Recensione - Shiftlings
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Cos'è Shiftlings? Il bizzarro alieno viola Zookod Neutrino, noto presentatore televisivo intergalattico, ci introduce immediatamente il concetto: un puzzle game dove due astronauti un po' imbranati dovranno superare una lunga serie di test sfruttando le sfortunate conseguenze di un loro bizzarro incidente. I due infatti, in missione su un pianeta lontano, erano collegati da un tubo per l'aria senza il quale non sopravvivrebbero. Finché uno dei due non ha trovato un carico di drink estremamente frizzante, che lo ha gonfiato fino a diventare un'enorme palla. L'unico modo per invertire l'effetto è mollare un peto, ma grazie al tubo questo non fa altro che trasferire il gonfiore al collega. Da qui, uno dei due rimane per forza grande e l'altro di misura normale, e dovranno adattarsi a questa situazione insolita per uscire da enigmi sempre più complicati.Il gioco è di fatto un puzzle game a scorrimento laterale, anche se presenta una colorata grafica tridimensionale che fa materializzare davanti ai nostri occhi pianeti visivamente particolari. I due astronauti vengono controllati ad alternanza libera (o nello stesso momento tramite la pressione di un tasto) dal giocatore se non ci sono compagni, invece nel caso di cooperativa a 2 giocatori entrambi si muovono liberamente, nei limiti del tubo che li collega. Da qui bisognerà quindi far collaborare e organizzare i gesti, perché gli errori possono essere fatali. Sfruttare l'astronauta più piccolo per passare in cunicoli o la stazza dell'altro per spostare oggetti e premere tasti; rimbalzare sul compagno gonfiato o usarlo per farsi trainare in posti altrimenti irraggiungibili; le strategie da attuare sono molte, e bisognerà saper controllare al meglio i meccanismi del gioco per uscire dalle complicazioni.
Tutto il percorso è accompagnato da un vero e proprio commentatore televisivo che dirà la sua su ogni azione dei giocatori, congratulandosi dove serve ma senza lesinare in battute cattive in caso di fallimenti. Questi ultimi sono umilianti per via dei continui sfottò ricevuti, ma la presenza dei checkpoint sparsi per i livelli li rendono meno dolorosi. La campagna si divide in ben 50 livelli, giocabili da soli o in compagnia di un altro giocatore (sia online che in locale), e ognuno dei livelli presenta 3 bottiglie del famigerato drink frizzantissimo. Seppur siano opzionali per il completamento del livello, lo sblocco di determinati contenuti richiederà di aver trovato tutte (o quasi tutte) queste bevande. Ci sono anche livelli bonus e scontri con minacciosissimi boss, ma anche una modalità a tempo e classifiche per confrontare le nostre abilità coi nostri amici.
I mondi coloratissimi del gioco sono stati creati col motore grafico Unity, strumento molto popolare tra gli sviluppatori indipendenti. Le musiche che accompagnano le peripezie dei due astronauti sono abbastanza comiche e ricordano vagamente i sottofondi di cartoni animati, andandosi così ad adattare allo stile e all'umorismo del titolo. Come già menzionato, è possibile giocare alla campagna sia da soli che in compagnia di un altro giocatore, sia in locale che online - per quest'ultimo c'è anche un pratico sistema di matchmaking e inviti. Le interazioni online finiscono qui, se non per le classifiche, sbloccate assieme alla modalità tempo quando si riesce a collezionare sufficienti drink sparsi per i livelli. Infine, Shiftlings presenta dialoghi in inglese sottotitolati in italiano, con anche il resto dei testi del gioco tradotti nella nostra lingua.
Amore
Peti in mondovisione
- Shiftlings presenta un'insolita meccanica dove due astronauti collegati si alternano la stazza mollando scoregge per sgonfiarsi, e di conseguenza gonfiare il malcapitato collega. Questo sistema offre una risoluzione davvero insolita degli enigmi, resi ancora più particolari dalla struttura televisiva del programma dove un commentatore e un presentatore ce ne diranno di tutti i colori durante la nostra avventura. Non sarà una rivoluzione o qualcosa di particolarmente memorabile, ma le idee del gioco sono simpatiche e divertenti, e si vanno a discostare un pochino dalla massa di puzzle game indie.Amicizie rovinate
- Il gioco presenta una funzionale modalità cooperativa, giocabile sia in locale che online, resa comoda dal matchmaking e dagli inviti inviabili anche a chi in quel momento sta giocando in singolo. Ma la vera forza di tutto sta in ciò che realmente succede nei livelli: non solo coordinare i movimenti e le strategie dei due personaggi non è facile, specie con persone che conoscete poco, ma possono crearsi situazioni esilaranti tra morti assurde e scambi di stazza nei momenti meno opportuni, dove non saprete se arrabbiarvi o ridere a crepapelle. Visto che ognuno dei due giocatori può scoreggiare liberamente e che il tubo di collegamento può creare situazioni paradossali, il multiplayer di Shiftlings risulta particolarmente spassoso, molto più che giocare da soli.Odio
Quanto manca?
- Se la cooperativa di Shiftlings risulta molto divertente, lo stesso difficilmente può essere detto del single player. Le meccaniche di gioco sono solide, non presentano bug o glitch particolari, ma molti dei puzzle sono lunghi e ripetitivi, e non sono aiutati dal design dei livelli che spesso vi faranno rifare interi spezzoni solo perché cadendo siete tornati indietro di 5-6 passaggi. Il gran divertimento del giocare con un amico si perde in questo caso, e ciò che rimane è un dimenticabilissimo puzzle game nonostante il fatto che l'idea di base del gameplay sia abbastanza originale.Questa l'ho già sentita
- L'altro principale difetto di Shiftlings è nella monotonia. Ogni mondo aggiunge qualche elemento di novità, per non parlare delle battaglie boss, ma in mezzo ci si trova ad affrontare una serie di puzzle abbastanza lunghi e ripetitivi, con le stesse identiche strategie che ci troveremo ad applicare tante, troppe volte. Sicuramente una maggior fantasia negli enigmi non avrebbe guastato, e lo stesso può essere detto del commentatore; quest'ultimo è dotato di una quantità abbastanza ridotta di frasi fatte, poche delle quali realmente divertenti, e sentire la stessa battuta scadente la centesima volta non fa tanto piacere. Del resto, se anche avete sorriso ai primi peti che avete fatto nel gioco, anch'essi difficilmente faranno ridere per più di pochi minuti.Tiriamo le somme
Shiftlings è un puzzle game tecnicamente accettabile, con una grafica non eccezionale ma dei bei colori e un discreto design. Le idee originali ci sono e il gameplay in sè funziona. Difficile però togliersi la sensazione che questo gioco sia davvero anonimo alla fine dei conti, e che finisca per annoiare dopo troppo pochi livelli. L'unico modo per evitare ciò è trovare un amico, perché in cooperativa il titolo sa offrire momenti esilaranti. Per il resto però, pur non presentando difetti particolari, Shiftlings non è un gioco che vi resterà impresso nella memoria per gli anni a venire, per colpa della ripetitività del gameplay e dell'umorismo che diventa velocemente scontato. Ma se siete alla disperata ricerca di qualche puzzle game da giocare con un amico, un'occhiata la merita. 6.3Recensione realizzata grazie al supporto di Activision e Xbox.
Commenti