Recensione - Not A Hero: Super Snazzy Edition
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Siamo a Vodkaville: altro che Gotham City, è questo il regno della criminalità, con molteplici bande criminali che terrorizzano gli abitanti. Manca un mese alle elezioni e il mezzo uomo, mezzo animale BunnyLord capisce che il modo migliore per vincere è convincere la popolazione di essere il più figo di tutti. Come? Naturalmente eliminando tutti i criminali nella maniera più violenta possibile con l'ausilio di un esercito personale, costruito da improbabili supporter del sindaco. Bifolchi, businessman o barboni che siano, l'importante è che sappiano sparare; perché ci sarà da sparare, e pure tanto!Questa è la premessa perfetta per scegliere uno dei personaggi che vengono man mano sbloccati, tutti dotati di pregi e difetti. Si parte da Steve che risulta preciso ma che può sparare solo da fermo, passando per Mike che è un pazzo scatenato con tanto di fucile a pompa, fino a Clive che può sparare in due direzioni alla volta usando due pistole. Il tutto è da usare tatticamente, poiché ogni livello presenta sfide diverse. Tutte (o quasi) però iniziano con l'alter ego del giocatore che atterra sulla scena da un elicottero, e dovrà eliminare una serie di nemici all'interno di un edificio a più piani.
Per farlo dovrà muoversi agilmente da un'area all'altra, aprendo porte per sorprende i nemici armati, saltare dentro dalle finestre ove possibile, fare larghi giri passando per le scale, nonché sfruttare i sistemi del gioco basilari come le scivolate e un sistema di copertura. La scivolata è utilissima per accorciare i tempi, mentre le coperture sono indispensabili per non rimanere sotto fuoco nemico troppo a lungo, perché se è vero che la vita si rigenera, è altrettanto vero che la vita non è molta, e un paio di colpi ben assestati dai nemici assetati di sangue bastano per farvi ricominciare il livello.
MX Video - Not A Hero: Super Snazzy Edition
Fortunatamente ogni personaggio disponibile ha una potente arma a sua disposizione, nonché abilità come il corpo a corpo per avere la meglio sugli avversari. Nei livelli poi si trovano anche armi da fuoco come un'arma che spara colpi infuocati o un potente mitra, naturalmente con colpi limitati, una vera manna dal cielo nelle situazioni più complesse. E' inoltre possibile equipaggiare un oggetto secondario, solitamente di tipo esplosivo: granate, bombe, tutto pur di spazzare via grandi gruppi di nemici in un colpo solo! Non c'è da ragionare tanto o da risolvere enigmi o labirinti particolari - c'è solo da andare di stanza in stanza, eliminare tutto e tutti, e proseguire. Semplice, no?
Non proprio, perché la difficoltà di Not A Hero: Super Snazzy Edition risulta piuttosto elevata. Tanti nemici, velocità elevata, poca vita - bisogna essere reattivi nelle sparatorie, nel ricaricare soprattutto, ma anche nel cercare coperture e usare al meglio le scorte limitate di superarmi ed equipaggiamenti che si trovano nei 28 livelli della campagna. Ognuno di questi è completabile in un paio di minuti, ma una serie di obiettivi secondari, come il finire un livello entro un determinato tempo o senza essere colpiti, possono aumentare la rigiocabilità di ciascun area e aggiungere un pizzico di varietà in più, costringendo il giocatore ad adottare anche tattiche insolite e poco naturali pur di soddisfare una sfida. Ci sono poi 3 livelli aggiuntivi della campagna Me, Myself & BunnyLord, esclusivi in questa versione Xbox One, che vedono finalmente il candidato sindaco fare strage ancor più violenta e frenetica di quanto visto nel resto della trama, portantdo la conta complessiva ad un totale di 31 livelli giocabili.
Stilisticamente il gioco presenta da una parte un look 8-bit semplice, non dettagliatissimo ma piacevole con paesaggi in "2.5D", ma con una colonna sonora davvero energica e divertente da ascoltare. Ciò che davvero salta all'occhio però è l'umorismo surreale del titolo, reso maggiormente fruibile da una buona localizzazione completa in italiano. Il candidato sindaco BunnyLord è un pazzo assassino e il suo esercito non è da meno. I discorsi che fa il protagonista prima di ogni missione sono da una parte la fiera del nonsense, tra discorsi su querce armate fino ai denti e paragoni che non stanno né in cielo né in terra per giustificare la propria candidatura, il tutto condito da un linguaggio molto vario e colorito. Il gioco e vero proprio non offre questi picchi di follia, ma anche lì per fortuna regna la poca serietà.
I 31 livelli del gioco possono essere completati in una manciata di ore al massimo anche contando le sfide, e nonostante un po' di ripetizione questi vanno via piuttosto velocemente, soprattutto grazie all'umorismo dissacrante presente dall'inizio alla fine. Finita la storia sfortunatamente non ci sono modalità aggiuntive né per giocatore singolo, né per più persone: peccato, perché la violenza frenetica di Not A Hero: Super Snazzy Edition si sarebbe potuta traslare bene in un'esperienza cooperativa quantomeno a due giocatori.
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