Recensione - Talent Not Included
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Talent Not Included è una collezione di tre storie, tre spettacoli teatrali con tante peripezie. Ma prima di tutto è una storia unica, quella di tre attori, ciascuno protagonista di uno spettacolo e pronto a tutto. Il guadagno non è tanto, ma hanno bisogno di soldi, e quale modo migliore se non cimentarsi nel teatro? Ciò che gli è richiesto però non è recitazione, ma abilità da gladiatori: dovranno infatti superare una serie di sfide di difficoltà crescente mentre il narratore ha il compito decisamente più facile di dare un contesto a tutto. Un guerriero, una arcere, un mago, tutti con una storia da affrontare attraverso brutali sezioni platform, tutto per l'intrattenimento del pubblico che reagirà positivamente ai nostri successi e non esiterà di fischiarci in caso di errori. Un teatro insolito, direi.Apparentemente il gioco è invece più prevedibile. I tre protagonisti delle altrettante storie possono essere controllati più o meno allo stesso modo: possono correre, saltare (anche col doppio salto), ma anche appendersi ai muri per scendere o saltare più in alto, nonché usare un'abilità specifica che varia di personaggio in personaggio utile per schivare rapidamente gli ostacoli. Nulla di già visto, e lo stesso vale per gli scenari che presentano piattaforme, spuntoni, seghe rotanti in movimento, piattaforme che crollano e così via: insomma, se avete giocato a qualche Super Mario o simili difficilmente vi troverete impreparati.
Talent Not Included offre però una variante fondamentale, ed è il fatto che è ambientato su un set teatrale in costante evoluzione. Questa non è solo una scusa per un'ambientazione particolare, ma è parte integrante del gameplay. L'area di gioco è infatti limitata a una schermata singola, ma ogni volta il giocatore dovrà raccogliere attraverso varie peripezie il power-up che cambia lo scenario. Appena preso questo infatti, il pavimento rotea e crea nuove piattaforme e insidie da affrontare sul palco, e si va avanti così finché non si raggiunge la fine del percorso.
MX Video - Talent Not Included
Ogni livello presenta quindi numerosi schemi diversi di piattaforme, di ostacoli, di sfide. Non mancano anche nemici da abbattere, caramelle da raccogliere per punti maggiori, nonché cuori in caso ci si venga danneggiati. A proposito dei punteggi, ogni livello presenta dei punteggi obiettivo da battere per ricevere valutazioni alte: come fare? Fondamentalmente bisogna raccogliere più cose possibile, eliminare la maggior parte dei nemici, nonché non farsi colpire: fatevi toccare da un nemico, un proiettile, degli spuntoni o qualcos'altro di letale e non solo perderete un cuore, ma anche il vostro moltiplicatore di punti che può altrimenti arrivare fino a 5 facendovi fare punteggioni. Occhio insomma!
Troviamo anche delle parti di velocità, ma la struttura stessa del gioco impone un ritmo abbastanza elevato visto che vengono dati punti bonus anche per il tempo impiegato: a volte quindi può essere una strategia migliore andare avanti piuttosto che perdere numerosi secondi per tornare a prendere qualche caramella lasciata indietro. E lo stesso vale per gli ostacoli mortali: non sempre conviene rischiare di buttare via il proprio moltiplicatore pur di andare a raccogliere delle caramelle, perché ci vuole poi tempo per tornare a fare punteggi alti. Insomma, c'è un buon sistema che vi fa valutare quanto vale la pena rischiare per ottenere certi punti, e quali sono i momenti in cui è meglio sorvolare su tutto.
I tre spettacoli sono divisi ciascuno in 15 livelli (con un atto conclusivo alla fine), e tutti e tre contengono un boss ogni 5 livelli. Si tratta sempre lo stesso personaggio da battere, ma di volta in volta diventa più difficile. Un buon modo per superare le avversità? Farsi aiutare. E in Talent Not Included è possibile allearsi con un amico in locale però per affrontare le numerose peripezie di questi folli spettacoli teatrali. La difficoltà può diventare anche altina, ma è possibile completare tutto in un paio d'ore, con i livelli che durano pochi minuti ciascuno, anche se poi per ottenere le valutazioni più alte può volerci sicuramente qualche tentativo in più. Quasi dimenticavo: Talent Not Included è interamente tradotto in italiano. Il doppiaggio è inesistente in qualunque idioma, ma ogni testo è stato ben localizzato nella nostra lingua, il che è positivo perché i dialoghi tra una scena e l'altra sanno essere abbastanza spassosi.
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