Recensione - Team Sonic Racing
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
I britannici Sumo Digital sono una vera fabbrica di giochi: non avranno il nome di colossi come Rockstar, id Software o Platinum Games, ma il loro curriculum è sorprendente: hanno salvato il travagliato Crackdown 3, hanno aiutato con diversi capitoli di Forza Horizon e Motorsport, hanno messo le mani su saghe come LittleBigPlanet, OutRun e SEGA Rally, collaborando in numerose occasioni proprio con l'editore giapponese. Non stupisce quindi che la realizzazione di un kart racer nuovo di zecca dedicato a Sonic sia finita proprio nelle mani esperte di questo team, vista anche l'ottima ricezione di pubblico e critica di Sonic & All-Stars Racing Transformed del 2012.E chi ha già giocato a Transformed sa grossomodo cosa aspettarsi, ma lo stesso vale in parte anche per chi ha mai giocato ad altri classici del genere come un qualunque Mario Kart o Crash Team Racing. Si tratta di classiche gare su piste abbastanza brevi ma molto colorate, pieni di rampe, turbo, salti e trappole da schivare, attraverso le quali i giocatori dovranno sfidarsi a bordo di kart potenziati, con tanto di power-up offensivi e difensivi di ogni genere per favorire la propria corsa. Con un sistema di guida che sembra una diretta evoluzione di quanto visto in Transformed e che a sua volta non si discosta tanto da Mario Kart, il titolo risulta accessibile anche ai neofiti del genere o dei videogiochi in generale, anche perché i power-up anche sono un buon modo per livellare il campo dando la possibilità anche ai meno capaci di rimontare un po'. L'importante è arrivare primi, non importa il come. Giusto?
MX Video - Team Sonic Racing
Sbagliato invece, perché Team Sonic Racing è un'evoluzione per certi versi inaspettata della formula perfezionata da Sumo Digital negli anni. Via i cameo improbabili come Banjo-Kazooie o Ralph Spaccatutto, via i veicoli che si trasformano. Si torna a un'esperienza di kart più classica, con amici e nemici di Sonic, il porcospino blu più famoso del mondo, ma lo si fa con un nuovo obiettivo: il gioco di squadra. Amy, Chao, Dr. Eggman, Knuckles, Tails e così via devono infatti collaborare per contrastare gli avversari su quattro ruote: se normalmente nei kart racer si punta sempre e solo sui risultati individuali, in Team Sonic Racing si hanno squadre di 3 giocatori (fino a un totale di 12 giocatori suddivisi tra quattro team). Vince la gara il gruppo coi piazzamenti migliori, ergo dare mezzo giro di pista a tutti può non servire a nulla se i propri compagni rimangono in fondo al gruppo.
Ma non dobbiamo solo sperare che i nostri compagni siano abili, ci sono una serie di modifiche alla classica formula "Mario Kart". La più immediata da capire è la possibilità di condividere a distanza un qualunque power-up con i propri compagni: raccolta una cassa con dentro un potenziamento, infatti, è possibile offrirne il contenuto a un compagno. Un giocatore abile che è in testa dall'inizio può aiutare così i suoi compagni attardati, regalandogli costantemente missili, bombe, turbo o quanto serve per favorire la loro rimonta - viceversa, un giocatore in mezzo al gruppone può spingere i propri alleati verso i primi posti, sacrificandosi così a fare da collettore di power-up. Ma ci sono anche poteri di gruppo che si attivano qualora si attacchi un avversario insieme: si può dare una scia di turbo al compagno che segue per dargli più velocità, o addirittura dei poteri "Ultimate" nello stile di Overwatch, che per qualche secondo concedono all'intero team un superpotere quale una velocità esagerata o la temporale invincibilità. Un concept simile era già stato provato l'anno scorso dai ragazzi di Codemasters in OnRush, ma a differenza di quel titolo qui si tratta comunque di gare dove conta il piazzamento.
La campagna è strutturata in maniera molto simile a Sonic & All-Stars Racing Transformed. Troviamo dozzine di livelli su percorsi lineari, in ognuno dei quali è possibile ottenere fino a 3 stelle per la vittoria e per obiettivi aggiuntivi come la raccolta di anelli dorati (anche questi funzionano in maniera simile alle monete di Mario Kart, ma nello stile di Sonic si perdono tutti a ogni colpo subito) o un determinato punteggio raggiunto. Il gameplay viene diversificato di tanto in tanto da sfide alternative, come dei livelli dove fare slalom tra ostacoli e altri dove l'obiettivo è raccogliere il maggior numero di anelli dorati possibile, con ognuno che regala tempo extra a un timer in scadenza che segna la fine della partita. Con ben tre livelli di difficoltà e un'IA sempre più tosta, la lunga campagna del gioco attraverso 21 piste ambientate nei mondi conosciuti nei giochi di Sonic si lascia giocare con molto piacere.
I kart racer di questo genere rendono però al meglio se giocati in compagnia o in competizione, e in questo senso Team Sonic Racing non delude assolutamente le aspettative. E' possibile fare gare singole e tornei in locale fino a 3 giocatori, con un massimo di 9 avversari IA a disposizione. Non da meno anche la componente online, che prevede la possibilità di sfidare giocatori di tutto il mondo sia in partite casuali che competitive, con la possibilità in mezzo agli eventi di votare pista, tipo di modalità, ma anche di selezionare a fine partita un risultato notevole di un giocatore, come per esempio la quantità di power-up raccolti o le eliminazioni fatte - anche qui chiara l'ispirazione da Overwatch dove si cerca di premiare ogni tipo di bel gioco, anche qualora non arrivi la vittoria al traguardo.
Molto curata anche la personalizzazione dei kart: ogni personaggio ha un kart di base con caratteristiche differenti, ma le loro statistiche possono essere modificate con tante variazioni che ne alterano la maneggevolezza e l'efficacia generale. Anche l'occhio vuole la sua parte, è infatti possibile sbloccare ed usare tantissime combinazioni di colori, ma anche cambiare il tipo di materiale delle varie parti della macchina come avviene per esempio su Rocket League. Nulla vi impedisce quindi di rendere la macchina sportiva blu di Sonic un veicolo grosso e pesante di color rosa e di stampo plasticoso. L'unica pecca è che quasi ogni elemento cosmetico è da sbloccare tramite un sistema di capsule con contenuti casuali. E' un po' come nei giochi che prevedono lootbox, eccetto che qui almeno il costo delle capsule è basso, gli sblocchi non sono tantissimi e non si pagano mai usando soldi veri. Sottolineiamo con piacere anche che il gioco è interamente tradotto in italiano, anche per quel che riguarda il doppiaggio, che mantiene le voci classiche di Sonic e i suoi amici.
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