Recensione - Crimson Skies: High Road to Revenge
La modalità principale del gioco è la Campagna, in cui vivremo le avventure di Nathan Zachary di missione in missione, partendo ogni volta dal Pandora, il dirigibile dei Fortune Hunters, dal quale potremo scegliere e potenziare gli aerei a nostra disposizione e decollare per le varie missioni che dovremo affrontare. Le situazioni che incontreremo sono molto varie e non si corre il rischio di annoiarsi: combatteremo contro altri pirati, squadriglie nemiche, effettuaremo scorte a navi, treni dirigibili ed altri aerei, parteciparemo a corse di velocità aeree, distruggeremo barche, dirigibili nemici e torrette di difesa. Il tutto si svolge ovviamente nei cieli a bordo degli aerei dei Fortune Hunters, che aumenteranno man mano che proseguiremo nella storia. Una caratteristica molto interessante del gioco è quella di poter accedere a diverse risorse anche durante i combattimenti: se siamo nei guai potremo condurre il nostro nostro aereo in un hangar per la riparazione istantanea (a pagamento), potremo atterrare sulle piste a disposizione e cambiare aereo, ed avremo anche la possibilità di atterrare nei pressi di torrette fisse di difesa poste sia a terra che su barche e dirigibili per poterle utilizzare contro gli stormi nemici. In realtà il gioco assegna una o due missioni principali, ma lascia a noi la possibilità di accettare alcune missioni supplementari che troveremo nell'area di gioco identificandole tramite dei punti blu sul nostro radar: avvicinandoci ad uno di questi luoghi e premendo il pulsante X attiveremo le varie missioni. Alcune di queste missioni sono obbligatorie per lo svolgersi della trama ed altre no, ma siccome i soldi ci servono per upgradare e riparare gli aerei e visto che in fin dei conti siamo pur sempre dei pirati, racimolare qualche soldino extra non fa mai male.
La natura arcade del gioco fa sì che i comandi siano molto semplici ed intuitivi: gli aerei sono controllati tramite lo stick sinistro, che permette di virare, picchiare e cabrare, mentre con lo stick destro è possibile piegare l'aereo o capovolgerlo a testa in giù. Molto bella la possibilità poter eseguire delle manovre acrobatiche premendo in giù lo stick destro e piegando contemporaneamente i due stick: ad ogni diversa configurazione di direzioni impresse corrisponderanno diverse acrobazie, utili per effettuare manovre evasive o per cambiare repentinamente il senso di marcia con mezzi giri della morte. Non manca la possibilità di accelerare per brevi periodi di tempo con una sorta di turbo, e di rallentare l'aereo in modo da avere una maggiore precisione di fuoco. Ogni aereo è armato con due tipi di armi attivabili tramite i due grilletti dorsali: generalmente si tratta di un mitra e di un lanciamissili, ma alcuni aerei sono equipaggiati anche con una sorta di "fucili a pompa" aerei capaci di arrecare grosso danno se usati a distanza ravvicinata, o con dei precursori dei siluri fotonici di Star Trek, in grado di lanciare delle scariche di energia ai nemici. Ogni arma ha delle peculiarità di velocità, gittata ed effetto piuttosto diverse, e dovremo adattare lo stile di combattimento a seconda di quella usata: ad esempio la mitragliatrice ha una gittata molto lunga, ma ci troveremo spesso a mirare davanti alla traiettoria di volo di un aereo nemico, in modo da anticiparlo e riuscire a colpirlo. Non manca la possibilità di guardare a destra, sinistra e dietro, visuali attivabili tramite il pad direzionale. Purtroppo manca una visuale dall'interno dell'abitacolo, cosa che ci sarebbe piaciuto avere, ma nonostante ciò gli aerei sono molto ben pilotabili, e la sensazione è proprio quella di trovarsi a bordo di uno di questi rapaci meccanici. L'unico problema riscontrabile durante il gioco è che è facile perdere l'orientamento e non capire più dove sono i nemici: forse la possibilità di lockare un aereo nemico in modo da avere costantemente l'indicazione della sua posizione sarebbe stata utile.
Il design degli aerei è molto ben fatto, ricalca i nostri velivoli di inizio '900 ma con delle modifiche stilistiche particolari, come ad esempio il primo aereo che piloteremo, il Devastator: è spinto da una elica che si trova sul retro dell'aereo anzichè davanti, con due timoni direzionali posti sulla parte inferiore ed anzichè avere due ali ne ha quattro disposte ad X, quasi come gli X-Wing di Star Wars. Gli aerei sono molto ben modellati, con belle textures ed un'ottima realizzazione grafica, ma anche i vari effetti speciali meritano una menzione particolare: cominciando dall'effetto fumo o incendio quando veniamo colpiti gravemente, per passare all'effetto di distorsione provocato dall'aria calda dei motori quando attiviamo il turbo, fino ad arrivare all'effetto bagnato che fa ricoprire lo schermo di goccioline d'acqua quando pilotiamo nella pioggia (molto ben realizzata anche questa) o quando passiamo radenti al mare e solleviamo una nuvola di schizzi d'acqua. I paesaggi delle varie missioni sono anch'essi molto ben realizzati e ricchi di dettagli sia quelli naturali, come isolotti, arcipelaghi, canyon desertici ed immense grotte, sia gli insediamenti umani come paesini, cave con tanto di scavatrici in funzione e metropoli piene di palazzi e grattacieli. La quantità di oggetti architettonici e naturali disposti nell'area di gioco è veramente incredibile, ed il tutto visibile anche a grandissime distanze senza il minimo effetto di pop-up. Potremo esplorare i paesaggi in tutte le direzioni, tuffarci in mezzo a canyon naturali, sfrecciare tra i palazzi o fare il pelo alle strade cittadine, ed ovviamente il tutto mentre saremo impegnati in furiose battaglie aeree all'ultimo sangue. Tutto questo contribuisce a creare un'alta sensazione di libertà nel gioco, qualità senza dubbio apprezzabile.
L'audio del gioco, seppur buono, non presenta punti di particolare interesse, con una colonna sonora piuttosto ordinaria e con degli effetti sonori ben realizzati ma ben lontani dall'eccellenza. Il supporto DD5.1 è presente ma non sembra realizzato al meglio, e quando ci troviamo in piena battaglia non è facile dedurre la posizione dei nemici solo dal rumore che producono, come accade invece in altri titoli. Uno dei punti di forza dell'audio del gioco sarebbe la grande presenza di dialoghi parlati, inseriti sia nelle sequenze animate che durante il gioco quando ci verranno illustrati in tempo reale gli obiettivi delle varie missioni. Se non fosse però che il parlato è tutto in inglese, spesso anche usando slang di difficile interpretazione, e con la totale assenza di sottotitoli che ne aiuterebbero la comprensione. Una grande pecca a nostro giudizio, che inficia l'immedesimazione e la godibilità della storia da parte dei giocatori non anglofoni. Avremmo senza dubbio gradito se non una completa rilocalizzazione, almeno l'inserimento di sottotitoli in italiano.
Come da tradizione Microsoft, il gioco è corredato da una completa selezione di modalità multiplayer: si parte dalla modalità in split-screen, in cui da due a quattro giocatori potranno scontrarsi sulla stessa console, passando per la modalità in system link, fino ad arrivare alla vera ghiottoneria del gioco online tramite Xbox Live. Potremo giocare con un massimo di 16 giocatori contemporanei, e con la possibilità di ospitare in split screen un nostro amico che comparirà come giocatore ospite nelle partite online. Le modalità multigiocatore sono ben diversificate e ricordano alcune delle modalità multiplayer di Midtown Madness 3: c'è la "Dogfight", ossia un semplice combattimento aereo tutti contro tutti o a squadre, poi la "Keep away" in cui bisogna catturare un oggetto e conservarlo per il maggior tempo possibile, la "Flag Heist", incarnazione aerea del classicissimo Capture the Flag, ed infine la divertentissima "Wild Chicken", letteralmente pollo selvaggio, in cui due squadre dovranno ottenere punti abbattendo gli avversari ed inseguendo un pollo volante e condurlo alla base nemica senza venire abbattuti. Il gioco online è divertente ed i combattimenti aerei con persone reali sono molto appassionanti: mettono alla prova tutta la nostra conoscenza dei velivoli, delle diverse manovre e dei territori di gioco che offrono ripari e possibilità di fuga, anche se spesso ci capiterà di saltare in aria perchè non ci siamo accorti di avere un nemico in coda. Un qualche tipo di aiuto per questo problema sarebbe stato molto gradito. L'impressione è comunque generalmente positiva, e diversamente da MechAssault, in cui era fin troppo facile trovare persone espertissime che non ci permettessero di divertirci, qui l'impressione è che ci sia maggior possibilità di divertimento anche per i meno esperti o per chi non può dedicare ore intere ad allenarsi. La connessione è ben gestita anche se con 16 giocatori ci sono i soliti problemi di lag, ma ovviamente come sempre dipende dalla qualità di connessione di tutti i partecipanti. Presenti le features ormai standard in ogni gioco Live, ossia l'OptiMatch per la ricerca delle partite e le immancabili classifiche dei punteggi, in cui potremo verificare chi sono gli assi da battere per diventare i numeri uno. In futuro saranno inoltre messi a disposizione nuovi livelli, aerei e missioni, scaricabili come sempre dai server Live.
Se non siete ancora abbonati ad Xbox Live ma avete un abbonamento ADSL o cavo, questa potrebbe essere una buona occasione per provare il servizio, in quanto come in quasi tutti gli altri giochi Live che escono in questo periodo, troverete all'interno della confezione un buono per l'attivazione di due mesi gratuiti di abbonamento al servizio, sufficienti per farsi una idea della bontà di Xbox Live. Purtroppo non poterete però parlare con gli altri giocatori, visto che non è incluso il kit cuffia e microfono, ma dovrebbe comunque essere disponibile a breve per l'acquisto separato.
In conclusione, Crimson Skies: High Road to Revenge si conferma come un ottimo dogfighter, e va ad occupare un posto per troppo tempo rimasto vacante nella line-up Xbox. Gli scenari vastissimi e pieni di particolari ed una giocabilità di alto livello lo rendono la scelta principale per chi, come noi, ha ancora in testa il ricordo della storica serie di Wing Commander.
Ringraziamo Microsoft per la collaborazione. 8.8
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