Recensione - Deepak Chopra's Leela
Il Gioco
Per i molti che probabilmente non lo conosceranno, Deepak Chopra è uno dei più famosi guru della meditazione trascendentale, creatore della “meditazione del suono primordiale”. Il gioco a lui intitolato è dunque incentrato proprio sulla meditazione e il rilassamento. Il primo step proposto dal gioco è quello della creazione del proprio Mandala, l'icona che rappresenta l'essenza stessa dello spirito del giocatore. Una volta creato, è possibile collegare il gioco a Facebook mediante un'apposita icona e condividere il nostro Mandala con gli amici. Ogni azione è spiegata e scandita da una voce (in inglese, almeno nella versione del gioco da me provata, quella UK) che funge anche da approfondito tutorial di ogni aspetto del gioco e della filosofia della meditazione. Il gioco vero e proprio, se così possiamo chiamarlo, è strutturato in due macro-modalità: una riguardante lo sviluppo e l'apertura dei propri “chakra”, l'altro dedicato esclusivamente alla meditazione vera e propria. La prima modalità è suddivisa in 7 mini-giochi legati ognuno a un diverso chakra, che rappresentano l'anima del titolo ed il cui scopo è ottenere il rilassamento totale mediante lo svolgimento di piccoli gesti. Ad esempio il gioco del primo chakra, quello del centro basale, obbliga il giocatore a piegare il bacino verso destra o verso sinistra: questo movimento farà ruotare un piccolo pianeta e permetterà ad alcuni semi di crescere fino a svilupparsi in un albero, infondere nel pianeta stesso la propria energia vitale. Prima di ogni gioco, un breve e obbligatorio tutorial spiega accuratamente ogni gesto da fare per raggiungere l'obiettivo. Kinect è quasi sempre preciso nella rilevazione dei movimenti, regalando un'esperienza veramente immersiva e quasi mai frustrante.La seconda e non meno importante modalità di Deepak Chopra's Leela è quella puramente meditativa, raggiungibile attraverso l'opzione “Reflect” nel menu. In questa modalità ci viene insegnato il segreto della respirazione, grazie al sensore Kinect che monitorerà la nostra abilità nel respirare correttamente mediante la rilevazione dei movimenti del corpo. “Reflect” è diviso in ulteriori tre categorie: Respirazione, a cui ho appena accennato, Meditazione Silenziosa e Meditazione Libera. Con la Meditazione Silenziosa, la voce che accompagna il giocatore lungo tutto il gioco spiega la postura da tenere per rilassarsi al meglio, mentre la Meditazione Libera è un misto tra la modalità Respirazione e la Meditazione Silenziosa: viene monitorata la respirazione, ma nessuna voce disturba il giocatore lasciando solo la musica di sottofondo. Grafica e sonoro fanno da collante perfetto per tutti gli elementi del gioco, con una soundtrack composta da musiche new age che riescono benissimo nell'intento di rilassarci e immergerci nell'ambiente. Consigliato in questo caso l'utilizzo di cuffie (o di un impianto surround).
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