Recensione - LEGO Il Signore degli Anelli
Il Gioco
LEGO Il Signore degli Anelli è un gioco d’avventura contraddistinto da una grande libertà d’esplorazione: un open-world che ci consente di esplorare, nei panni dei numerosissimi protagonisti della saga dell’Unico Anello, tutte le location più famose e di rivivere gli avvenimenti più importanti visti nei film di Jackson. Il tratto distintivo del gioco è, ovviamente, il fatto che tutti i personaggi, molti elementi del paesaggio ed innumerevoli strutture sono costruiti con i famosi mattoncini, conferendo all’intera produzione un look molto colorato ed un'atmosfera ironica e leggera.Sostanzialmente l’azione, che si sviluppa con visuale in terza persona, si divide in due momenti ben distinti: la fase esplorativa, che ci vede liberi di girovagare attraverso le principali regioni della Terra di Mezzo consentendoci di scoprirne i segreti o di risolvere diverse missioni secondarie non direttamente collegata alla trama principale, e fasi maggiormente vincolate attraverso le quali avanzare attraverso la narrazione della trama, prendendo parte ai più importanti eventi della pellicola cinematografica.
Coprendo tutti e tre i capitoli della saga, il gioco ci vede affrontare e vivere epiche scene come la battaglia iniziale di Elfi ed Umani contro Sauron, prologo dell’intera vicenda, oppure ci fa scontrare gli spettri dei Cavalieri Neri a Collevento o ancora combattere gli Uruk-hai durante l’assalto al fosso di Helm o liberare Minas Tirith dall’assedio degli Orchi. Ogni scena dei film è riproposta con grande aderenza scenica, anche se per venire incontro ad un pubblico meno maturo alcune scene troppo violente sono state alleggerite ed infarcite di tocchi ironici, che in molte occasioni riescono a strappare un sorriso anche ad un utenza più “attempata”.
Durante tutto il gioco prendiamo il controllo di gruppi di personaggi, ognuno dei quali dotato di caratteristiche ed abilità uniche che dovranno essere sfruttate sapientemente per risolvere gli enigmi propostici per incedere attraverso le missioni. Per fare alcuni esempi, l’elfo Legolas risulta molto agile ed è in grado di camminare sulle funi tese che potrebbe trovare sul proprio cammino, nonché di creare per sé percorsi alternativi scoccando le proprie frecce su determinati bersagli per poi utilizzarle come punti d’appoggio per balzare su posizioni altrimenti irraggiungibili. Il nano Gimli è invece dotato di una straordinaria forza fisica e può utilizzare la sua potente ascia per distruggere alcuni blocchi Lego per aprire dei varchi, e ancora Gandalf può utilizzare la magia per far levitare determinati blocchi per costruire strutture da utilizzare, come ad esempio scale per raggiungere piattaforme particolarmente alte. Ogni livello è studiato per amalgamare a dovere le singole abilità dei nostri beniamini e, sempre per venire incontro ai più piccini, il gioco offre in ogni momento dei suggerimenti piuttosto chiari su quale eroe utilizzare in una determinata situazione, così da consentire al giocatore di avanzare senza troppi problemi attraverso la storia.
Amore
Ritorno alla Terra di Mezzo
- Da grande estimatore della saga ho apprezzato davvero molto il lavoro compiuto da TT Games nel cercare di riproporre le atmosfere del film in un titolo adatto ad un pubblico giovane, pur rimanendo in grado di attirare anche i players che, come il sottoscritto, tanto giovani non sono più. Esplorare liberamente la Contea ed i suoi verdi campi, cavalcare nelle terre di Rohan, attraversare le Paludi Morte o combattere le forze oscure ai piedi del Nero Cancello non ha davvero prezzo per un appassionato. Alcuni paesaggi offrono scorci davvero molto suggestivi e l’eccellente colonna sonora, presa direttamente dal film, sottolinea la bontà della produzione.Per grandi e piccini
- Come più volte sottolineato, LEGO Il Signore degli Anelli è un titolo che strizza decisamente l’occhio ad un pubblico piuttosto giovane, proponendo meccaniche di gioco semplificate da un sistema di aiuti che conduce per mano il giocatore nella risoluzione degli enigmi proposti. Risulta comunque indubbio che il gioco eserciti un notevole fascino e sappia coinvolgere anche i giocatori più esperti, grazie soprattutto ad un grande fattore esplorativo ed a una enorme mole di oggetti sbloccabili con i quali migliorare le caratteristiche dei personaggi. E’ infatti possibile trovare, ben nascosti nei livelli di gioco od ottenibili portando a termine determinati incarichi, degli speciali blocchi LEGO in Mithril che possono essere utilizzati per forgiare armi o armature ma unicamente se si è venuti prima in possesso del progetto relativo all’arma da costruire. Va da sé che gli amanti dell’esplorazione ed i perfezionisti troveranno molto materiale su cui lavorare.- LEGO Il Signore degli AnelliDa soli o in compagnia
Per nulla marginale la possibilità di affrontare l’intero gioco in compagnia di un amico in split-screen, feature che risulterà sicuramente gradita ai genitori che volessero passare qualche momento di ludico divertimento assieme ai figli. Peccato però per l’assenza di una componente cooperativa on-line, che avrebbe sicuramente giovato.
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