Recensione - Need for Speed: SHIFT
Il Gioco
Dopo i flop di ProStreet e Undercover, la serie Need for Speed tenta un brusco cambio di direzione con Need for Speed: SHIFT, non più sviluppato internamente ma affidato alle sapienti mani degli inglesi Slighty Mad Studios, già autori di ottime simulazioni per PC come GTR 2 e GT Legends: per la prima volta la serie si avvicina al realismo abbandonando l'impostazione arcade e casual che caratterizzava tutti gli altri episodi. Il gioco quindi non ci vede più scorrazzare liberamente per le strade di una metropoli fittizia, ma si torna in pista per ripercorrere una vera e propria carriera ai vertici del motorsport. Questa rappresenta naturalmente il fulcro del gioco e ci propone varie gare suddivise in quattro fasce, per poi puntare all'impegnativo Tour Mondiale. In ogni fascia abbiamo delle limitazioni riguardo alle autovetture disponibili, suddivise anch'esse con lo stesso sistema, obbligandoci ad usare macchine di una determinata tipologia, oppure gareggiare direttamente con quelle fornite dal costruttore organizzatore di ogni manifestazione.Abbiamo a disposizione diversi tipi di competizione: dalla classica gara su circuito alla gara a tempo dove dovremo far registrare i parziali migliori con comunque la presenza di più avversari in pista, passando agli impegnativi scontri uno contro uno al meglio dei tre round, arrivando al Drift. Ogni evento ha vari obiettivi da conquistare, rappresentati da stelle; per conquistarle tutte dobbiamo necessariamente compiere determinate manovre e puntare al primo posto in ogni competizione, sbloccando così le gare più impegnative ed eventi speciali su invito da parte dei costruttori. Come se non bastasse, ognuna di queste modalità ci frutterà dei punti esperienza, divisi in due categorie: Precisione ed Aggressività. Guidando correttamente, badando alla giusta traiettoria e sorpassando in maniera pulita riceveremo dei punti precisione, mentre dando libero sfogo alla nostra cattiveria agonistica con sorpassi violenti, bump e scambi di vernice riceveremo dei punti aggressività. Questi si sommeranno a fine gara permettendoci di salire di livello sbloccando nuove vetture, parti personalizzabili e tante altre possibilità. Oltre a questo riceviamo anche dei cospicui guadagni in denaro, che possiamo poi investire in nuovi veicoli o nelle elaborazioni, sia tecniche che estetiche.
Oltre alla ricca modalità carriera, abbiamo a nostra disposizione l'immancabile gara singola che ci permette di personalizzare tutti i parametri ed una buona modalità online ad otto giocatori. Sebbene questa non sia certo ricca di contenuti e di modalità, il netcode ci è parso buono, senza particolari lag o altri problemi tecnici.
Commenti