Recensione - NFL Fever 2004
di
Duff
P
Modalità di gioco
Se non siamo dei profondi conoscitori di questo sport, la prima modalità di gioco con cui avremo a che fare sarà sicuramente il Practice. Sarà proprio qui che inizieremo a muovere i nostri primi passi su NFL Fever 2004, avremo la possibilità di prendere mano con le varie tipologie di passaggio, di corsa, di finte e con i placaggi. Nella sottosezione Open Practice potremo provare gli schemi di gioco sul campo d'allenamento e, cosa molto gradita (solo in inglese purtroppo) nella sezione Chalk Talks una voce fuori campo ci spiegherà le varie tecniche di gioco e gli schemi mentre noi li osserveremo eseguire a video.
Una volta presa confidenza con il sistema di gioco potremo scegliere tra:
- SINGLE GAME: scegliamo il nostro team e quello avversario tra più di 80 squadre della NFL attuale e del passato; selezioniamo la locazione fra gli stadi “ufficiali” ed alcuni particolari come un rettangolo di gioco posizionato fra le piramidi egiziane, uno all'interno del Colosseo ed addirittura uno sul ponte di una portaerei! Scelto lo stadio, dovremo impostare le varie opzioni di gioco dalla difficoltà alle condizioni atmosferiche e dopo una breve intro dei due commentatori inizierà la partita.
- DYNASTY: In questa modalità, dopo aver scelto la nostra squadra ed impostato le varie opzioni di gioco, inizierà la nostra avventura nel mondo della NFL con l'arduo obiettivo di conquistare e vincere la finale delle finali: il Superbowl!
- CLASSIC CHALLENGE: questa modalità ci dà la possibilità di scontrarci con le glorie del passato, in un torneo di sei partite contro le più grandi e storiche squadre americane, epicamente annunciateci prima di ogni partita con una voce fuori campo che ne spiega la storia. Sconfiggerle tutte significherà sedere accanto ad esse sul podio della storia, ma non sarà una impresa facile.
- GENERAL MANAGER: In questa sezione avremo la possibilità di creare e/o modificare i giocatori, le maglie, vendere o acquistare giocatori.
- NETWORK PLAY: In principio era lo split-screen, poi venne il system-link, più tardi fu la volta del rivoluzionario Live ed ora XSN. Gli xboxers ci sembrano un po' troppo viziati ;-)
Scherzi a parte, la modalità live è sicuramente, assieme al nuovo servizio XSN, il fiore all'occhiello di questo titolo.
Grafica e sonoro
Ad ogni nuova uscita di un titolo sportivo che non sia l'unico rappresentante del genere sulla console (come per esempio capita con FIFA), ci si chiede sempre quale sia la versione migliore.
E' meglio FEVER, ESPN (il vecchio 2k di Sega) o MADDEN? Secondo noi la risposta è soggettiva, insomma dipende dai gusti e dalle modalità di gioco con cui si preferisce avere a che fare. Se infatti considerando il gioco sotto l'aspetto prettamente grafico e sonoro questo FEVER non sembra essere ancora all'altezza dei mostri sacri di casa Sega ed EA , considerando invece la componente online e la tipologia dei videogiocatori a cui è indirizzato il titolo di casa Miscrosoft è sicuramente il migliore. Certo è che, come qualcuno farà notare, da un titolo sviluppato attorno alla neroverde X si può avere molto di più in quanto a grafica ed animazioni. C'é da dire comunque che rispetto alla versione 2003, nonostante lo sviluppo sembra sia stato incentrato principalmente sul nuovo metodo di controllo e sulla compatibilità con XSN, anche l'aspetto grafico e di gioco è stato abbastanza migliorato (anche se non al punto da consigliarne l'acquisto a chi ha già la versione precedente e non intende sfruttare XSN).
Gli stadi già in 3D sono stati ridisegnati ed il pubblico è stato realizzato abbastanza realisticamente nel modo di esultare (anche se si può pretendere di più). L'IA e la fisica dei giocatori sono notevolmente migliorate e se non si nota in nessun caso un effetto di fusione fra i giocatori durante gli scontri di gioco, purtroppo si nota ancora un po' di aliasing quando corrono. Molto buona anche la realizzazione di tutto quello che sta a bordo campo come le cheerleaders, i fotografi, le telecamere mobili, i giocatori della panchina e dell'allenatore dotato anch'esso di qualche animazione interessante ma che non soddisfa ancora pienamente.
Per quanto riguarda i replay di gioco, il risultato non è dei migliori perché il più delle volte vengono rovinati da qualche accelerazione improvvisa delle immagini e per quelli chiamati da noi, da una gestione un po' troppo scomoda delle telecamere.
Chiare ed intuitive invece le varie schermate di gioco che permetteranno una buona simulazione (come nella scelta degli schemi) anche a chi non sa niente di football. Quello che un po' non ci è piaciuto in quanto a realizzazione degli stadi oltre ai fari d'illuminazione è la completa assenza degli sponsor all'interno dello stadio (fatta eccezione di quelli Microsoft). Se è vero che il football è tra gli sport più ricchi del mondo allora una maggior presenza di sponsor renderebbe il tutto più realistico.
Per quanto riguarda il comparto audio, prescindendo dal fatto che la sola lingua inglese sia un difetto o un pregio, possiamo dire che nel complesso è sufficiente. Se da un lato le varie musiche all'interno dei menù, tutti i suoni ambientali e quelli provenienti dagli scontri di gioco sono molto buoni, per quanto rigurda la telecronaca siamo del parere che ci vorrebbe più enfasi da parte dei cronisti nel commentare le varie fasi di gioco e per renderla veramente realistica bisognerebbe evitare che venissero ripetuti i commenti, magari aumentando il campionario di frasi ed evitando che il commentatore pronunci due o più volte consecutivamente la stessa frase. Infine da segnalare il pieno supporto di NFL FEVER 2004 al DD 5.1, il quale permetterà con la presenza dei un impianto apposito di aumentare ancor di più l'immersione nella partita.
Giocabilità
Sicuramente lo scoglio principale all'acquisto di un gioco di football è rappresentato dalla gran quantità di situazioni di gioco da gestire, dai numerosissimi schemi da attuare sia in attacco che in difesa oltre che alla gran mole di regole e termini tecnici da imparare.
Un giocatore quindi, che avvicinandosi per la prima volta ad un gioco del genere inizia a porsi tutte queste domande, il più delle volte finisce con il convincersi che non valga la pena acquistare un videogioco simile e magari si dirige su altri titoli visti e rivisti.
Riusciranno i ragazzi Microsoft a sfatare il pensiero comune (soprattutto degli italiani) per cui il football americano viene visto come uno sport complicatissimo e quindi non capace di trasmettere sensazioni di gioia ed agonismo come magari avviene nei giochi di calcio?
Secondo noi NFL FEVER 2004 è senz'altro il titolo più adatto a chi si avvicina per la prima volta a questo fantastico sport, grazie ad una implementazione dei controlli del pad veramente eccezionale. Volendo appunto indirizzare il titolo al più grande bacino d'utenza possibile, gli sviluppatori hanno creato tre diverse tipologie di passaggio adatte sia ai principianti che ai veterani. One Button Passing: la più semplice ed intuitiva, basterà premere il pulsante corrispondente al ricevitore a cui intendiamo passare palla ed il QB lancerà. Trigger Passing: con questa opzione avremo la possibilità di calibrare meglio il passaggio, decideremo noi se optare per un lancio teso o per uno a palombella. Con uno dei pulsanti (A,B,X,Y,nero) sceglieremo il ricevitore a cui lanciare ed il QB a seconda se premiamo a fondo o solo leggermente il grilletto destro lancerà una palla tesa o un pallonetto. Read and Lead Passing: “...quando il gioco si fa duro, ...i duri iniziano a giocare” si potrebbe dire. In poche parole con questa opzione oltre a scegliere la tipologia di lancio del QB sceglieremo anche la zona dove far arrivare la palla. Ovviamente la difficoltà starà nel calcolare bene il punto di arrivo della palla in base alla traiettoria della corsa del ricevitore selezionato stando ben attenti a non essere placcati da qualche “carro armato ” avversario mentre stiamo per lanciare.
Degna di nota e capace di aumentare ancor più il realismo e la nostra immersione nel gioco è la possibilità di chiamare un audible. Quando i giocatori si posizioneranno nella linea di scrimmage, sia che ci troviamo in attacco o in difesa, nel caso ci accorgessimo che lo schema chiamato non è il più adatto alla situazione, con questa chiamata possiamo modificare lo schema stando attenti nel caso in cui ci troviamo in attacco a non far passare troppo tempo ed iniziare il gioco prima dello scadere dei secondi a disposizione mentre se ci troviamo in difesa a non chiamare un nuovo schema mentre gli avversari iniziano un nuovo down.
Longevità
Per un qualunque possessore di un abbonamento al servizio LIVE, la longevità di questo NFL Fever 2004 è sicuramente uno dei punti forti. Grazie al nuovo servizio XSN, sarà infatti possibile in pochi minuti creare veri e propri tornei online con i nostri amici, seguirne l'andamento tramite PC sul sito xsnsports.com mediante statistiche e classifiche aggiornatissime ed essere avvisati via mail o in futuro con sms sul telefonino dei risultati dei nostri avversari o di quando dovremo presentarci per giocare la nostra partita. Incredibile vero?
E se non abbiamo un abbonamento LIVE vale la pena acquistare il gioco? Ebbene, se siete tra i molti sfortunati che non hanno una linea ADSL, sicuramente il divertimento sarà inferiore (ve lo immaginate come sarebbe strapazzare qualche yankee nel suo sport nazionale?); non possiamo negarlo ma non preoccupatevi, anche in single-player questo titolo è in grado di offrire ore e ore di appassionato divertimento e probabilmente quando vi stancherete di giocarci sarà appena uscita la versione 2005.
Non sapete l'inglese? Purtroppo nessuno dei titoli disponibili è in lingua Italiana, chissà che Microsoft non ci stupisca in futuro con l'inserimento del commento in italiano oltre che di quello in inglese (per i più puristi) perché siamo sicuri che ciò darebbe un'ulteriore spinta a questo genere.
Per finire ci sentiamo ancora una volta in dovere di avvisare chi decide l'acquisto del suo primo gioco di football senza conoscerne minimamente le regole, che le difficoltà iniziali potranno essere superate egregiamente solo con un po' di buona volontà e qualche ora passata nella sezione Practice.
Ringraziamo Microsoft per la collaborazione. 7.6
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