Recensione - Test Drive Unlimited
di
ilPoli
P
Dopo una settimana di gioco abbastanza intensivo (ormai i 1800 km percorsi sono stati passati da tempo) e molte gare disputate mi sento pronto per dire la mia su questo titolo che attendevo da tempo. Per prima cosa considero ancora Project Gotham Racing 3 come punto di riferimento per il modello di guida e ormai credo che questa sia una opinione abbastanza diffusa, ma c’è da dire che in tutti i suoi capitoli Test Drive non si è mai dimostrato come un vero e proprio capolavoro di simulazione, quindi la mia affermazione lascia il tempo che trova. Vediamo ora cosa è emerso in questa settimana di gioco.
C’è un po’ di Magnum P.I. in tutti noi
Iniziare a giocare con un racing game è sempre un’esperienza: con Test Drive Unlimited ci scegliamo il nostro personaggio e... arriviamo alle Hawaii. Ok, fino qua niente di sconvolgente. Il volo aereo ci porta sull’isola di Oahu, lì si noleggia un’auto e iniziamo a prendere confidenza con il modello di guida, di cui parlerò tra poco. Trovata la casa dei sogni (ovvero quella che ci possiamo permettere), potremo pensare all’auto dei sogni (ovvero quella che costa meno) e si inizia a fare sul serio. Girare per l’isola in modalità "Free ride" aiuta a conoscere l’ambiente che ci circonda e soprattutto a percorrere tutte le strade... e sono tante: così tante che tra i punti che si acquisiscono durante il gioco c’è come ultima risorsa proprio l’aver percorso tutte le strade di Oahu. Nota di colore per gli amanti di Google Earth: se con pazienza vi mettete a cercare le Hawaii potrete osservare dall’alto Oahu e noterete che è identica a quella che si vede nel navigatore GPS del gioco.
Da un argomento all’altro: proprio il navigatore appena citato si dimostra fondamentale per poter usare al meglio Test Drive Unlimited. Il motivo è presto detto: come accennato siamo di fronte a un’isola totalmente ricostruita, quindi nonostante non sia di dimensioni spropositate per spostarsi sulle grandi distanze occorre comunque percorrere un bel po’ di strada, il che si traduce in perdita di tempo e magari anche in un po’ di noia. Il navigatore entra in gioco proprio in questi frangenti con tutte le sue funzioni: potrete spostarvi da una strada all’altra con una sorta di teletrasporto senza dover fare chilometri e chilometri, a patto che abbiate percorso almeno una volta le strade interessate. Se così non fosse vi toccherà percorrere il tragitto completo (o se siete furbi portarvi nel punto più vicino alla zona interessata e quindi raggiungerla). Una volta scovati tutti i concessionari di auto e moto potrete raggiungerli direttamente, come pure potrete raggiungere le vostre abitazioni, le officine, i negozi di abbigliamento e le carrozzerie. Avrete poi una visuale immediata di tutte le sfide disponibili, di quelle completate e di quelle ancora da fare, e potete tenere sotto controllo chi è collegato nello stesso vostro momento in cui giocate. A queste funzionalità si aggiungono i filtri che vi aiuteranno a scremare la mole di informazioni disponibili, consentendovi così di controllare solo ciò che realmente vi interessa.
Ho parlato di sfide disponibili, e ora vado ad elencarvele:
- Gara classica: in questo caso niente di diverso dalle classiche gare che abbiamo fatto già in PGR3. Tot. avversari da battere su un percorso prefissato. Il mio giudizio personale è che a meno che non si sbagli totalmente l’auto con cui affrontarle, sono decisamente abbordabili e completabili in poco tempo.
- Telecamera velocità: come è intuibile lo scopo è quello di passare alla velocità prefissata (o superiore) davanti agli autovelox. Questo tipo di gare si divide in due categorie: il singolo autovelox o la "velocità media" in cui bisogna passare davanti a più autovelox cercando di raggiungere (o anche in questo caso superare) la velocità media prefissata.
- Gare a cronometro: niente di nuovo, si deve andare dal punto A al punto B entro il tempo stabilito.
- Dare passaggi a simpatiche ragazze: la contropartita sono buoni per acquistare indumenti presso i negozi presenti sull’isola. Funziona in parte come le gare a cronometro e quindi c’è un tempo prefissato entro il quale portare le signorine a destinazione: mi chiedo perché non si compri una macchina pure loro, a dire il vero.
- Autostop: in questo caso invece si devono dare passaggi a personaggi presenti sull’isola e come per il punto precedente anche in questo caso dobbiamo rispettare un tempo prefissato.
- Consegnare pacchi: non vi nascondo che la prima volta che ho fatto questa missione mi è parso quasi di essere un contrabbandiere visto che chi mi ha incaricato di trasportare il pacco (manco a dirlo anche in questo caso entro un tempo limite) si è raccomandato di stare lontano dalla polizia.
- Consegnare auto: sono tra le gare più remunerative (se si esclude ovviamente il giro completo dell’isola). In questo caso però non abbiamo un tempo limite entro il quale consegnare l’auto, ma abbiamo una barra che ogni volta che urtiamo l’auto (o anche solo se usciamo di strada sull’erba) va scalando facendoci perdere soldi. Lo scopo come è intuibile è di portare una macchina al legittimo proprietario o comunque farla arrivare a destinazione. Se riusciamo a fare il tragitto senza fare danni riceveremo una lauta mancia che sicuramente male non fa al nostro fondo investimenti.
- Sfide veloci: le sfide veloci sono praticamente la parte che lega Xbox Live a gioco locale. Infatti di base Test Drive Unlimited mette per strada giocatori che possono sfidarci. Lo stesso avviene in Xbox Live, infatti se siete collegati ai server di gioco vi ritroverete a guidare per Ohau insieme ad altri giocatori di ogni parte del mondo, i quali con un semplice colpo di abbaglianti potranno sfidarvi in una gara veloce che prevede lo spostamento tra due punti a scelta dello sfidante.
- Gare Live: gare simili a quelle classiche in locale solo che ci si scontra con avversari in carne ed ossa che sono sicuramente più ostici di quelli dotati di intelligenza artificiale.
A chiudere, una caratteristica presente sin dai primi Test Drive (il primo a cui ho giocato era su PC DOS 8086 con scheda grafica CGA) è la polizia che ci insegue. Prima accadeva che ci si ritrovasse una volante attaccata al paraurti anche solo per il superamento dei limiti di velocità, mentre in Test Drive Unlimited mi sono accorto che si può sfrecciare accanto alle volanti anche a velocità da "galera a vita" senza destare il loro interesse, mentre invece non appena li si sfiora o si urta il malcapitato automobilista di turno allora parte l’allarme e la caccia al pirata della strada. Vi avviso sin da ora che è bene che seminiate eventuali inseguitori pena multe salate, molto salate. Oltretutto se arrivate al top della "Caccia all’automobilista folle" troverete ovunque posti di blocco: a chiudere aggiungo che le pattuglie che si incrociano sono anche "bastarde dentro" visto che non esitano a tagliare la strada e a speronare come prevede il protocollo di intervento classico delle polizia americana.
Ci sei? Sei connesso?
Gran bella cosa Xbox Live: è spettacolare giocare con gli amici e andare in giro per l’isola, ma (e qui ci sta benissimo un "c'è sempre un ma") occhio a non entrare nel navigatore per sbaglio, altrimenti vi ritroverete da soli. Durante le serate in cui ero collegato, infatti, mi è successo più di una volta di ritrovarmi a chiacchierare amabilmente con amici vari sia da fermi che in giro per le strade, ma appena entrati nel menu del navigatore di colpo ci siamo persi pur essendo tutti nello stesso identico luogo. Un bug, questo, di certo non trascurabile visto che Test Drive Unlimited punta moltissimo proprio sul Live, e se dopo pochi giorni dall’uscita il problema di tenuta dei server è stato risolto, spero accada lo stesso anche con questo difetto. Sul versante invece delle gare online devo dire che problemi non ce ne sono, fatto salvo la correttezza degli avversari non sempre degna di nota.
Parliamo di grafica e fisica
Dopo tutto questo parlare è il caso anche di occuparsi del versante grafico di Test Drive Unlimited. Sono onestamente combattuto su cosa dire: ovviamente la presenza scenica c’è, questo è indiscutibile, però non sono pienamente soddisfatto dell’aspetto. Da un lato non posso che fare un plauso ai programmatori che hanno creato un ambiente totalmente esplorabile (fino a dove è permesso accedere ad auto e moto sportive), ma riguardo ai modelli prendendo PGR3 come punto di riferimento ho notato che nonostante una cura generale indubbiamente pregevole non è stato eguagliato ne tantomento raggiunto lo standard che mi aspettavo. Sarà forse per la mole di dati messa in gioco che ha richiesto per forza di cose la rinuncia a dettagli incredibili. In fondo non parliamo di una città con strade chiusa ma di un’isola: insomma ok l’occhio critico, ma mi rendo conto che forse pretendo decisamente troppo. Piccolo appunto, alle Hawaii il sole non tramonta mai, cosa strana questa!
Per quanto riguarda invece la fisica degli autoveicoli devo dire che il lavoro è buono ma non si avvicina ancora al realismo del comportamento, anzi in alcuni frangenti ci sono ancora difficoltà. Ho provato a utilizzare le auto più diverse con e senza controllo della trazione. Il punto cardine è la fase di frenata e di ingresso in curva: ovvio che il manuale del perfetto pilota sconsiglia caldamente di affrontare una curva con il piede sul pedale del freno, ma anche anticipando spesso non si incontra la buona sorte finendo lunghi quasi come se su una Zonda alla prima curva i freni accusassero problemi di fading... cosa abbastanza discutibile. La fisica delle moto invece è più realistica, salvo perdite di aderenza improvvise che fanno sì che il malcapitato centauro di turno rischi veramente di essere disarcionato senza possibilità di rimediare.
In conclusione Test Drive Unlimited mi ha soddisfatto, con un ambiente smisurato da visitare, ore e ore assicurate anche solo a girare a vuoto, una vasta scelta di auto da comprare e utilizzare, la presenza di moto, una sezione Live decisamente interessante e destinata a crescere. Tutti ingredienti destinati e fare del gioco una pietra di paragone nel genere dei racing game "aperti". Nonostante alcune pecche è sicuramente indicato agli amanti del genere e della saga che continua ormai da molti anni. 8.4
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