Recensione - Ultra Bust-A-Move
Quella di Bust-A-Move verrà ricordata come una delle poche serie di videogames amatissima dalle ragazze, di solito molto più estranee e diffidenti di noi maschietti quando si parla di videogiochi. Ultimamente però si sta notando qualche segnale di risveglio anche per le esponenti del gentil sesso, e non posso fare a meno di dire che molti meriti sono da attribuire anche a questa serie. Sono davvero in poche infatti ad aver resistito al fascino di questo giapponesissimo titolo ed a non rimanere ipnotizzate davanti alle coloratissime palline o restare impassibili di fronte ai simpaticissimi e buffi personaggi che da sempre fanno parte della serie.
Ora anche i possessori di Xbox potranno tornare ad appassionarsi al gioco Taito che, incredibile ma vero ha deciso di far uscire questo Ultra Bust-A-Move sulla nera console di casa Microsoft, preferendola (almeno temporaneamente) alla nuova nata Xbox 360, ma siamo pronti a scommettere che anche questa prima o poi avrà la sua bella versione, magari sul Live Arcade? Ma questa è un’altra storia, adesso si parla del presente e di Ultra Bust-A-Move per Xbox.
Qualcosa è cambiato?
Sono parecchi anni che giochiamo sempre al solito "Puzzle Bobble", e sono sempre state pochissime le modifiche ad un sistema di gioco semplice ma vincente. Sempre la solita schermata, sempre il solito cannoncino da muovere a destra e sinistra, sempre le solite bolle colorate da tirare sperando di centrare il colore giusto e fare un tris cromatico che ci permette di far esplodere il nostro bel "grappolo" di biglie prima che venga giù tutto. Chiaramente questa versione non fa eccezione anche se qualche piccola (e coraggiosa) modifica al gameplay è stata apportata, ma onestamente non tutte funzionano e si integrano con lo spirito sacro della saga.
Ma dove sono i draghetti?
Se c’è una cosa in cui Bust-A-Move non è mai cambiato, quella è la grafica. Anche giocandolo su un cellulare infatti, troveremo sempre la semplice ma colorata grafica a cui siamo ormai abituati da anni. Per questa versione esclusivamente indirizzata ad Xbox, Taito ha voluto farci una bella sorpresa. Per l’occasione tutta la grafica ora è diventata poligonale, certo Xbox gestisce tutto senza il minimo affanno, ma fa piacere notare come qualche cambiamento sia stato apportato. Anche i buffi personaggi che popolano il mondo di questa serie vengono ora rappresentati in 3d, anche se onestamente la maggior parte di questi risulta un tantino anonima. Sconcertante (almeno per me) la mancanza dei draghetti di Bubble Bobble, veri e propri marchi di fabbrica oltre che campioni di simpatia e tenerezza inspiegabilmente lasciati fuori dai programmatori.
Dal punto di vista del sonoro invece nulla da segnalare o che rimanga impresso nella storia, le solite musichette carine e tipicamente spensierate, molto simili come stile a quelle che ogni fan conosce, condite da effetti sonori molto "giapponesi" come le urla di esultanza dei personaggi quando ci riesce una combo particolarmente devastante, con conseguenti urla di disperazione dell’avversario. Personalmente ho gradito moltissimo il "Ready... Go!" di inizio round, pronunciato da una deliziosa vocina giapponese in puro stile Bust-A-Move.
Modalità di gioco
Ultra Bust-A-Move comprende sostanzialmente quattro modalità di gioco (Partita Classica, Sfida 1P, Sfida VS e Xbox Live), che a loro volta racchiudono altre varianti, anche inedite che elencheremo di seguito.
Partita Classica: Come si può facilmente dedurre dal nome, questa non è altro che la classica modalità che noi tutti abbiamo apprezzato in un qualunque Bust-A-Move che abbiamo giocato in passato. Lo scopo è distruggere le bolle prima che raggiungano il fondo e superino la linea che si trova appena sopra al nostro cannone. Bisognerà "percorrere" una strada composta da tasselli, ognuno contraddistinto da una lettera dell’alfabeto. Per superarne uno dobbiamo vincere cinque sfide dopodiché si passa al prossimo, fino ad arrivare alla fine. Noi possiamo scegliere che strada percorrere semplicemente andando a destra o a sinistra, dopo essere arrivati in fondo si passa al livello successivo e si può ricominciare una partita un po’ più complessa.
Sfida 1P: Consiste in tre modalità di gioco da cinque round l’una. Completati questi, si passa al livello successivo. Le tre modalità sono Altalena, Tiro e Buio. In Altalena, quando si spara una bolla questa si attacca come al solito, ma avendo un peso fa oscillare il campo dalla parte dove risulta più pesante. Lo scopo è di non far ribaltare tutto e contemporaneamente distruggere tutte le bolle. Questa è una modalità totalmente inedita ma onestamente non mi pare funzioni forse a causa della difficoltà eccessiva. La modalità Tiro non è altro che un "grappolo" di bolle già preimpostate, noi abbiamo a disposizione soltanto un colpo e non dobbiamo assolutamente sbagliare altrimenti è game over. Questa è una modalità molto carina che ci obbliga a pensare molto e studiare delle traiettorie molto particolari, ma in compenso può regalare grandissime soddisfazioni. Buio: Questa si che è strana! Si inizia senza sapere il colore che delle bolle in campo: quando se ne spara una, tutte le bolle toccate da questa si "sveleranno".
Sfida VS: Come si può intuire, nella Sfida VS dovremmo vedercela contro un avversario umano o contro la CPU. Inutile dire che se avete un’amico ed un altro pad, Ultra Bust-A-Move diventa eterno.
Partita VS: La più classica, cercate di sconfiggere l’avversario eliminando le bolle nel vostro schema. Ricordate che quelle eliminate da voi vengono aggiunte in quello dell’avversario, spesso facendo grandi danni.
Contatore: In questa modalità, giocatore ed avversario si contendono lo stesso "cannone". A turno si devono far esplodere quante più bolle possibile. Vince chi riesce a farne cadere di più.
Colore: Simile a Contatore come meccanica, i giocatori a turno sparano dallo stesso cannone. Lo scopo questa volta è far esplodere la bolla evidenziata sullo schermo (che chiaramente risulterà ben protetta dalle altre). Quando un giocatore non distrugge nessuna bolla, il turno passa all’altro fin quando non fa esplodere nulla. Questa modalità è molto divertente perché sa essere molto strategica.
Xbox Live: Tutte le modalità appena elencate sono disponibili anche per un multiplayer sfrenato su Xbox Live. Immaginate che divertimento, ma purtroppo non sono tutte rose e fiori. Forse a causa della situazione quasi di "coma" che attraversa la prima Xbox o forse a causa di una non proprio vasta diffusione del gioco, mi è stato molto difficile trovare avversari. Gli italiani poi sono rarissimi, peccato perché ci si diverte, specialmente con persone che parlano la nostra stessa lingua. E’ chiaro che oramai la maggior parte dei videogamers sono emigrati sulle fresche ed ancora giovani "spiagge" di Xbox 360, mentre gli irriducibili della prima gloriosa console della Microsoft giocano a titoli molto più blasonati ed affollati (chi ha detto Halo 2?). Probabilmente se Taito decidesse di pubblicare questo titolo sul Live Arcade riceverebbe il successo che merita.
Gioie e dolori
Insomma, dalla descrizione delle modalità presenti nell’ultimo prodotto sfornato dalla Taito, sembra che di carne al fuoco ce ne sia molta, così tanta da farci pensare che questo Ultra Bust-A-Move sia il gioco definitivo per tutti gli appassionati della saga. Ma prima di eleggerlo come il migliore, bisogna dire che nonostante tutto questo il titolo lascia un po’ di amaro in bocca, tanto da farci preferire decisamente il caro e vecchio episodio classico. Innanzitutto, non riusciamo a capire perché i programmatori abbiano reso così lento lo spostamento del nostro cannone sparabolle. Chi è abituato alle furiose battaglie (soprattutto in VS) del gioco classico farà un sacco di fatica ad abituarsi a questa lentezza, soprattutto quando si deve compiere uno spostamento completo da destra verso sinistra o viceversa. Come nota positiva c'è invece da segnalare l’utilizzo dei grilletti per i micro aggiustamenti della mira: veramente perfetti. Problemi anche per quanto riguarda la rappresentazione dei personaggi poligonali in basso allo schermo. Molto spesso capita che con i propri corpi coprano letteralmente la schermata di gioco ed il cannone. Come detto prima, bocciati anche i nuovi personaggi decisamente poco carismatici a parte qualcuno, ed imperdonabile la decisione di mandare in pensione i vecchi draghetti. Anche le nuove modalità non convincono, tanto che alla fine ci si ritrova a giocare quasi sempre alla modalità classica (che comunque a causa di alcuni cambiamenti non è all’altezza della vecchia).
Da lodare invece la decisione di Halifax di proporre il gioco ad un prezzo semi-budget invece del solito prezzo pieno: Ultra Bust-A-Move è disponibile nei negozi ad un prezzo che oscilla tra i 35 ed i 39 Euro. Da segnalare purtroppo la non compatibilità con Xbox 360: speriamo che i tecnici Microsoft al prossimo aggiornamento dell’emulatore rendano il gioco eseguibile sulla nuova console.
Le ultime bolle
Uscito in sordina, Ultra Bust-A-Move potrebbe rivelarsi come un piacevole passatempo per chi non ha il vecchio titolo, o magari per chi ha una fidanzata un po’ freddina quando si parla di videogames. Dotato di un multiplayer divertentissimo, potrebbe rendere più fresche le afose serate estive grazie anche alla sua semplicità e spensieratezza tutta di stampo nipponico. Nonostante alcune infelici scelte di gameplay è da lodare lo sforzo di Taito nel cercare di proporre ai fans qualcosa di nuovo, il tutto ad un prezzo decisamente competitivo, peccato per la incompatibilità (speriamo temporanea) con Xbox 360. Se avete ancora la vecchia Xbox comunque, seppur non perfetto Ultra Bust-A-Move rimane un gioco da provare! 7.0
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