Recensione - FIFA Football 2004
di
Lord Axl
P
Un titolo tutto nuovo da Ea
Una volta giunti alla schermata principale, non ci resterà altro da fare che iniziare a spulciare letteralmente il menù di gioco, in cui ci accorgeremo inevitabilmente della presenza di sostanziali migliorie e novità inserite dai programmatori. Su tutte spicca una nuovissima modalità carriera, in cui potremo vestire i panni di allenatore alle prime armi, con la possibilità di guidare una squadra attraverso uno dei numerosi campionati presenti nel gioco, e avendo come obiettivo quello di non deludere i dirigenti, portando la nostra rosa ai vertici delle classifiche. Per adempiere questo compito avremo a disposizione varie opzioni riguardanti l'organico della nostra squadra, infatti potremo gestire l'allenamento globale di tutti giocatori o dei singoli, curando la loro forma fisica in vista delle partite più importanti, oppure avremo la possibilità di buttarci a capofitto nella campagna acquisti, entrando in trattative con le altre squadre per la cessione o l'acquisto di un giocatore.
Oltre alla possibilità di intraprendere una carriera da allenatore-giocatore e giocare semplici amichevoli, potremo anche rivestire i panni di protagonisti indiscussi in uno dei tornei più famosi al mondo, come la Coppa Italia, la Coppa di Germania o addirittura il campionato panamericano.
Quest'anno la licenza Fifa si arricchisce grazie alla presenza di nuovi campionati e nuovi giocatori, infatti in questo nuovo Fifa 2004 saranno presenti alcuni campionati minori delle nazioni più importanti calcisticamente, tra cui spiccano la Serie B italiana e le varie divisioni del campionato d'oltre Manica. Continuando a scorrere attraverso il menù di gioco, non potremo non notare una massiccia modalità allenamento, in cui potremo imparare velocemente a muoverci dentro l'area di gioco, battere calci piazzati o sperimentare sul campo le varie tattiche e i moduli disponibili, utili per mettere a dura prova le difese coriacee di questa nuova edizione del titolo Ea Sports. Inoltre, ogni qual volta avremo l'opportunità di battere un calcio di punizione o un corner, apparirà un piccolo menù in basso a sinistra dello schermo, attraverso il quale potremo selezionare il tipo di giocata da effettuare(ad esempio una battuta a rientrare sul secondo palo..) e imprimere l'effetto desiderato al pallone. Altra importante innovazione dal punto di vista strutturale , sarà la modalità Football Fusion, ovvero che ci consentirà di disputare le nostre partite precedentemente salvate su Ea Total Club Manager 2004, rendendo Fifa2004 come un titolo di primaria importanza da affiancare al suddetto.
Fischio dell'arbitro...Partiti.
Dopo aver “assaggiato” le novità di quest'anno attraverso le opzioni di gioco, non ci resterà che scendere il campo per tastare con mano questa nuova esperienza calcistica.
Innanzitutto come aspetto fondamentale, possiamo tranquillamente dire che l'aspetto generale del gameplay, è stato in parte migliorato, dal momento che la reazione dei giocatori in campo e le loro movenze appaiono molto più simili a quelli reali, così come la risposta ai comandi impartiti dal videogiocatore risulta molto precisa e priva di quella sorta di “automatismo” che affliggeva le versioni precedenti. Ci capiterà di osservare un giocatore correre a pochi metri dalla sfera e indicare una zona del campo come se ci volesse dire di passare la palla, oppure noteremo come cadute in cui si sacrificheranno gli “omini su schermo” non saranno mai uguali, ma risulteranno molto varie e dinamiche a seconda del fallo subito. Per quanto riguarda l'IA artificiale, possiamo tranquillamente dire che è stata ancora una volta migliorata, sollevando di gran lunga la qualità del livello di gioco e dando vita ad un'infinita possibilità di gestire l'azione, dal momento che tutti i giocatori presenti all'interno dell'area di gioco potranno addirittura essere controllati simultaneamente. Questo sarà reso possbile grazie al particolare controllo “Off the Ball” implementato quest'anno dai programmatori, che aggiungendosi alla già celebre modalità “Freestyle” rivestirà il compito di fornire una pressoché infinita possibilità di approcio alle azioni d'attacco e di difesa ai videogiocatori.
Potremo infatti controllare qualsiasi nostro giocatore presente all'interno dell'area di gioco, imponendo il tipo di giocata da effettuare una volta che esso toccherà il pallone e rendendo possibili sovrapposizioni e triangolazioni da manuale, che usate opportunamente porteranno a concretizzare le azioni d'attacco.
Inoltre sempre grazie al sopracitato controllo, potremo letteralmente lottare per conquistare spazi e soprattutto per conquistare la sfera, dando vita a veri e proprio duelli a suon di spallate e gomitate ogni qual volta vi si presenti l'opportunità. Peccato che riuscire ad utilizzare il sudetto controllo si riveli come un'impresa tutt'altro che semplice, infatti ad esclusione del suo utilizzo nei calci piazzati, sarà quasi impossibile adoperarlo all'interno di una frenetica azione, dato che rallenterebbe sensibilmente il ritmo del gioco, influendo negativamente sul gameplay. Le traiettorie descritte del pallone appaiono leggermente migliorate, così come i rimbalzi che il pallone compie sul manto erboso sembrano esser stati dotati di maggiore realismo, peccato che dopo varie partite ci si accorgerà di come sia difficile realizzare un gol come si deve, dal momento che alla lunga le reti appariranno molto simili tra loro, fin troppo.
Qualcosa da ridire inoltre, sulla reazione della sfera dopo il contatto con la traversa o uno dei pali, che la vedrà proiettata ad una velocità impressionante attraverso lo schermo, con la conseguente campo impossibilità di recuperare una palla utile all'interno del campo.
Un leggero lifting e si riparte
Per quanto concerne l'aspetto grafico, si nota subito che sono state apportate delle sostanziali modifiche rispetto al suo predecessore, a partire dai modelli poligonali di ogni singolo giocatore che appaiono rivisti e migliorati, costituiti da un numero elevato di poligoni velati da texture davvero di alto livello. I volti di ogni singolo giocatore sono stati opportunamente modificati e ognuno si avvicina in modo impressionante alla parte reale, regalando l'emozione di giocare le partite al fianco dei nostri beniamini. Gli interi stadi e la stessa area di gioco sono stati interamente rifatti, sarà possibile notare infatti l'impressionante numero di dettagli presenti all'interno della struttura di ogni singolo stadio, a partire dal pubblico che stavolta appare più “vivo” e non appare più “appiccicato” sugli spalti.
Grande attenzione sta volta è stata rivolta ad un aspetto che raramente viene considerato in un gioco di calcio, ovvero l'effetto della luce. Non sarà infatti ardua impresa accorgersi della presenza della luce artificiale, dal momento che questa produrrà un effetto di riflesso su ogni singolo giocatore o maglia, (molto caratteristico quello sulla testa di Collina)creando l'atmosfera di una vera partita giocata in notturna. Inoltre sulla battuta del portiere ci capiterà spesso di venire “accecati” virtualmente dal sole, qualora rinvieremo nella sua direzione, sottolineando ancora una volta la presenza degli ottimi effetti luce implementati quest'anno dai programmatori, che tuttavia, vengono gestiti egregiamente dal motore grafico,che risulta quasi totalmente privo di rallentamenti. Per quanto riguarda le animazioni questa volta siamo davvero quasi ai livelli del fotorealismo, infatti grazie all'ottima realizzazione dei modelli poligonali identici alla controparte reale, e a quell'effetto un po' sfocato che sta a simulare le riprese televisive, ci sembrerà quasi di assistere ad una partita reale, comodamente seduti sulla poltrona di casa.
Per quanto riguarda l'aspetto sonoro, anche quest'anno Ea Sports ha dalla sua una colonna sonora d'eccezione, infatti artisti del calibro dei Radiohead, Tribalistas e Junior Senior vivacizzeranno i menù di gioco e giocando un ruolo fondamentale, facendo la gioia delle nostre orecchie.
Il compito di telecronista come nel 2003, è stato affidato a Bruno Longhi, e purtoppo anche quest'anno la telecronaca risulta alla lunga troppo ripetitiva e rivista solo in parte, ed inoltre gli errori non tarderanno a farsi vivi, ad esempio non so se ci sarà da ridere o da piangere quando dopo un fallo a centrocampo sentirete esclamare “Non c'e dubbio, è rigore!”
Gli effetti sonori appaiono invece rivisti in maniera ottimale, infatti sono stati implementati molti cori da stadio e le urla del pubblico appaiono molto realistiche, così come le urla dei giocatori in campo che chiameranno la palla con un “sono qui!” regalando quel pizzico di realismo in più che non guasta mai.
In conclusione
Nel complesso un buon titolo questo Ea Fifa 2004, che grazie alle annuali modifiche sotto i var iaspetti, riesce ad imporsi ancora una volta come una delle migliori simulazioni calcistiche disponibili per console.
Un acquisto obbligato per tutti i fedeli al filone Ea, soprattutto visto la concorrenza quasi totalmente assente sul fronte Xbox, che lo rendono il miglior gioco di calcio attualmente in vendita per la console di casa Microsoft.
Ringraziamo GameSurf per la collaborazione. 8.4
Commenti