Recensione - As Dusk Falls
Il Gioco
La famiglia Walker è nel mezzo di un cambio importante: Vince e la moglie Michelle sono in viaggio in macchina attraverso il New Mexico con destinazione St. Louis, insieme alla figlia Zoe ed al nonno Jim, da poco riconciliatosi con il figlio dopo averlo abbandonato 30 anni prima. A St. Louis li aspetta una nuova casa ed una nuova vita, una sorta di inizio da zero dopo un incidente che ha portato Vince ad un ingiusto licenziamento dal suo lavoro di meccanico aeronautico. Il viaggio è però destinato ad interrompersi bruscamente, perché il percorso dei Walker è in rotta di collisione con quello di un'altra famiglia, gli Holt. Mentre i primi attraversano il deserto del New Mexico, I tre figli degli Holt sono intenti in una rapina che non andrà del tutto liscia: le due famiglie finiranno entrambe in un motel della zona, la prima a causa di un guasto all'automobile, la seconda in cerca di un nascondiglio dopo la rapina perché braccata dallo sceriffo locale. E, da questo momento in poi, le vite di tutti i personaggi coinvolti cambieranno per sempre.
MX Video - As Dusk Falls
Da qui si dipana una storia estremamente adulta, ricca di diramazioni e flashback in cui esploriamo la storia di personaggi estremamente "veri" e mossi da motivazioni molto diverse tra loro, e sulla cui vita (e morte) le scelte del giocatore avranno un impatto importante: lo studio INTERIOR/NIGHT non è nuovo a produzioni di questo tipo, essendo composto da veterani di Quantic Dream (Beyond: Two Souls, Detroit: Become Human) che con questo titolo si sono prefissi lo scopo di realizzare un'avventura narrativa che riuscisse a catturare anche chi non videogioca abitualmente ma è appassionato di drammi criminali come Breaking Bad o Fargo. Quello che differenzia As Dusk Falls dalle produzioni Quantic Dream è però il budget: qui abbiamo a che fare con un titolo sicuramente più modesto dal punto di vista della spesa, cosa che ha portato gli autori ad una scelta grafica estremamente creativa ed inusuale.
Le scene del gioco sono infatti composte da un mix di fondali 3D e personaggi 2D disegnati a mano ma privi di animazioni. Ogni sequenza della storia ci viene narrata come una sorta di sequenza di "diapositive" in cui i personaggi sono immobili e li sentiamo parlare (completamente in italiano, fortunatamente!), ma con frequenti transizioni in cui cambiano posizione o espressione in base a quello che sta accadendo; le uniche animazioni "reali" sono quelle degli oggetti dello sfondo come porte che si aprono, il fondale che si muove durante un viaggio in macchina e così via, oltre ai cambi anche frequenti (come nel caso dei lampeggianti di un'auto della polizia) nell'illuminazione che rendono il tutto più vivo. Una scelta artistica inizialmente spiazzante, visto che non si è mai visto un approccio simile in un videogioco (ad esclusione delle visual novel che, però, hanno in genere una grafica molto più statica ed una regia meno marcata), ma alla quale ci si fa velocemente l'abitudine iniziando invece ad apprezzare l'ottima espressività dei personaggi grazie agli eccellenti disegni.
Questo impianto artistico funge da base per la struttura del gioco che è quella di una classica avventura narrativa "ramificata" (priva però della parte esplorativa, visto che non muoviamo i personaggi), dove le nostre scelte possono influenzare l'andamento della storia. Ed è qui che As Dusk Falls brilla in maniera particolare, perché non solo siamo di fronte ad una storia estremamente matura che non sfigurerebbe in una serie TV alla Breaking Bad, ma le scelte che siamo portati a fare - tramite dialoghi a scelta multipla ma anche improvvisi eventi quick-time come nelle avventure Telltale - possono portare davvero ad esiti drammatici come la morte di personaggi principali, che ovviamente influenzeranno poi la narrazione da lì in poi. La struttura generale della storia si basa su una serie di eventi immutabili, ma i cambiamenti che apporteremo con le nostre scelte potranno influenzare i dialoghi futuri e lo stato d'animo dei vari personaggi. Quando ci viene chiesto di fare una scelta importante per gli eventi futuri, a schermo appare l'avvertimento "Bivio - scegli con attenzione", ed è qui che sapremo di dover ponderare bene le nostre azioni. E, a seconda delle scene, compiremo scelte per diversi personaggi: ad esempio, nel capitolo iniziale viviamo sia il viaggio in auto dei Walker che la rapina degli Holt, compiendo scelte sia per Vince Walker che per Jay Holt, il più piccolo dei tre fratelli.
E, proprio nel contesto di una storia con scelte così ramificate, è apprezzabilissimo l'inserimento di un "diagramma delle scelte" che, alla fine di ogni capitolo (sono sei in tutto, ognuno dei quali della durata di circa un'ora), ci mostra quali "rami" della storia abbiamo percorso e quante scene invece sono rimaste inesplorate perché causate da diverse scelte nella storia. Questo non funge solo da riepilogo delle nostre scelte ma ci permette anche, dal menu principale, di tornare indietro in un punto passato della storia, fare scelte diverse e vedere l'impatto che queste avrebbero avuto. In questo caso possiamo decidere se sovrascrivere il nostro salvataggio corrente, rendendo così la nuova scelta quella da cui continueremo la storia, oppure se giocare in modalità "esplora la storia" per vedere come questa avrebbe proseguito ma tornando poi al punto in cui eravamo rimasti precedentemente.
Altra feature del gioco che potreste voler utilizzare è il multiplayer, sia locale che online, che permette ad otto giocatori di vivere insieme la storia "votando" le diverse scelte per decidere l'andamento della storia e partecipando ai QTE (l'azione va a buon fine solo se la maggioranza dei giocatori l'ha completata con successo); inoltre c'è una modalità Streamer per Twitch che permette ai follower di un canale di votare le scelte tramite la chat integrata. E se avete degli amici a casa con i quali volete vivere questa avventura ma non avete abbastanza controller, nessuna paura: basta scaricare l'apposita Companion App (attualmente disponibile solo su Android) del gioco, utilizzabile come un controller sostitutivo.
Completare la storia vi richiederà circa 6 ore di tempo, ma se vorrete esplorare tutti i "rami narrativi" inesplorati e scoprire cosa sarebbe accaduto se questo o quel personaggio avesse fatto scelte diverse, questo tempo potrebbe tranquillamente raddoppiare.
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