Recensione - Midway Arcade Origins
di
TheFury87
P
Il Gioco
Nel periodo di maggior popolarità dei cabinati e delle sale giochi, che possiamo collocare a grandi linee tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’90, la software house americana Midway era senza dubbio una delle società più blasonate ed apprezzate dell’intero panorama videoludico. Nel 1996 l’azienda americana ha rilevato la storica Atari (di cui infatti compaiono alcuni titoli anche in questa collezione) ed ha via via abbandonato lo sviluppo dei giochi arcade per concentrarsi sul mercato delle console domestiche, andando però incontro ad un periodo fatto di alti e bassi culminato poi con il fallimento dichiarato nel 2009 e la successiva acquisizione dell’intero assetto da parte di Warner Bros, che figura infatti come editore del nuovo Midway Arcade Origins.Sviluppata in collaborazione con Backbone Entertainment, questa collezione contiene 31 tra i più popolari giochi arcade targati Midway ed Atari, molti dei quali hanno letteralmente scritto la storia e contribuito a rendere popolari i videogiochi tra gli adolescenti e non solo: sono presenti ad esempio i primi due capitoli della saga Gauntlet, uno dei primi Hack n’ Slash della storia, caratterizzato da un’inquadratura dall’alto e dall’ambientazione fantasy fatta di dungeon a dir poco labirintici; Defender 1 e 2, ovvero l’origine della specie per quanto riguarda gli sparatutto a scorrimento a bordo di un’astronave; Robotron: 2084 e Smash TV, due tra i più famosi sparatutto con visuale dall’alto; i primi due capitoli della serie Joust, uno dei platform più famosi di sempre; Super Off Road, Championship Sprint e Super Sprint, ovvero tre titoli racing con la classica visuale dall’alto che inquadra l’intero tracciato; non mancano poi numerosi altri titoli storici (anche se non tutti hanno sfondato nel nostro paese) quali Rampage, Marble Madness, Xybots, Spy Hunter 1 e 2, 720° e molti altri.
I giochi sono suddivisi per categoria nel menu di selezione ed ognuno di essi è proposto nella sua versione originale (solo leggermente adattata a livello grafico per essere più godibile su schermi HD) in due modalità di gioco: Gioco Libero (utile a prendere confidenza con i comandi, comunque sempre spiegati quando si avvia un arcade) e Score Attack, attraverso la quale è possibile tentare di stabilire il proprio record di punti e scalare le classifiche online. Il sistema di controllo è stato ovviamente adattato al joypad ed è estremamente semplice, visto che nella maggior parte dei giochi tutte le funzioni sono assegnate a non più di 2 tasti, mentre il comparto audio è stato ripulito senza però essere modificato rispetto alle versioni originali.
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