Recensione - Need for Speed
Il Gioco
Nell’affollatissimo panorama di giochi automobilistici la serie Need for Speed ha da sempre rappresentato una nicchia ben precisa con spiccate caratteristiche che permettevano di identificarne perfettamente i titoli; dal 1994 ad oggi si sono alternate oltre venti edizioni di questo videogame, che hanno aggiunto meccanismi di gioco o funzionalità che nel corso del tempo sono divenute parte integrate del DNA di questa serie. EA cerca ora di marcare una sorta di ritorno alle origini con un reboot segnato dal titolo stesso, privo di ogni sottotitolo o numero di edizione: Need for Speed. Il cuore di NfS sono sempre state le corse clandestine su bolidi personalizzati e truccati, con i piloti impegnati a spazzolare le curve più strette e sfrecciare contromano in barba al codice della strada, provocando inseguimenti mozzafiato con la Polizia. Questo mix di azione, motorsport e cultura underground è la pietra angolare su cui è stato costruito il nuovo titolo di Ghost Games, marcando inoltre il ritorno di una modalità storia che sembrava ormai persa nel passato e narrata tramite filmati dal vivo sapientemente mixati a sequenze in-game.La storia del gioco ci vede interagire con una serie di personaggi specializzati in tuning, velocità ed altre caratteristiche, immergendoci in un mondo del tuning e delle corse illegali in cui un gruppo di piloti, meccanici e appassionati cercano di farsi strada per entrare in contatto con una delle icone di questo mondo. La nostra Crew è formata da personaggi che ci aiuteranno ad entrare nel “giro” cercando di farci crescere in diverse componenti che determinano la nostra reputazione; ad esempio effettuando le gare suggerite da Amy non solo guadagniamo punti Reputazione di tipo Tuning ma il successo nelle sue missioni rende disponibili nuove parti per l'auto altrimenti non reperibili sul mercato. E’ quindi la reputazione (Rep) il principale indicatore della nostra bravura ed il filo conduttore di tutto il gioco. La Rep è l’indicatore delle nostre performance, non solo per quanto riguarda la velocità ma anche lo stile (derapate e manovre), tuning (utilizzo del nitro e altre modifiche), outlaw (fuorilegge, scappare dalla polizia) e Crew (la capacità di giocare in squadra).
L’azione si svolge in Ventura Bay, cittadina immaginaria in cui troviamo tratti delle più famose città americane e divisa in sei zone caratterizzate da diverse tipologie di strade ed ambienti. Questi quartieri hanno delle conformazioni stradali che favoriscono lo svolgimento di determinate tipologie di gare ed che permetteranno al giocatore di incrementare una specifica tipologia di Rep; c'è quello più adatto al drifting, quello migliore per raggiungere alte velocità e così via. Come in ogni buon gioco di auto non mancano ovviamente i più famosi veicoli, le marche più blasonate e i bolidi più veloci; tutti questi possono essere potenziati in tantissime parti che ne aumentano le rispettive capacità: potenza, frenata, pneumatici, trasmissione, sospensioni e tante altre parti dinamiche della vettura. Non tutte le componenti sono disponibili per l’acquisto da subito: è necessario accumulare soldi per procedere all’acquisto e in molti casi aver completato specifiche missioni.
Oltre ad installare/sostituire le parti dell'auto, è anche possibile ritoccare direttamente alcuni parametri del veicolo migliorando la capacità di tenuta di strada oppure quella di derapare. Il meccanismo è molto semplice ed offre il giusto grado di personalizzazione, modificando in maniera graduale e tangibile il comportamento dell’auto. E le possibilità di personalizzazione non si fermano ovviamente alla sola meccanica ma ci permettono anche di modificare l'aspetto esteriore com'è tradizione nel panorama delle corse illegali. E’ quindi possibile modificare il colore della vettura, ed applicare decalcomanie sovrapponibili in più strati per creare disegni personalizzati. Per i più pigri sono disponibili anche alcuni design tra quelli maggiormente graditi alla community da applicare con una semplice pressione del tasto. E’ anche possibile salvare i propri design per riapplicarli all’auto in seguito. Sia la modifica meccanica che la personalizzazione estetica non hanno la profondità vista in altri titoli, ma raggiungono comunque un compresso tra facilità e flessibilità per permettere a tutti di sbizarrisrsi e creare la loro auto perfetta.
Parliamo infine della dinamica di gioco, che non è molto cambiata rispetto agli altri Need for Speed ed enfatizza quelli che sono da sempre i punti di forza di questo marchio. Potete scegliere liberamente di gironzolare per Ventura Bay in cerca di altri giocatori da sfidare: basta avvicinarcisi e comparirà in alto a destra la possibilità di proporre la sfida in una delle quattro modalità disponbili. Se l’avvesario accetta (umano connesso online o guidato dall'IA), la gara parte immediatamente e vi troverete a gareggiare in folli corse attraverso il traffico locale. In alternativa potete recarcvi alle gare suggerite dai vostri amici che sono segnalate sulla mappa con i colori associati a ciascuna delle modalità di gara possibili. Non mancano gli obbiettivi secondari come le ciambelle (!), ovvero i burnout in testacoda da fare in specifici posti della mappa, così come lo scattare foto delle parti più suggestive della città. Ad aumentare ulteriormente la rigiocabilità del titolo contribuisco degli obiettivi che vengono cambiati giornalmente ed al cui completamento sono legati dei regali (auto, ricambi, bonus) e la possibilità di giocare con i propri amici online per raccogliere punti gruppo.
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