Recensione - Super Toy Cars
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Super Toy Cars sembra davvero uscire dall'immaginazione di qualche bambino. Macchine giocattolo di ogni tipo, da sportive a simil-Formula 1, passando per dei bus e maggiolini, tutte che si battono senza troppo considerare la potenza delle loro controparti reali, ma che per questioni di emozioni se la giocano quasi alla pari. Tutto questo ambientato in casa, addirittura sui tavoli delle stanze, con piste costruite tramite oggetti improvvisati. Non solo piste giocattolo o blocchi di costruzione, ma persino scatole di cereali, barrette di cioccolato e... fette di anguria. Per me che da bambino tutta la casa era una gigantesca pista dove far gareggiare le macchinine, questo gioco è un vero tuffo nel passato.A livello di giocabilità, Super Toy Cars non si scosta troppo dai canoni decennali settati dai vari Mario Kart. Gare dove le macchine si danno sportellate micidiali, che cercano di eliminarsi a vicenda usando power-up di ogni tipo, che sgommano e fanno salti mortali per guadagnare turbo, e così via. Il modello di guida è semplice e intuitivo, anche se derapare può risultare inizialmente complicato con il rischio di ritrovarsi girati in mezzo alla pista se non si conoscono bene le meccaniche. Il turbo lo si accumula così e coi salti, e quando si riempie la barra è possibile scaricare diversi secondi di potenza aggiuntiva. Per quel che riguarda i power-up, questi sono in tema giocattoli e generalmente poco seri, ma anche qui nessuno scostamento clamoroso rispetto ai classici: pozze dove si perde aderenza, delle "gigantesche" (rispetto alle macchinine) palle da biliardo da sparare per colpire gli avversari, razzi che sembrano petardi e così via. Diversamente da molti giochi simili però non è possibile scegliere se lanciare in avanti o indietro i potenziamenti - hanno tutti una direzione prestabilita.
La campagna è abbastanza lunga e presenta ben 48 eventi di difficoltà crescente su una serie di modalità di gioco diverse. Gare classiche con 8 macchine e power-up, Time Attack dove battere un certo tempo, gare di Eliminazione dove ogni 15 secondi il pilota all'ultimo posto saluta l'evento e così via - anche qui spazio ai classici che sempre funzionano. Ogni evento offre dei punti in base alla posizione raggiunta, che serviranno poi per sbloccare campionati successivi mentre i soldi premio possono essere spesi per comprare nuove macchine e potenziarle sotto ogni aspetto, nonché per sbloccare qualche opzione di personalizzazione del look. Le macchinine hanno statistiche molto differenti e una guidabilità molto variegata, pertanto scoprire con quale veicolo ci si trova meglio in ogni circostanza diventa fondamentale per superare i livelli più avanzati.
Oltre alla campagna abbastanza lunga, Super Toy Cars offre la possibilità di affrontare in gare singole qualsiasi modalità su qualsiasi pista, giocando da soli o fino a 4 giocatori in locale. A differenza delle versioni PC e Wii U del gioco, stranamente, non è presente una modalità online e manca persino l'editor di piste che caratterizza quelle versioni, andando a tagliare pesantemente una longevità comunque buona. Si spera che tali feature saranno inserite in futuro. Super Toy Cars è interamente in inglese, ma come spesso accade coi giochi di macchine arcade, la conoscenza della lingua non è davvero un ostacolo poiché i testi sono quasi inesistenti. Infine, il titolo è disponibile ora sullo Store Xbox One al prezzo di 9,99 Euro, con uno sconto del 15% per gli abbonati Gold che per un periodo limitato possono acquistarlo a 8,49 Euro.
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