Recensione - Jet Car Stunts
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Fin dai primi secondi di gioco, Jet Car Stunts non nasconde la sua ispirazione: la serie TrackMania, originalissima saga di macchine uscita principalmente su PC. Similmente a quei giochi (specialmente alla sua modalità Platform), la creazione di Grip Games mette i giocatori su delle improbabili e astratte piste sospese in aria con salti, giri della morte, curve paraboliche, ostacoli da schivare per strada o per aria; attraverso una guidabilità molto arcade semplice ed intuitiva dobbiamo superare questi percorsi complicati nel minor tempo possibile, cercando di non distruggere il nostro bolide simil-Formula 1. Più facile a dirsi che a farsi, visto che il gioco scherza in quanto a difficoltà.Il modello di guida, come detto, è semplice e intuitivo: acceleratore, freno, turbo, derapate e velocità folli, puro divertimento arcade insomma. C'è però una novità importante che contraddistingue Jet Car Stunts da giochi simili: il controllo aereo. Tramite l'utilizzo accorto del turbo, dei freni (ci sono gli aerofreni installati, addirittura) e degli alettoni sul veicolo, è possibile accelerare, rallentare e virare in aria durante i nostri lunghissimi salti; non con la precisione di un aereo, ma poco ci manca. Diventa pertanto fondamentale gestire a dovere velocità e inclinazione a ogni salto, perché spesso e volentieri ci troveremo a dover attraversare anelli o schivare oggetti in aria prima di toccare di nuovo terra, e il minimo errore può farci schiantare in qualcosa o cadere nel vuoto, il che ci rimanda all'ultimo checkpoint con la speranza che la prossima volta vada meglio.
Questo gameplay di base accompagna tutto il gioco, senza particolari variazioni, anche se ci sono tre diverse modalità (oltre al Tutorial). C'è Piattaforme, che presenta dei livelli complessi pieni di salti e difficoltà, dove il tempo impiegato a raggiungere il traguardo è secondario, conta solo dover ripartire dai checkpoint meno volte possibile. Troviamo poi Prova a tempo, che presenta livelli meno complicati (ma guai a sottovalutarli!), più simili a piste tradizionali, nelle quali si lotta contro il cronometro nell'arco di più giri. Infine abbiamo la modalità Raccoglitore, che ci mette su piste di media difficoltà, ma nelle quali bisognerà pensare fuori dagli schemi, perché nascosti nei punti più improbabili ci sono delle stelle da raccogliere nel minor tempo possibile, dovendo pertanto capire come raggiungere aree alquanto insolite. Ognuno dei livelli delle tre modalità ha degli obiettivi da raggiungere espressi in medaglie, laddove il colore di esso va dal bronzo all'oro in base alle nostre capacità. Sbloccare tutti gli ori, specialmente nei livelli avanzati risulta davvero complicato, paragonabile alle sfide incontrate nella saga di Trials per intenderci, quindi i deboli di cuore si astengano pure.
Oltre alle già citate ricompense, ogni livello ha una classifica propria per poter competere con giocatori di tutto il mondo. C'è anche un pratico sistema di fantasmi che ci fa gareggiare contro il nostro record e contro l'obiettivo da battere, così da capire al meglio dove perdiamo tempo e dove possiamo ancora migliorare qualcosina. Le interazioni sociali del titolo finiscono qui, dato che non è presente nessuna modalità multiplayer, locale o online che sia. Graficamente il titolo presenta modelli poligonali semplici ma efficaci, con poche decorazioni intorno per rendere i percorsi comprensibili al meglio. Jet Car Stunts è venduto all'invitante prezzo di 4,99 Euro, ed è completamente localizzato in italiano anche se di fatto i testi sono ridotti ai pochi comandi nel menu di gioco.
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