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LEGO Brawls
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Recensione - LEGO BrawlsXbox Series X | S Xbox OneGame

Dopo tre anni di buoni risultati sui dispositivi mobile ed Apple Arcade, il party game competitivo LEGO Brawls arriva ora anche sulle nostre console. Sarà valsa la pena attendere così tanto? Scopriamolo insieme.
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Il Gioco

Il platfighter di Nintendo che fa da crossover tra serie di ogni genere, Smash Bros., è talmente popolare da vendere agevolmente di più di colossi che sembravano un tempo irraggiungibili come Street Fighter, Mortal Kombat e Tekken. Non stupisce quindi che diversi titoli l'abbiano preso come ispirazione; tra questi troviamo LEGO Brawls di Bandai Namco, basato su simili dinamiche ma più versato al gioco di squadra e a una maggiore accessibilità, probabilmente anche per essere giocato più facilmente sui dispositivi mobile sui quali è presente dal 2019. Ora il gioco è disponibile anche sulle nostre console con tanto di cross-play globale e classifiche online multipiattaforma, quindi è ora di inizare ad analizzarlo più da vicino.

MX Video - LEGO Brawls

LEGO Brawls ci presenta due tipologie di modalità di gioco: tutti contro tutti e gioco a squadre. In entrambi i casi, gli obiettivi possono variare dal dover eliminare ogni nemico, ottenere più punti degli avversari conquistando aree, o semplicemente sopravvivere più a lungo degli avversari. Per farlo si seleziona il proprio combattente, chiamato brawler. Questo può essere uno dei tantissimi personaggi precostruiti basati sulle tantissime serie LEGO esistenti, da Ninjago fino a Jurassic World al quale possiamo applicare un'infinità di combinazioni di pezzi su licenza o originali per personalizzare il proprio look. Persino le armi e i power-up possono essere customizzati per ogni lottatore.

Parlando di armi, in questo platfighter 3D a scorrimento laterale la maggior parte del combattimento avviene nel corpo a corpo, tra pugni, spade, mazze e una marea di altri oggetti. La quantità di mosse presenti non ha nulla a che vedere con la complessità di titoli come Smash Bros., con quasi solo il colpo laterale e quelli verso l'alto e il basso a costituire l'arsenale di attacchi disponibili. Troviamo una semplicità simile anche nel sistema di movimento: ci sono le schivate a terra e in aria, ma non i doppi salti o i recuperi aerei con mosse a volontà come avviene nella saga di Nintendo.

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Da Smash Bros. viene però ereditato il sistema di power-up, anche se qui funziona in maniera molto più semplice. Ogni potenziamento infatti non fa altro che "trasformare" il giocatore in qualcosa di più pericoloso, capace di muoversi maggiormente e fare più danni: mettendolo per esempio a bordo di un missile, di un'astronave o in sella a un dinosauro. Questi power-up durano pochi secondi, ma bastano per eliminare qualche avversario. Parlando di eliminazioni, si ritorna a un classico sistema di salute: non si deve dunque più scaraventare fuori gli avversari, basta anche solo fargli finire la vita.

Il fulcro del titolo è la competizione, e infatti è possibile affrontare altri giocatori o bot nelle varie modalità su un'ampia selezione di mappe sia in gioco locale sulla stessa console, che in matchmaking e partite private contro giocatori di tutto il mondo, anche in cross-play tra cellulare, PC e console. C'è anche una classifica globale che stila i migliori brawler di tutto il mondo: difficile però scalare le classifiche di vittorie per chi inizia ora, visto il vantaggio di due anni di chi gioca su Apple Arcade.

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Queste sfide competitive sono di fatto le uniche modalità disponibili, ad eccezione di un breve tutorial e i menu legati allo sblocco di nuovi elementi e la loro personalizzazione. Non è infatti presente una vera campagna single player, lezioni per imparare meccaniche avanzate e via dicendo. Non manca in compenso la localizzazione italiana.

Amore

Ogni tipo di LEGO

- Complice anche il supporto post-lancio ricevuto sui dispositivi mobile negli ultimi anni, LEGO Brawls arriva sulle nostre console con tantissime minifigures prese da serie LEGO di ogni genere. Serie originali come i mitici Ninjago, quelli su licenza come Jurassic World o Monkie Kid, ma anche serie storiche come quelle dei pirati. Qualunque sia l'epoca LEGO che ha caratterizzato la vostra infanzia, è probabile che troviate qualcosa che faccia al caso vostro.

Personalizzazione spaventosa

- Non solo ci sono tantissimi brawler predefiniti basati su serie LEGO di ogni genere, ma anche una quantità formidabile di oggetti di personalizzazione dei propri combattenti presi da essi e non solo. Pressoché ogni parte del corpo, armamento o indumento presenta dozzine se non centinaia di opzioni, con anche colori personalizzabili e altro per miliardi e miliardi di combinazioni inedite. Sicuramente uno dei giochi LEGO maggiormente personalizzabili in commercio.

Contro tutto e tutti

- LEGO Brawls può essere giocato in pressoché ogni maniera. In giocatore singolo contro i bot, in gioco locale sulla stessa console contro i propri amici e online contro giocatori di tutto il mondo, per altro con il cross-play a garantire (si spera) un'ampia popolazione tra mobile, PC e le diverse console. Ritengo che il cross-play sia sempre più cruciale per i titoli multiplayer, e mi fa piacere che LEGO Brawls porta avanti quest'ottima moda che beneficia i giocatori di ogni piattaforma.

Gameplay accessibile e divertente...

- Scordatevi di dover passare ore ad insegnare ai vostri cuginetti attacchi, prese, schivate, mosse speciali e combinazioni di ogni genere per farli arrivare a un livello decente: LEGO Brawls punta tutto sulla semplicità, risultando così anche più intuitivo di titoli sulla carta simili come Smash Bros. o il recente MultiVersus. La quantità di attacchi per ogni personaggio è ridotta, il sistema di salti è sicuramente più semplice e non presenta recuperi aerei, e non ci sono nemmeno combinazioni lunghissime di tasti da memorizzare per mosse folli. Si tratta di un titolo di cui si capisce quasi tutto dopo solo una partita.

Odio

...ma non troppo profondo

- A livello superficiale, LEGO Brawls può sembrare un gioco alla Smash Bros., che dietro a un aspetto caciarone e personaggi cartooneschi nasconde un platfighter estremamente complesso e profondo. Non è però questo il caso, e mentre la semplicità ha i suoi vantaggi in termini di accessibilità, l'altro lato della medaglia è rappresentato da una scarsa profondità e varietà del sistema di combattimento, con pochissimi attacchi a disposizione ad eccezione dei power-up.

Manca un vero single player

- LEGO Brawls è indubbiamente pensato per il gioco competitivo e cooperativo, che sia in locale oppure online, e infatti non è presente una vera e propria campagna single player con una storia. E' possibile usare qualsiasi combinazione di brawler, mappe e modalità anche contro i bot in locale, ma la loro abilità è tutt'altro che entusiasmante, e sicuramente non vanno a sostituire una campagna fatta come si deve.

Tiriamo le somme

LEGO Brawls avrà anche più contenuti che sostanza, ma riesce nell'intento di creare un party game competitivo accessibile e divertente, e la quantità incredibile di personaggi, armi e personalizzazioni da sbloccare lo rendono un titolo meritevole di essere giocato per i mesi a venire, a patto che non cerchiate un gameplay più profondo e tecnico.
8.0

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i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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