Recensione - Guitar Hero: Metallica
Il Gioco
Guitar Hero: Metallica nasce con l'intenzione di essere l'esperienza ludica definitiva per tutti i fan dei Metallica: grazie al coinvolgimento della band stessa in fase di produzione, il gioco contiene non solo 28 delle più belle canzoni mai realizzate dalla band, ma anche una selezione di pezzi degli artisti che hanno in qualche modo influenzato o incrociato il cammino di Hetfield e soci, con tanto di "Metallifacts", una mini-enciclopedia che racconta interessanti retroscena di ogni canzone. Non mancano ovviamente le riproduzioni poligonali dei componenti della band, animate realisticamente grazie alla registrazione dei loro movimenti in motion capture.A differenza di World Tour, in questo nuovo episodio il progresso nella modalità Carriera riprende la vecchia struttura della lista di canzoni, suddivise per location in cui suonarle: mentre però nei titoli che usavano questa struttura era necessario suonare tutti o quasi i brani di una location per poter accedere alla successiva, qui lo sblocco avviene conteggiando le stellette indicanti il livello di perfezione con cui si completa ogni canzone: basta quindi completarne relativamente poche con quattro o cinque stelle per poter sbloccare velocemente tutte le ambientazioni e relative canzoni. Questo ci permette così, se ci fossero canzoni che non ci interessano, di arrivare a completare il gioco suonando solo quelle che ci piacciono di più.
Oltre a questo, il gameplay è identico a World Tour per tutti gli strumenti: se vi avvicinate alla serie per la prima volta attirati dal nome Metallica, vi basta sapere che è possibile utilizzare chitarra (usata anche per il basso), batteria e voce per eseguire da soli o insieme agli amici (sulla stessa console o via Xbox Live) tutte le tracce delle canzoni, premendo a tempo i vari tasti della chitarra, percuotendo i pad/piatti della batteria o impostando la tonalità della voce in base a come viene indicato su schermo. Unica aggiunta rispetto a World Tour è la nuova modalità "Esperto +", che permette di suonare le tracce di batteria al massimo della difficoltà e con doppia cassa, grazie all'aggiunta di un secondo pedale. Il gioco è venduto sia separatamente che in bundle con una chitarra con mascherina personalizzata, mentre è possibile acquistare separatamente sia la batteria che il pedale aggiuntivo: per la voce sono supportati, oltre al microfono di World Tour, anche l'headset standard di Xbox 360 e i microfoni wireless di Lips, che abbiamo verificato funzionare egregiamente.
Appurati i pregi di tutte le caratteristiche che il gioco ha in comune con World Tour, di cui potete leggere nella nostra recensione pubblicata a suo tempo, ci concentriamo qui nel valutare tutto ciò che riteniamo rilevante per un gioco dedicato ai Metallica.
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