Recensione - KungFu Kickball
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
A chi non è capitato di annoiarsi un po' durante una partita di calcio in TV, con due squadre a fare melina a centrocampo e con le difese che bloccano ogni azione? Quelle partite che aspettiamo disperatamente vengano risolte da un tiro a giro da 30 metri o una spettacolare rovesciata in area, cosa che poi solitamente non avviene vista la difficoltà di realizzazione di tali colpi. KungFu Kickball prova quindi a vivacizzare l'azione con un "calcio" a scorrimento laterale e sfide uno contro uno o due contro due dove l'obiettivo è sempre fare gol, ma al posto della porta avversaria troviamo una gigantesa campana.
MX Video - KungFu Kickball
La scelta della campana è in linea con la direzione stilistica del titolo, visto che sul campo vediamo sfidarsi dei monaci esperti di kung fu, con tanto di vestiario e look caratteristico. Il tutto con un look bidimensionale a scorrimento laterale, arricchito da splendidi sfondi 8-bit e animazioni piuttozto curate sui vari personaggi. Ognuno di essi presentano uno stile differente, nonché qualche potere personalizzato, come l'attacco rotante di Panda o il bastone magico di Monkey King. Eppure, nonostante la follia di fare salti di decine di metri, schivate aeree e colpi potentissimi al volo, si tratta di una formula di gioco davvero semplice da maneggiare, con 3 comodi tasti per gestire salti, schivate (che di fatto sono dei teletrasporti a breve distanza) e calci, con lo stick sinistro invece a dettare la direzione dei movimenti. Essendoci pochi giocatori in campo anche l'area di gioco è ridotta, ma la velocità elevata del gioco rende ogni sfida decisamente adrenalinica.
Si può naturalmente giocare anche con un approccio più cauto, portandosi avanti la palla a terra e tirando, ma prevedibilmente il titolo dà il meglio di sé quando si inizia a palleggiare in aria e a dribblare con calci volanti (i falli sono permessi!). Insomma, ricorda molto Rocket League: divertente già quando si guida piano per terra e si cerca di sfiorare la palla ogni tanto, ma semplicemente esilarante una volta che si acquisisce la capacità tecnica di volare e di intervenire con forza sui palloni. Il gameplay è molto semplice e non offre grosse variazioni tra una partita o l'altra, in compenso i modi di giocare sono piuttosto numerosi. Trattandosi di un titolo focalizzato sul multiplayer, sottolineo con piacere la possibilità di personalizzare numerose regole, come per esempio il sistema di punteggio o l'intensità della forza di gravità. E il tutto è utilizzabile sia in multiplayer locale che online in un pratico matchmaking, anche se la popolazione online pare abbastanza inesistente già in questo periodo di lancio.
Sicuramente sconsiglierei l'acquisto di KungFu Kickball a chi non volesse socializzare e giocare contro amici o sconosciuti, ma per fortuna un po' di contenuti single player ci sono. Oltre a poter giocare in partite personalizzate contro IA di più difficoltà, c'è anche una modalità Arcade, dove affrontare sfide di difficoltà crescente in arene multiplayer. Nessuna storia o dialoghi in questo caso, ma è utile se non altro per allenarsi con le meccaniche di gioco. KungFu Kickball presenta pochissime scritte in-game, ma sono tutte tradotte in italiano; fa infine piacere trovare in una produzione dal budget ridotto come questa, la presenza del cross-play totale che ci permette di giocare anche con i possessori di PC, PlayStation e Switch.
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