TES V: Skyrim - Dawnguard
Il plot narrativo di Dawnguard ci mette di fronte ad una nuova minaccia, quella della ripresa dell'attività da parte di un nutrito gruppo di vampiri nel nord di Tamriel. In qualsiasi punto della storia ci troviamo, per dare il via a questa nuova e corposa quest è sufficiente parlare con una qualsiasi guardia e subito verremo a conoscenza dei fatti che stanno scuotendo, per l'ennesima volta, le tormentate terre di Skyrim. Veniamo quindi a conoscenza di questa nuova minaccia e non solo, visto che la prima tappa del nostro viaggio ci fa conoscere Isran, un guerriero che sta cercando di ridare vita all'antico ordine dei Dawnguard, dei veri e propri cacciatori di vampiri di professione. Per incontrarlo dobbiamo recarci nella prima delle nuove location che questo DLC ci mette a disposizione, Forte Dawnguard, situato nella gola di Dayspring. Fatto questo cominciamo a scoprire dei dettagli su questi nuovi nemici, e nella nostra prima missione incontriamo una figura chiave: Serana, figlia del signore dei Vampiri Harkon. Dopo varie vicissitudini che non sto qui a descrivervi per non intaccare nulla della buonissima trama che ci propone questa espansione, raggiungiamo una nuova e suggestiva location, il Castello Volkihar, dimora dei vampiri; durante il nostro incontro con Harkon veniamo a conoscenza del piano dei vampiri, che coinvolge le Antiche Pergamene e che si pone come obiettivo quello di mettere fine alla tirannia del Sole assecondando un'antica profezia che ha modificato profondamente il comportamento del Lord dei vampiri anche nei confronti della sua stessa famiglia. Dopo questa introduzione arriva uno dei momenti topici di Dawnguard, una scelta che ci consente di vivere i fatti di questa espansione da due punti di vista diametralmente opposti: abbiamo infatti l'occasione di accettare l'offerta di Harkon ed abbracciare noi stessi la causa vampiresca, oppure restare fedeli al ordine dei Dawnguard ed iniziare la caccia nel tentativo di sventare i piani dei nuovi nemici.
Ognuna di queste due possibilità offre al giocatore dei precisi vantaggi: restando fedeli alla causa dei Dawnguard abbiamo a disposizione nuove ed interessanti armi che ci aiuteranno nella lotta contro i vampiri e che possiamo ottenere compiendo alcune delle numerose quest che i nostri nuovi compagni ci propongono. Accettando invece l'offerta dei vampiri, noi stessi diventiamo un Lord Vampiro, capace di trasformarsi e di nutrirsi del sangue dei nostri nemici e di una serie di nuovi poteri davvero interessanti come la possibilità di rianimare i cadaveri, di trasformarsi in una coltre fumogena in grado di rigenerarci e di levarci d'impiccio in molte occasioni oltre alla gradita possibilità di assorbire la salute dei nostri nemici. Durante la trasformazione cambia anche il punto di vista del giocatore, visto che diventa possibile fluttuare da terra rendendo però gli spostamenti negli spazi chiusi meno comodi del previsto ed un po'goffi. Viene anche introdotto un nuovo Skill Tree dedicato ai vampiri che ci permette di sbloccare nuovi poteri e di potenziarli, esattamente come tutte le altre abilità già presenti nel gioco originale. Tali abilità sono peraltro utilizzabili anche nel caso siate, o vogliate diventare, dei Lupi Mannari, aumentandone le capacità e l'utilità. In entrambi i casi per potenziare l'una o l'altra trasformazione basta accedere al menu dello status durante la trasformazione per avere a disposizione questi nuovi alberi delle abilità.
A prescindere da quale sia la nostra scelta, Dawnguard mette a disposizione dei giocatori un nutrito numero di missioni da svolgere aggiungendo al già ricchissimo universo di Skyrim un buon numero di novità come nuovi nemici, nuove armi, nuovi poteri, l'inedita possibilità di modificare l'aspetto del nostro personaggio e nuove zone da visitare, una delle quali davvero molto suggestiva e decisamente diversa da ciò a cui il titolo ci ha abituato finora. L' intera espansione si presenta quindi ripercorrendo la formula collaudata delle Gilde già presenti nel gioco originale, espandendo questo concetto oltre che dal punto di vista della quantità di cose da fare e missioni da compiere, anche e soprattutto dal punto di vista narrativo, dando ai giocatori una trama assolutamente interessante e godibile da entrambi i punti di vista in cui la possiamo affrontare.
Oltre alla storia principale che coinvolge i Vampiri ed i Dawnguard, in questo DLC è compresa anche una sub-quest che potrebbe facilmente sfuggirvi se non date una sbirciatina ai nuovi obiettivi introdotti; in questa missione secondaria, slegata dagli altri eventi presenti in Dawnguard, veniamo a conoscenza di una antica e dimenticata forgia che ci permetterà di creare un nuovo ed interessante manufatto. Sempre dagli Obiettivi possiamo anche scoprire la presenza di alcuni Draghi Leggendari, presenze misteriose e sfuggenti; non c' è infatti un posto preciso in cui possiamo incontrarli, ma piuttosto dobbiamo presentarci a livelli piuttosto elevati - superiori al livello 75 - per poterli incontrare e sfidare nei nostri viaggi attraverso Skyrim.
In conclusione, tralasciando la debacle del lancio, Dawnguard si propone come una buonissima espansione delle nostre avventure in Skyrim andando ad arricchire sostanzialmente un'offerta già sconfinata e risultando assolutamente godibile sia in termini di qualità delle nuove situazioni che in termini di ore di gioco vere e proprie, senza contare la possibilità che molti sfrutteranno di creare un doppio salvataggio, per vedere entrambe le facce di questa medaglia. Il prezzo non è certamente a buon mercato, visto che 1600 Micorosoft Points sono una discreta somma di denaro, ma in tutta onestà credo che questo sia un acquisto semplicemente irrinunciabile per tutti gli appassionati del capolavoro Bethesda desiderosi, come il sottoscritto, di perdersi nuovamente nelle gelate ed affascinanti terre di Skyrim.
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