Recensione - Dragon Trainer
di
Roberto Vicario / Spr1ggan86
P
Il Gioco
Dragon Trainer è ambientato sull’isola di Berk, dove vivono i protagonisti Hiccup e Astrid: possiamo scegliere uno o l'altra senza apportare differenze a livello di trama, semplicemente si dà la possibilità a maschietti e femminucce di guidare il personaggio che sentono più vicino. Scopo del gioco è quello di allevare draghi e partecipare a tornei contro gli altri ragazzi dell’isola per diventare i campioni assoluti. L’isola fa da sfondo a tutto il titolo, con varie sezioni da esplorare come il porto, dove abbiamo la possibilità di scegliere che tipo di drago allevare, oppure il villaggio dove troveremo gli altri abitanti che ci daranno la possibilità di svolgere alcune missioni secondarie. Troviamo poi la caverna di allenamento dei draghi e le terre selvagge, all’interno delle quali è presente un’ulteriore caverna dove poter svolgere diversi minigiochi. Per poter vincere il torneo dovremo allevare ed allenare il nostro drago, così che salga di livello e possa scontrarsi con nemici sempre più forti.La gestione del drago avviene nella Caverna del Drago. Ci sono diversi parametri ai quali dobbiamo fare attenzione: salute, umore, stanchezza, fame e fiducia. Per far sì che questi parametri non si abbassino, dovremo dare al nostro drago diversi oggetti o cibi che troveremo sparsi sull’isola. Gli oggetti che raccoglieremo potranno anche essere usati come ingredienti di alcune pozioni che avranno un effetto più duraturo sul nostro drago. Una volta che abbiamo il nostro drago nel pieno della sua salute, potremo farlo allenare all’interno della grotta di allenamento in modo da farlo salire di livello e insegnarli nuove combo e potenziamenti. Quando sarà sufficientemente pronto, potremo testare il suo valore in uno dei tornei indetti dal capo del villaggio: dovremo combattere in contro altri addestratori di draghi cercando di batterli tutti per vincere e passare cosi al torneo successivo, fino a diventare i campioni indiscussi.
Oltre a questa che è la modalità principale, il gioco offre due tipi di approccio diverso. Il primo è la modalità arcade, in cui non dovremo curarci della parte “gestionale” del nostro drago ma solamente dei combattimenti contro L’IA o contro un nostro amico. Infine c’è la possibilità di svolgere alcuni mini-giochi con il nostro drago: oltre ad essere veramente divertenti, questi sono anche utili perché regaleranno al nostro amico la possibilità di acquisire esperienza per salire di livello.
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