffie per poterci "sentire" quando parliamo), il livello d'illuminazione dell'indicatore d'accensione delle cuffie (inclusa la possibilità di disattivarlo completamente) ed anche la regolazione di una nuova ed utile funzione dell'Xbox Wireless Headset: l'auto-mute, che disattiva automaticamente il microfono quando non stiamo parlando per evitare di catturare i suoni provenienti dal resto della casa.
Altra impostazione da fare prima di iniziare ad utilizzare le cuffie è il tipo di codec audio da utilizzare, andando stavolta nelle impostazioni di sistema: come sempre è possibile utilizzare il normale audio stereo, il codec Windows Sonic per l'audio spaziale o i più avanzati Dolby Atmos e DTS: X. A tal proposito, se non avete acquistato nessuno di questi il possesso di queste cuffie vi attiva un periodo di prova del Dolby Atmos fino al 30 settembre, così da permettervi di provare per bene questo eccellente codec di riproduzione, capace di rendere al meglio l'audio posizionale dei giochi. Trovate maggiori informazioni in questa notizia.
Configurato il tutto, è finalmente il momento di mettere alla prova le nuove cuffie, ed il risultato di diverse ore di test è stato decisamente positivo. Per prima cosa le cuffie risultano essere molto comode: si adattano bene, le coppe sono morbide e ben larghe senza opprimere le orecchie e l'archetto, dopo averne regolato l'altezza, ha un ottimo livello di tensione così da far aderire saldamente le cuffie. Il microfono non è da meno: oltre alla possibilità di ripiegarlo sulle cuffie, ha una lunghezza ridotta che lo fa arrivare più o meno all'altezza degli zigomi senza raggiungere la bocca. Anche il peso non è eccessivo, anche se non si tratta delle cuffie più leggere (pur rimanendo nel contesto wireless, che prevede il peso aggiuntivo della batteria) che mi sia capitato di provare, ma non danno fastidio neanche dopo diverse ore d'utilizzo.
L'output audio, utilizzando l'equalizzazione di default "piatta", grazie ai driver da 40mm è eccellente, con un'ottima resa dinamica di tutte le frequenze ed un elevato volume massimo che non porta con sé distorsioni di sorta. Ciò che mi ha sorpreso positivamente sono inoltre le ottime capacità sui toni bassi: l'app di configurazione permette di impostare 12 diversi livelli di bass boost, e già impostandolo a 4-5 le cuffie riescono a produrre dei bassi corposi e potenti, mentre al massimo sono davvero esplosivi, anche troppo. La resa dell'audio posizionale, complice l'utilizzo del Dolby Atmos, è ottimo permettendoci di distinguere bene i suoni provenienti dalle varie direzioni.
Ottime anche le prestazioni del microfono, con un audio pulito e naturale che arriva agli amici collegati con noi. Ho provato anche la funzione di auto-mute, che funziona ma solo se i suoni che ci circondano non sono troppo alti. Anche impostandola al massimo, quando ho riprodotto della musica sul mio telefono se questo era 20 cm dalle cuffie era sufficientemente alto da non far spegnere mai il microfono, ma già spostandolo a 50-60 cm da me è iniziato ad entrare in azione l'auto-mute e chi era dall'altra parte non sentiva alcun audio ambientale quando non parlavo. Anche la longevità delle batterie è apparsa più che adeguata: durante il test non sono purtroppo riuscito a raggiungere le 15 ore di utilizzo (durata massima dichiarata da Microsoft), ma dopo circa 9 ore d'utilizzo l'indicatore della batteria segnava poco meno del 50%, segno che la durata è in linea con quanto dichiarato.
Per finire, ho testato anche la connettività Bluetooth: l'Xbox Wireless Headset è l'unico nella sua fascia di prezzo a disporre di questa funzionalità, e tutto va come dovrebbe. Dopo aver collegato le cuffie alla console, è possibile avviare nuovamente la procedura d'accoppiamento per farle riconoscere ed accoppiare con un dispositivo compatibile con audio Bluetooth, come un PC, uno Smartphone o una Smart TV. Fatto questo, le cuffie ricevono contemporaneamente sia l'audio della console che quella del dispositivo Bluetooth, permettendoci ad esempio di rispondere ad una telefonata o riprodurre della musica dal telefono mentre stiamo giocando. Per chi fosse curioso al proposito, non è possibile utilizzare il Bluetooth per connettere le cuffie ad una PS5 visto che, come per Xbox, la console Sony non supporta gli headset via Bluetooth.
E' ora adesso di tirare le somme, ed il bilancio è decisamente positivo soprattutto sul fronte della convenienza: l'Xbox Wireless Headset risulta essere il miglior accessorio del suo genere nella sua fascia di prezzo, superando per funzionalità e prestazioni i prodotti concorrenti. La resa audio è ottima con una sorprendente resa dei bassi, e la comodità ed ergonomia complessive sono tra le migliori viste finora in un prodotto di questo tipo. L'acquisto è quindi caldamente consigliato a chiunque stia cercando delle cuffie di questo tipo senza mirare a prodotti professionali di fascia alta: potrete trovarle sia sul Microsoft Store che su Amazon, ma solo quando i due store ne avranno nuove disponibilità.
Commenti