Recensione - Super Bomberman R
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Super Bomberman R è il nuovo titolo dedicato al bombarolo più famoso del pianeta, una sorta di "best of" della serie anche se non presenta proprio tutte le meccaniche viste finora nella saga, come ad esempio il 3D di Bomberman 64 o il poco riuscito esperimento in terza persona di Act Zero. Il titolo presenta però ciò per cui la saga è stata maggiormente apprezzata negli anni: una storia completa, opzioni cooperative e competitive e tantissimi livelli dove combattere contro amici e nemici da tutto il mondo, con il ritorno di meccaniche classiche del gameplay ma anche alcune novità assolute, il tutto in un pacchetto piuttosto corposo.La storia è abbastanza cliché, non certo una sorpresa per questo tipo di gioco: Bomberman e i suoi numerosi amici devono sconfiggere attraverso una lunga serie di battaglie gli scagnozzi dell'Imperatore Buggler, per poi arrivare al cattivone stesso in una storia che funge da reboot della saga. I livelli sono un richiamo allo stile classico della saga, con labirintiche arene dove, con visuale dall'alto, dobbiamo affrontare nemici posizionando bombe per distruggere rocce ampliando il percorso e scoprendo power-up. I potenziamenti ci permettono di allungare il raggio di esplosione delle bombe, il loro numero, la nostra velocità e così via. Spesso ci sono nemici più tosti o piccoli enigmi da risolvere, ma è in tutto e per tutto un'esperienza Bomberman classica che ricorda il primissimo capitolo, solo in scenari molto più variegati. Tutto questo può anche essere affrontato in cooperativa, con tanto di difficoltà differenti tra cui scegliere.
MX Video - Super Bomberman R
Troviamo quindi il gioco locale, dove affrontare CPU o giocatori sulla stessa console (fino a 8 in tutto) in arene personalizzabili. Ci sono numerose aree tra cui scegliere, con ogni zona che presenta le sue peculiarità: blocchi che se colpiti due volte formano delle voragini, livelli con aree coperte dove nascondere le proprie bombe, un livello che presenta calamite che attirano le bombe e che cambiano direzione a ogni esplosione... come sempre, la varietà delle arene è la chiave del gameplay, ma come sempre ci sono anche tante impostazioni modificabili: quantità e durata dei round, numero di giocatori e così via. Ritornano anche i carrelli laterali da dove tirare bombe dopo la morte, e se si riesce ad eliminare qualcuno da fuori si rientra in gioco; anche questo, ovviamente, è interamente opzionale. Con numerose opzioni per il gioco locale e diverse difficoltà per l'IA, indubbiamente c'è molta carne al fuoco per godersi la nuova iterazione dell'esperienza competitiva di Bomberman.
Il gioco uscì in origine su Nintendo Switch al lancio della console un annetto fa, ma il supporto post-lancio è stato ottimo e possiamo quindi ora godere sulle nostre console di tutti gli aggiornamenti usciti nel corso dei mesi. Uno di questi è la modalità Grand Prix, giocabile sia in locale che online, che propone un torneo non troppo diverso da quello di arti marziali di Dragon Ball. Qui però, naturalmente, si combatte a suon di... bombe. E soprattutto a squadre. Ci sono infatti delle nuove modalità dove si affrontano due squadre di 3 giocatori ciascuna, con regole totalmente differenti. Qui infatti non conta sopravvivere fino in fondo ma bisogna raccogliere più gemme possibile prima dello scadere del tempo con la possibilità di rubarne anche agli avversari. Un'aggiunta simpatica alla formula di Bomberman, anche se credo che la modalità classica resti imbattibile nonostante i decenni passati a cercare di inventare nuove varianti.
Campagna a parte, ognuna delle altre modalità è disponibile per essere giocata online. A tal proposito, il sistema online di Super Bomberman R è abbastanza basilare ma ha tutto quello che serve: partite private, classificate, con matchmaking casuale o con regole personalizzabili. Non mancano anche le classifiche da scalare e le statistiche salvate in base ai propri risultati, anche se a onor del vero già a pochi giorni dall'uscita non è chiaro se la popolazione online sia molto bassa o se sia il matchmaking che perde colpi, ma a volte ci vuole parecchio per trovare un avversario. Nulla di invivibile comunque.
Qualunque parte del gioco decidiate di affrontare, che si vinca o si perda, si guadagnano crediti. Questi sono poi spendibili su una marea di elementi sbloccabili, dando ulteriore longevità al titolo. Possiamo prendere personaggi aggiuntivi (tra cui ospiti d'onore come il Dracula Castlevania, Testa di Piramide di Silent Hill e, in esclusiva per la versione Xbox One, Master Chief di Halo) ognuno con abilità speciali, cappelli con ulteriori sblocchi per la personalizzazione, livelli aggiuntivi. Alcuni dei prezzi sono piuttosto alti, quindi ci vogliono parecchie ore per riuscire a provare ogni contenuto di Super Bomberman R. Vista la buona durata della campagna e delle opzioni a disposizione nei combattimenti, nonché la natura assuefante del gameplay della saga, è abbastanza normale trovarsi a giocare tante, tantissime ore a suon di bombe e distruzione. Segnalo anche la presenza di un doppiaggio completo in inglese che copre tutti i dialoghi, accompagnati però da testi e sottotitoli in italiano.
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