Recensione - Lumines Remastered
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Lumines Remastered si propone come versione definitiva dell'apprezzatissimo puzzle game ideato da Tetsuya Mizuguchi, caratterizzato da un gameplay è semplice da apprendere ma davvero tosto da padroneggiare. Si tratta di una specie di Tetris con il campo di gioco largo anziché alto, e dove si vanno a posizionare dei blocchi 2x2 di due differenti colori. Il giocatore è chiamato quindi ad allineare i colori dei blocchi per creare dei quadrati monocolore di almeno 2x2 ciascuno, che vengono poi distrutti a intervalli regolari da una barra in costante movimento. Questa barra si muove a ritmo di musica, elemento assolutamente chiave del gioco.Similmente a quanto avviene negli shoot'em up psichedelici come Rez e Child of Eden, infatti, la musica non è solo un contorno ma un vero e proprio strumento di gioco. La velocità della canzone impone la velocità della barra in movimento, con le dovute conseguenze: una barra più lenta ci dà più tempo per la creazione di combo micidiali e forme enormi, ma pulisce più di rado il campo aumentando il rischio di accumulare pericolosamente cataste di blocchi, mentre una più veloce pulisce più frequentemente il campo ma rende più difficile fare punteggi stratosferici. Ma non solo: ogni rotazione, ogni blocco posizionato, ogni forma geometrica valida creata ha degli effetti sonori compatibili con la soundtrack suonata in quel momento, permettendo così al giocatore di fatto di suonare in freestyle semplicemente giocando.
Nella modalità classica del gioco bisogna mettere in pratica quanto imparato in una lunghissima partita, che a differenza di Tetris ha una fine: il completamento di 100 livelli, raggiungibile con una run di circa in un'ora di gioco ma solo dopo che avrete impiegato tante ore di tentativi nel perfezionarvi. La velocità dei blocchi in caduta infatti aumenta progressivamente, mentre ogni 5 livelli cambia la canzone suonata, con conseguente switch di look e ritmo. Passare da una canzone all'altra mentre si cerca di eliminare blocchi su blocchi è quasi come ascoltare un album remixato dal giocatore stesso in tempo reale. Ovviamente i giocatori più abili riescono a concatenare combo, creabili distruggendo almeno quattro quadrati 2x2 per ogni passaggio della barra, che così aumenta pian piano il moltiplicatore dando la possibilità di sbarazzarsi più rapidamente di alcune canzoni.
MX Video - Lumines Remastered
Il gioco, però, propone numerose altre modalità. Se in quella classica l'ordine delle skin è predefinita, ci sono delle varianti dove è invece possibile scegliere fino a 10 skin differenti per una mini-maratona, o puntare su skin random in una maratona infinita dove si cerca di arrivare il più avanti possibile, anche oltre il fatidico livello 100. Sono presenti anche delle sfide a tempo dove in 60, 180 o 300 secondi bisogna cercare di eliminare il maggior numero di quadrati 2x2. In questo caso la skin non cambia mai, né tantomeno la velocità: con regole fisse bisogna semplicemente puntare all'efficacia, senza pensare a combo o altro. Velocità e tattica, insomma.
Per chi è meno portato per la prima ma molto più per la seconda, ci sono alcune modalità specifiche dove mettere in gioco l'ingegno. In primis c'è la modalità Sfida, dove bisogna creare forme molto specifiche (senza distruggerle) nel minor tempo possibile. C'è poi la modalità Puzzle, dove con mosse specifiche e blocchi prefissati bisogna riuscire a mettere giù tutti i pezzi proposti dal gioco in maniera tale da pulire l'intero schermo, che normalmente regala solo bonus, questa volta però fa ottenere al giocatore il superamento del livello. In queste modalità non bisogna solo essere abili a riconoscere bene le forme al volo, ma anche e soprattutto calcolare al meglio come cadono i pezzi in seguito alla distruzione dei quadrati.
Ma Lumines Remastered non è solo per giocatori solitari, ed ha un occhio di riguardo anche per chi ambisce alla competizione. Ogni modalità propone infatti delle completissime classifiche online dove paragonare i propri risultati sia coi propri amici che con i migliori al mondo, ed inoltre troviamo la possibilità di giocare in modalità competitiva, sia in una serie di 10 sfide contro un'IA sempre più forte, in una torre simbolica da scalare simile a quanto avviene in Mortal Kombat, che contro avversari in carne ed ossa, in letali sfide uno contro uno dove a ogni passaggio della barra è possibile spostare il centro del campo, allargando per esempio il proprio spazio di gioco e riducendo quello dell'avversario. Spintonate a volontà insomma, anche se purtroppo solo in locale nonostante già Lumines Live! un decennio fa, offriva su Xbox 360 le sfide online.
Che vogliate però giocare in solitaria o sfidare gli amici, la longevità di Lumines Remastered è davvero degna di nota. Arrivare in fondo alla modalità classica è qualcosa che richiede tanto impegno e allenamento, quindi già quello porta via tante ore. Ottenere punteggi di rilievo nelle numerose altre modalità, completare sfide e puzzle e così via a loro volta sono attività longeve, e ci sono anche numerosi sblocchi di skin, avatar ed obiettivi tostissimi per il punteggio giocatore che possono fornire da spinta per continuare a migliorarsi in pressoché ogni variante del gioco. Questa remaster presenta anche un paio di novità più o meno sostanziali rispetto all'originale, anche e soprattutto dal punto di vista tecnico: su Xbox One il gioco è fluidissimo in 1080p, mentre su Xbox One X è presentato in 4K. Naturalmente il gioco è anche interamente tradotto in italiano, per quanto siano limitati i testi in un titolo del genere.
Commenti