Recensione - Hollow Knight: Edizione Cuore di Vuoto
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Il piccolo villaggio di Pulveria, un tempo ricco e affascinante, ormai non è altro che una serie di rovine in mezzo all'oscurità: solo pochi abitanti - insetti antropomorfi di tutti i tipi - sono rimasti a viverci. Sotto la città c'è però il Nidosacro, un nugolo di profondi sotterranei pieni di tesori leggendari e misteriose creature che ogni tanto alcuni temerari avventurieri decidono di affrontare. Uno di questi è un personaggio misterioso noto semplicemente come Il Cavaliere, piccola creatura dalla testa simile a quella di un cervo volante:Dietro a personaggi dallo stile fumettistico e sfondi che sembrano dei cupi dipinti su tela, Hollow Knight: Edizione Cuore di Vuoto cela un metroidvania 2D a scorrimento laterale di stampo classico, ispirato però anche a titoli più recenti come Ori and the Blind Forest e Dark Souls. Il piccolo protagonista si trova ad esplorare una serie di dungeon interconnessi tra loro con un complesso sistema di tunnel, partendo inizialmente con capacità molto ridotte ma diventando man mano sempre più forte e abile così da poter superare ostacoli sempre più complessi e che richiedono l'impiego di nuove skill.
L'esplorazione di dungeon fatti di piattaforme, trappole, oggetti da distruggere e tesori da scovare viene resa più movimentata dalla presenza dei nemici, anch'essi rappresentati come insetti sia volanti che terrestri, contro i quali inizialmente l'unica nostra possibilità è quella di usare un aculeo brandito a mo' di spada, finché non potremo successivamente sfoggiare anche potenti attacchi dalla distanza. La mobilità stessa cambia drasticamente nel corso dell'avventura: i semplici salti lasciano rapidamente spazio a doppi salti, salti dai muri, schivate aeree e addirittura al volo; capacità che a loro volta ci permettono di accedere a nuove aree da zone che avevamo già visitato in precedenza. Insomma, il titolo di Team Cherry segue alla lettera il manuale del perfetto metroidvania.
MX Video - Hollow Knight: Edizione Cuore di Vuoto
La gestione dei poteri e delle abilità è uno dei punti chiave di Hollow Knight: Edizione Cuore di Vuoto, poiché il protagonista impara rapidamente numerose mosse, alcune delle quali utilizzabili liberamente mentre altre consumano un'energia ottenuta combattendo. In qualunque momento è inoltre possibile consumare una parte di quell'energia per recuperare la salute, limitando però così la possibilità di utilizzo di altre abilità. Si possono anche equipaggiare delle reliquie che donano dei veri e propri potenziamenti ad una o più statistiche del protagonista, ma anch'essi possono essere usati in quantità limitata.
Un metodo efficace per non rimanere mai troppo deboli rispetto alle notevoli sfide che il Nidosacro ci presenta è esplorare a dovere tutte le aree, ottenendo così anche tanti crediti dai tesori scovati da spendere poi in potenziamenti e poteri. Inoltre la mappa, che inizialmente è confusa e dai contorni poco definiti, diventa sempre più precisa man mano che esploriamo, presentando anche punti d'interesse quali punti di salvataggio, boss o punti di trasporto rapido.
Ognuno di questi tre elementi merita una menzione speciale. I punti di salvataggio funzionano in maniera molto simile ai falò di Dark Souls, ripristinando la salute del personaggio ed offrendo un punto di ritorno in caso di morte. Ed alla pari del titolo From Software, in caso di morte le risorse raccolte vengono lasciate nel punto in cui siamo deceduti sotto forma di un'anima oscura da sconfiggere: se non le recuperiamo prima di un'altra morte, perdiamo tutto. Ci sono una trentina di boss sparsi per il gioco tra mini-boss opzionali e "cattivoni" inevitabili, ognuno dei quali con design interessanti e situazioni di gameplay che richiedono di ragionare in maniera diversa rispetto ai soliti combattimenti. I punti di trasporto rapido, infine, permettono al giocatore di muoversi tra apposite stazioni sbloccate in giro per il mondo di gioco, evitando così lunghe camminate piene di ostacoli. In nemici si rigenerano infatti anche nelle aree già ripulite, e se questo può rendere più lento il backtracking, ha il vantaggio di permetterci di "farmarli" qualora ce ne sia la necessità. La difficoltà di Hollow Knight: Edizione Cuore di Vuoto è infatti mediamente piuttosto alta (seppur altalenante) visto che i nemici sono spesso parecchi e gli bastano pochi colpi per ucciderci.
Il gioco base per PC e Nintendo Switch era già molto vasto di per sé richiedendo oltre le 20 ore per il completamento, ma questa "Edizione Cuore di Vuoto" integra anche quattro grandi espansioni che aggiungono nuove enormi aree, missioni, boss ed abilità; tutto questo rende Hollow Knight: Edizione Cuore di Vuoto un titolo estremamente longevo, che vi terrà occupati ben oltre le 30 ore soprattutto se siete dei completisti e volete esplorare ogni singolo pixel della mappa. Tutto questo ad un prezzo eccellente: 14,99 Euro per un titolo con tanti contenuti e di questa qualità fanno vergognare quei titoli indie che richiedono 30 o 40 Euro per esperienze spesso brevi o mediocri. E non è tutto: una volta terminata la storia del gioco è possibile anche ricominciare con una nuova modalità in stile New Game+, dove manterremo tutti i potenziamenti già sbloccati. Presente anche un'ottima traduzione italiana, che permette anche ai giocatori meno anglofoni di godersi il fascino di questa particolare avventura metroidvania.
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