MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



Devil May Cry HD Collection (old-gen)
copertina

Recensione - Devil May Cry HD Collection (old-gen)Xbox 360Game

Capcom traghetta nella nuova generazione i primi tre capitoli di una delle saghe videoludiche più amate di tutti i tempi: per la gioia dei fan di Dante è disponibile nei negozi Devil May Cry HD Collection (old-gen), la raccolta rimasterizzata di Devil May Cry, Devil May Cry 2 e Devil May Cry 3: Dante's Awakening Special Edition che segna peraltro il debutto di questi giochi su piattaforma Microsoft. Dopo averlo provato a fondo, siamo pronti a darvi la nostra opinione sul titolo.

Il Gioco

Il protagonista principale dei tre episodi è Dante, un individuo nato dal demone Sparda, un Cavaliere Nero che ha trascorso la sua vita combattendo schiere di demoni a favore del genere umano, e da Eva, un’ umana uccisa da creature infernali per motivi che si andranno, in parte, a scoprire con l’evolversi della trama del primo episodio. Dante è un investigatore dell'occulto che lavora in proprio presso un' agenzia chiamata "Devil May Cry". Il primo gioco inizia con Dante che, dopo aver incontrato una donna misteriosa chiamata Trish, si reca in un’antica fortezza per uccidere il re dei demoni Mundus. Nel corso dell’avventura, il protagonista scoprirà anche il suo vero passato e il motivo per cui suo padre odiava così tanto i demoni, pur essendo egli stesso uno di essi. Nel secondo episodio la storia ruota attorno a Dante e Lucia, una donna dai capelli rossi molto abile nel combattimento che risulta avere particolari collegamenti con la vita del protagonista. Entrambi si ritroveranno a fronteggiare Argus, un uomo pericoloso intenzionato ad aprire il portale dei demoni per impadronirsi dei poteri diabolici di Argosax, principe dell'inferno. Una delle particolarità di Devil May Cry 2 consiste nel poter scegliere, a inizio gioco, se impersonare Dante o Lucia: consiglio, tuttavia, di giocare prima con Dante e in seguito con Lucia per capire meglio la trama e i vari intrecci narrativi dei due personaggi.

Pur essendo il terzo capitolo della serie, Dante's Awakening è infine da considerarsi un vero e proprio prequel; il gioco inizia con un giovanissimo Dante che ha da poco intrapreso il lavoro di investigatore dell’occulto. La prima scena mostra il protagonista comodamente seduto alla scrivania del suo negozio quando, a un tratto, il locale viene invaso e distrutto da un’ondata di inferociti demoni mandati da suo fratello Vergil. Lo scopo di quest’ultimo è di impossessarsi di un antico medaglione di Dante che serve ad aprire un nuovo portale per gli inferi. Particolarità della Special Edition è quella di poter affrontare l’avventura nei panni anche di Vergil.

Tutti e tre i titoli presenti nella compilation sono frenetici action game in terza persona dove Dante (e Lucia nel caso del secondo episodio) si troverà a correre in una serie di ambientazioni dalla progressione lineare e colme di nemici che andranno annientati a suon di combo per poter proseguire. Una volta sconfitti i nemici presenti in uno scenario, si apre un portale che ci dà la possibilità di accedere alla location successiva. Per poter fronteggiare le orde di nemici che si incontrano lungo il cammino, Dante è munito di una grande varietà di armi dagli effetti devastanti, che possono aumentare di potere pagando al dio del tempo un tributo in sfere rosse assorbite dai nemici sconfitti. Tra le armi vale la pena di citare la principale, la Force Edge, una spada appartenuta a Sparda, gli Ifrit che sono guanti che lanciano potenti scariche di fuoco e le famose pistole costruite personalmente da Dante, chiamate Ebony e Ivory. Durante il gioco se ne sbloccano tante altre, ma lascerò ai pochi che non le conoscono il piacere di scoprire quali sono. Altre sfere che è possibile raccogliere danno la possibilità di ripristinare l’energia del nostro alter ego. Continuando a colpire i nemici senza subire danni è possibile riempire una barra blu che ci permette di trasformarci in demone, potere che il protagonista ha acquisito dal padre; durante la trasformazione, i movimenti di Dante diventano più veloci e i suoi colpi più potenti.

Di tanto in tanto si incorre anche in sporadici enigmi che consistono, ad esempio, nel ritrovare una chiave arrugginita utile ad sbloccare una determinata porta o nel cercare degli artefatti da incastonare in diversi meccanismi per poterli avviare e aprirci un varco alla zona successiva, ma nessuno richiede un particolare uso della materia grigia. Per portare a termine tutti e tre gli episodi vi occorreranno poco meno di una quarantina di ore. I tre giochi vengono presentati in questa raccolta in versione "rimasterizzata" in HD, ossia in risoluzione maggiore rispetto all'originale, con il parlato in inglese e i sottotitoli in italiano.

Amore

Narrazione

- Le trame, principalmente del primo e del terzo episodio, sono raccontate molto bene. Pur trattandosi di giochi action a tutti gli effetti, la narrazione rimane sempre alle stelle, con continui colpi di scena che vi invoglieranno a continuare a giocare per vedere come gli eventi si evolveranno. Situazioni incalzanti e dialoghi spesso ironici tra il protagonista, che riesce sempre a far trasparire il suo straordinario carisma che lo ha portato a essere uno dei personaggi più amati dai giocatori, e altri personaggi cardine che incontreremo in punti specifici, sono tra gli aspetti che rendono davvero accattivante la saga di Dante.

Giocabilità

- Devil May Cry HD Collection (old-gen) si rivela da subito divertentissimo da giocare, semplice ed immediato. Tutti i capitoli presenti si sposano perfettamente con il pad di Xbox 360. La giocabilità risulta ottima grazie anche a telecamere che svolgono il loro compito in maniera eccellente. E’ sempre un piacere vedere Dante muoversi senza alcuna incertezza nelle varie ambientazioni eseguendo salti, sparando e affettando i nemici con la spada in un susseguirsi di combo spettacolari e combattimenti velocissimi. Ho notato che in questa operazione di revival controllare il personaggio è ancora più intuitivo che in passato e la curva di difficoltà è stata rivisitata in molti punti risultando, ora, davvero ben bilanciata. L’IA dei nemici è perfetta, non troviamo più avversari che rimangono inermi sotto i nostri fendenti come, invece, succedeva con le versioni per PS2; gli scontri sono impegnativi ma senza portare a momenti di frustrazione. Un prodotto dalla giocabilità pressoché perfetta e godibile con vero piacere dall’inizio alla fine.

Sonoro

- Per ciò che concerne l’audio, il suono è stato rimasterizzato totalmente. L'espressività della colonna sonora è sottolineata dai numerosi crescendo e diminuendo che sono in grado di immergerci ancora di più nello spirito della serie. Ci troviamo di fronte a musiche che si adattano come stile e potenza sonora e ritmica al genere di gioco. I programmatori sono riusciti, quindi, nell’intento di ricreare un'atmosfera surreale in cui ci ritroveremo ad ascoltare motivi tranquilli che verranno interrotti repentinamente da melodie composte con estrema tensione. Ottimi anche gli effetti ambientali, realizzati a regola d'arte.

Odio

11 anni e sentirli tutti

- Se da una parte troviamo un ottimo prodotto per quanto riguarda gameplay e livello di divertimento offerto, graficamente parlando il lavoro svolto dal team di sviluppo per riportare in alta definizione i tre titoli non mi ha soddisfatto appieno. Purtroppo gli sviluppatori non si sono impegnati molto nel porting da PS2, limitandosi ad aggiungere qualche effetto qua e là ma mantenendo essenzialmente inalterata grafica. Assolutamente nulla di inguardabile, però considerando le capacità di Capcom, mi sarei aspettata un lavoro migliore. Soprattutto nei primi due episodi le texture dei personaggi non appaiono molto rifinite così come alcune ambientazioni non sono state rimodellate in maniera soddisfacente. Nel terzo capitolo, invece, si nota un lavoro più accurato nel restyling del protagonista e dei vari personaggi, nemici compresi.

Tiriamo le somme

Devil May Cry HD Collection è un prodotto altamente soddisfacente sotto il profilo della giocabilità e che riesce a regalare, principalmente a coloro che non hanno mai giocato ai primi tre episodi di Dante, un nuovo gioiello da aggiungere alla propria ludoteca. Il mio consiglio: se amate gli action game e rientrate nella categoria dei giocatori che non hanno provato queste tre perle della generazione passata, procuratevi la compilation; capirete quanto divertente sia stanare quei maledetti demoni a patto, però, che riusciate a sorvolare su una realizzazione grafica che mostra un porting purtroppo pigro.
8.0

c Commenti (12)

copertina

c

Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...