Recensione - SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom - Rehydrated
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom - Rehydrated è il remaster di uno dei tanti giochi usciti quasi vent'anni fa su licenza SpongeBob SquarePants, l'iconica serie animata di Nickelodeon che ha accompagnato la gioventù di tanti nei primi anni 2000. Al tempo uscirono una marea di platform games e collezioni di minigiochi dedicati alla famosa spugna animata, ma pochi di questi lasciarono il segno nella storia dei videogiochi. Battle for Bikini Bottom era uno di questi. Poco sopra il 7 la media voti sulle riviste e sui siti di videogiochi, vendite non esaltanti. Eppure qualcosa si è mosso negli anni, soprattutto grazie alla community degli speedrunner, intenti a finire i giochi nel minor tempo possibile sfruttando ogni peculiarità o bug. La buona varietà di mosse e il level design abbastanza aperto hanno dato una seconda giovinezza a questo titolo dimenticato, portando migliaia di giocatori a sfidarsi a in una caccia al record. THQ Nordic ha dunque pensato di sfruttare questo momento di popolarità del titolo e far uscire un remake sorprendentemente ambizioso.La novità principale salta subito all'occhio, ed è l'impressionante upgrade tecnico. La grafica sempliciotta dei tempi, i colori spenti, è tutto un lontano ricordo. Ogni area, oggetto e personaggio è stato ricreato da zero nientemeno sull'Unreal Engine 4, sfoggiando dettagli davvero curati pur senza fare nulla di incompatibile con lo stile del cartone animato, nonostante la transizione dalle due dimensioni al 3D. Ogni geometria, animazione ed effetto speciale è più convincente che mai, con frame-rate stabilissimi per tutto il tempo. Un'ambizione tecnica persino superiore agli ottimi remake dei vari Crash Bandicoot e Spyro usciti negli ultimi anni.
MX Video - SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom - Rehydrated
Il gioco parte con l'indimenticabile sigla di apertura della serie, anche se si tratta della versione originale americana, senza dunque il doppiaggio italiano che ci è tanto caro. Nulla di grave però, perché tutto il resto del titolo è localizzato egregiamente, con i vari personaggi interpretati dai loro doppiatori italiani classici. Troviamo quindi SpongeBob e i suoi amici Patrick e Sandy a vedersela con un'invasione di robot, un'idea del diabolico Plankton che vuole usare queste creature meccaniche per le proprie conquiste, ma un errore di calcolo lo ha portato a diventarne una delle vittime, con i robot che ora vagano all'impazzata in fondo al mare e nei dintorni di Bikini Bottom.
Una premessa dunque semplice e invariata rispetto al gioco originale, per un platform game tridimensionale dai controlli che risultano decisamente godibili. C'è tutto quello che potremmo aspettarci da un esponente del genere: doppi salti, attacchi verso il basso come spanciate e tante, tantissime cose da distruggere e da raccogliere. Nel corso dell'avventura siamo chiamati a raccogliere spatole d'oro in giro per i livelli, utili per sbloccare livelli successivi, nonché oggetti preziosi che fungono come soldi da spendere per strumenti utili o per l'acquisto di spatole ulteriori. Visto che l'attacco dei robot ha stravolto tutto il mondo di Bikini Bottom, anche l'armadio di SpongeBob e Patrick è stato danneggiato spargendo i propri contenuti ovunque; quindi in giro troviamo anche mutande di SpongeBob che ripristinano salute o calzini di Patrick che rappresentano invece i segreti opzionali.
Una peculiarità del titolo è la possibilità di alternare, in appositi punti delle mappe, i personaggi a disposizione. Normalmente si controlla SpongeBob e molte aree sono completabili da qualsiasi personaggio, ma ci sono anche situazioni specifiche per i singoli personaggi, che grazie alle loro abilità e caratteristiche si dimostreranno indispensabili per il superamento di certi ostacoli. Patrick, ad esempio, può raccogliere oggetti come meloni o cubi di ghiaccio per colpire i nemici, ma può anche impilarli per raggiungere punti più alti; SpongeBob può invece trasformarsi in una specie di palla da bowling per rotolare e travolgere alcuni ostacoli, mentre Sandy col suo lazo può aggrapparsi a oggetti specifici. Non manca ovviamente l'ABC dei platform game: piattaforme mobili, trampolini, trappole e tanti nemici da affrontare. Ci sono comunque occasionali cambiamenti di formula, come ad esempio fasi di scivolo su delle pendenze, qualche enigma basato sulla fisica nonché le immancabili battaglie boss.
Tra gli elementi più riusciti di SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom - Rehydrated c'è invece la fedeltà al cartone animato. Come detto, nonostante la trasposizione in tre dimensioni, sembra di trovarsi davanti a un episodio interattivo inedito della saga. Dallo humor surreale nelle battute alla stupidità disarmante di Patrick, passando per ogni area che presenta look inconfondibili per i fan. Non mancano nemmeno chicche e citazioni per i fan, uno su tutti la mano del disegnatore che riposiziona il giocatore all'ultimo checkpoint in caso di caduta fuori dal livello. Personalmente non sono mai stato fan sfegatato di SpongeBob, ma non posso che applaudire la passione degli sviluppatori che hanno davvero ricreato il suo mondo in maniera pressoché impeccabile. Rispetto all'originale, spiccano diversi livelli che ai tempi furono tagliati dalla versione completa del gioco, nonché un'inedita modalità orda, affrontabile in due giocatori sia in locale che online.
Parlare di tempo di completamento per un platform di stampo collectathon è sempre un azzardo, anche se difficilmente il titolo richiederà più di 10-15 ore anche per i neofiti del genere, grazie a livelli non troppo complessi e una difficoltà non certo proibitiva. Qualche ora extra è sicuramente estraibile dalla presenza di alcune spatole d'oro più toste da trovare e dalla già citata modalità multiplayer. E come il lato tecnico rifatto da zero, anche la traduzione italiana è pressoché impeccabile: ogni nome di persona e luogo è compatibile con la versione italiana del cartone animato, mentre il tutto è stato ridoppiato da zero dagli doppiatori originali della serie. Assieme alla colonna sonora anch'essa rimasterizzata, si può dire che l'intero comparto audiovisivo di SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom - Rehydrated sia decisamente soddisfacente, sia per i fan di vecchia data che per chi non conoscesse questo titolo divenuto ormai cult.
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