MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



Giana Sisters: Twisted Dreams

Recensione - Giana Sisters: Twisted DreamsXbox One Xbox 360 DigitalGame (Xbox 360)

Uscito nel 1987, The Great Giana Sisters nacque come uno rip-off femminile di Super Mario Bros ma riuscì a farsi un nome tra critica e pubblico grazie all'ottima fattura ed un gameplay molto divertente e coinvolgente. I tedeschi Black Forest Games hanno ora ripreso la serie creando un gioco nuovo di zecca pensato per il pubblico moderno: eccovi la nostra opinione su Giana Sisters: Twisted Dreams.

Il Gioco

Si dice che l’abito non fa il monaco, ma a volte rende l’idea. Le due sorelle Giana, una con i modi di fare da principessina, e l’altra tutta punk ribelle, potrebbero sembrare una di quelle coppie di fuorilegge al femminile. E in un certo senso lo sono, visto che la loro più grande fama è quella di aver fatto arrabbiare il sorridente idraulico di Nintendo.
Nel 1987, infatti, fecero la loro prima comparsa nel platform game per Amiga The Great Giana Sisters: la storia vedeva le due sorelle in fuga dal sogno nel quale erano precipitate, caduta che sembra le avesse portate nel mondo di Mario, tanto erano simili stilisticamente i due giochi. Nintendo, neanche a dirlo, non aveva preso con indulgenza la cosa e il gioco era stato ritirato dal mercato, salvo ritornare per una breve apparizione nel 2009 proprio su Nintendo DS.

La storia sembra aver raggiunto un lieto fine di recente, quando la vox populi di Kickstarter ha decretato il successo della raccolta fondi iniziata da Black Forest Games permettendo lo sviluppo di Giana Sisters: Twisted Dreams. Questo nuovo capitolo della vita delle sorelle Giana non si discosta affatto dall’idea originale, rimanendo un titolo dal gameplay puramente platform, ma riesce a mettere in campo delle idee interessanti e uno stile particolare e, soprattutto, curato. Come nel 1987, anche in Giana Sisters: Twisted Dreams le due sorelle si trovano intrappolate in un mondo onirico dal quale dovranno fuggire raccogliendo i cristalli colorati che trovano sul loro cammino. A colpire fin dall’inizio, oltre il particolare design dell’ambiente di gioco, è la meccanica di scambio fra le due sorelle. Premendo il grilletto del pad è infatti possibile passare dal controllo di una sorella all’altra, il che comporta anche passare tra i due mondi in cui le sorelle sono precipitate separatamente, ed è una gioia per gli occhi. La più ribelle delle due, con il suo cipiglio anarchico/punk dovrà farsi strada in un mondo fiabesco, dove i nemici sono dei gufi obesi e dove le piattaforme sono costituite da innocui funghi giganti. Per contro l’altra sorella, la principessina, è intrappolata in un mondo dove i ponti sono fatti di ossa, i nemici sono dei demoni e l’aria sembra impregnata di zolfo. Passando da una sorella all’altra, questo cambiamento avviene in tempo reale: i gufi si trasformano in demoni, i funghi in ossa, le nuvole in… nuvole cattive.

Ma non si tratta di un semplice espediente estetico: iI passaggio da una all’altra sorella è fondamentale per avanzare nei livelli in quanto alcune piattaforme diventano reali, materiali, solamente in una delle due dimensioni dando vita a momenti in cui si rende necessario passare in velocità da una sorella all’altra mentre si corre su piattaforme che ci sono, non ci sono, ci sono, non ci sono… e via dicendo. Infine le sorelle hanno anche dei poteri specifici, utili per il completamento dei livelli. La piccola anarchica si trasforma in un proiettile infuocato in grado di sfondare i muri di mattoni o di seccare i nemici sul proprio cammino, per non parlare del fatto che messa fra due pareti si metterà a rimbalzare come una pallina impazzita. Utile sistema per raggiungere i punti più elevati. La principessina, invece, ha la capacità di planare leggiadra come facevano le Ballerine Volanti che per anni hanno occupato gli scaffali dei negozi di giocattoli. La combinazione di questi due poteri, insieme al già citato cambio di scenario in corsa (letteralmente!), permette a Giana Sisters: Twisted Dreams di presentarsi come un titolo in grado di impegnare il giocatore con la testa oltre che con le mani.

Amore

Zuccheroso, Diabolico, Zuccheroso, Diabolico...

- La possibilità di passare da uno scenario all’altro tramite la semplice pressione di un tasto è stata inserita con particolare cura, tanto che mi sono trovato a farlo anche per il semplice gusto di veder cambiare gli elementi del paesaggio. Senza contare che anche la musica cambia di conseguenza.

Un lavoro di squadra

- Lo scambio fra le due protagoniste e i poteri dati ad ognuna di loro è un elemento divertente e ben calibrato. Questo rende Giana Sisters: Twisted Dreams un gioco veloce e, in un certo senso, armonioso nelle sue meccaniche. Purché si abbia la prontezza di riflessi necessaria: la pena per l’errore è, come in ogni platform dalle tinte fiabesche, una morte atroce fra spuntoni, acido, mostri e precipizi.

Da sogno a incubo

- Nonostante ammetta di non essermi avventurato nei lidi delle massime difficoltà, Giana Sisters: Twisted Dreams offre un livello di sfida in grado di soddisfare anche i più temerari. È infatti possibile giocare il gioco in una modalità che punisce il giocatore fallace facendolo ripartire dal primissimo livello. Insomma, tutto in una botta o nulla!

Odio

Puramente Old School

- Molti potrebbero obbiettare che non si tratta di un vero e proprio difetto, altri lo indicherebbero addirittura come un pregio, ma per dovere di cronaca è necessario mettere bene in chiaro che Giana Sisters: Twisted Dreams è un vero platform vecchia scuola senza grandi novità. Al di là delle chicche date dal già ampiamente discusso cambio di scenario, Giana Sisters: Twisted Dreams è un platform vecchia maniera, non indicato quindi a chi è alla ricerca di un elemento innovativo nel genere.

Un colpo, un livello

- Giana Sisters: Twisted Dreams offre livelli non lunghissimi, all’incirca venti minuti l’uno, ma da completare comunque in un’unica sessione: se doveste voler spegnere la console a metà di uno stage, dovrete poi ricominciarlo dall'inizio in quanto non sono previsti checkpoint nel mezzo. Nulla di debilitante in modalità normale, in quelle un po’ più ostiche potrebbe però rivelarsi un elemento di leggero fastidio. Dipende sempre, ovviamente, dall’abilità del giocatore.

Tiriamo le somme

Giana Sisters: Twisted Dreams è un titolo piacevole e divertente, che mescola uno stile accattivante con meccaniche della vecchia scuola del genere platform; i pochi difetti segnalati rimangono elementi che potrebbero essere considerati in maniera completamente diversa a seconda del giocatore. Dopo aver salutato, con un certo imbarazzo, l’italico idraulico, le due sorelle sembrano aver trovato finalmente una loro strada da percorrere. Almeno fino al risveglio.
8.0

c Commenti (2)


L'autore

autore

Un giorno qualcuno gli disse che c'erano altri giochi oltre Age of Empire. Da quel momento è alla ricerca dell'esperienza definitiva, molti sostengono faccia apposta a non trovarla per poter continuare a giocare. Convinto sostenitore de "il voto non fa il gioco", scrive su diversi siti, un paio addirittura creati da lui. Un giorno scomparira nel nulla in un vortice di gameplay, o impazzito scenderà in strada urlando di minacce a New York e brandendo una spada immaginaria.

c

Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...