Recensione - Amazing Princess Sarah
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Ad una prima occhiata Amazing Princess Sarah sembra un classico Metroidvania, anche se poi in realtà i livelli sono più lineari di quanto si potrebbe vedere nei classici del genere, con solo alcuni bivi di tanto in tanto. Troviamo infatti un percorso da seguire in un'ambientazione bidimensionale, in una serie di castelli da completare con difficoltà crescente ed ognuno dei quali con un diverso boss alla fine. Nemici di ogni tipo, trappole mortali, sezioni platform dove saltare con precisione... se nella struttura il gioco assomiglia molto a Castlevania, nel gameplay effettivo diversi elementi sembrano indicare un'altra fonte di ispirazione: Super Mario Bros 2.Quel capitolo della serie Nintendo, noto anche per essere "quello strano", introdusse diverse meccaniche di gioco che, in un modo o nell'altro, sono poi entrate a far parte del gameplay di molti episodi successivi. La più importante è senza dubbio la possibilità di afferrare oggetti di ogni tipo per poterli lanciare, ed è su questo che si basa buona parte del gameplay di Amazing Princess Sarah. Di base la principessa protagonista può solo saltare e colpire i nemici con una specie di schiaffo per arrecare danni relativamente ridotti, ma può anche interagire con oggetti dello scenario come mattoni o sedie e addirittura con certe armi lanciate dai nemici. Ancor più intrigante è la possibilità di poter raccogliere e tirare i cadaveri dei nemici eliminati, perché ognuno di loro ha caratteristiche diverse: in base alla loro potenza e grandezza pesano di più o di meno e fanno danni diversi, e in molti casi hanno anche effetti particolari. Un nemico che lancia frecce per esempio, se lanciato, si disintegra in una serie di frecce, mentre uno che lancia bombe si distrugge con un'esplosione letale per chi sta nei dintorni.
MX Video - Amazing Princess Sarah
Perché è vero che ci sono parti platform, trappole di ogni tipo o porte da aprire con leve che si trovano da tutt'altra parte, ma la vera essenza del titolo sta nei combattimenti contro una grande varietà di nemici che tra l'altro riappaiono dopo un po' di tempo, incoraggiando il giocatore a tenere un ritmo alto. Prendersela con calma ha però i suoi vantaggi, soprattutto perché c'è in gioco un sistema simil-RPG con punti esperienza che rendono la nostra principessa sempre più forte, con maggior vita a disposizione e potendo arrecare più danni. Da questo punto di vista, andare con calma e aspettare che i nemici respawnino può essere una buona strategia per vere e proprie sessioni di farming, cercando di arrivare alle zone più difficili del gioco con un personaggio già potenziato. Non si tratta di miglioramenti massicci, ma avere quei 10-20 punti vita in più può fare la differenza contro un un boss tosto.
I castelli sono abbastanza vari e alternano scontri, parti platform e trappole varie con meccaniche di gioco che vengono man mano introdotte spezzano una potenziale monotonia. Aree ghiacciate, cascate d'acqua sulle piattaforme che rendono i movimenti più complessi, blocchi che scompaiono dopo poco e così via. Il tutto è finalizzato all'arrivare alla fine di ciascun castello dove c'è un boss. Alcuni di essi offrono delle battaglie abbastanza classiche, altri invece propongono stravolgimenti totali del gameplay. Tra l'altro, a parte la risoluzione più alta, il gioco non esce mai dai canoni 8-bit tranne che durante queste boss fight, dove gli enormi nemici disegnati in maniera molto più dettagliata danno filo da torcere al giocatore.
La difficoltà è abbastanza alta: sono spesso richiesti comandi precisi, non abbiamo tantissimi punti vita a disposizione e i nostri attacchi non sono potentissimi, ma sfruttando al meglio soprattutto i cadaveri dei nemici caduti è possibile fare stragi notevoli. Il gioco comunque raramente risulta frustrante, anche grazie a dei checkpoint che permettono al giocatore di tornare sempre con vita massima a un punto non troppo lontano, e non essendoci vite o crediti i tentativi sono di fatto infiniti. Finire i 5 livelli del gioco non è qualcosa che richiederà più di qualche oretta, ma attenzione: continuando a completare il gioco è possibile sbloccare nuove modalità che prevedono delle variazioni al gameplay (come per esempio una modalità vampiro), e con la possibilità di far livellare Sarah la longevità è molta, nonostante non ci siano modalità multiplayer. Infine Amazing Princess Sarah è interamente in inglese, ma con ben pochi testi a video ed una trama molto semplice, indipendentemente dal vostro idioma dovreste aver ben pochi problemi con la comprensione del titolo.
Amore
Un'altra epoca
- Certamente i titoli indie retro che si rifanno all'epoca 8-bit non sono una novità, ma fin troppi nascondono dietro al fumo della nostalgia un gameplay scadente. Non è certo il caso di Amazing Princess Sarah, che unendo al meglio elementi di classici come Castlevania e Super Mario Bros. 2 ad elementi più tendenti ai giochi moderni come i checkpoint o la componente RPG (ormai immancabile in quasi tutti i titoli), riesce ad offrire un'esperienza mai noiosa, mai ripetitiva e sempre divertente, specie per chi è cresciuto coi platform games Nintendo.Strati di contenuti
- All'apparenza Amazing Princess Sarah non offre molto: 5 livelli non lunghissimi e non difficilissimi con altrettanti boss, cosa che non richiederà più di 2-3 ore per chi è abituato ai platform games bidimensionali. Ma con una lunga serie di modalità extra da sbloccare, la possibilità di livellare il personaggio e diversi obiettivi che offrono un bel livello di sfida, di cose da fare ce ne sono molte e chi ha voglia di dedicarcisi può tranquillamente perdere dozzine di ore per finire tutto al 100%.Odio
Controlli discutibili
- I comandi di Amazing Princess Sarah sono semplici ed immediati, con i salti e gli attacchi che reagiscono più o meno come ci si aspetterebbe. Sembra però esserci un minuscolo input lag che rende difficile fare salti all'ultimo secondo, portandoci ad errori che non dipendono da noi. Se a questo aggiungiamo qualche occasionale compenetrazione con piattaforme minuscole e il fatto che colpire un nemico fa volare indietro Sarah senza possibilità di reagire, più volte si finirà per morire in modi frustranti che non derivano tanto dalla difficoltà del titolo ma da scelte di design e questioni tecniche piuttosto discutibili.Tiriamo le somme
Amazing Princess Sarah è un vero e proprio tuffo nel passato che offre un gioco d'azione alla Metroid unito a un platform game alla Super Mario, con enormi castelli da esplorare, oggetti e nemici i cui corpi possiamo anche usare come armi, trappole da evitare, piattaforme tra cui destreggiarsi abilmente e temibili boss da abbattere. Con tante modalità segrete sbloccabili man mano e in generale una buona rigiocabilità, i contenuti offerti sono più che soddisfacenti per il basso prezzo di lancio di 6,49 Euro. I comandi non sono sempre come vorremmo, complice un leggero input lag e un knockback fastidioso quando si toccano i nemici, ma nonostante tutto il titolo di Haruneko Entertainment è una piacevolissima esperienza retro capace di offrire tante ore di divertimento agli appassionati del genere. 7.6Recensione realizzata grazie al supporto di Haruneko Entertainment e Xbox.
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