Recensione - MotionSports: Adrenaline
di
Roberto Vicario / Spr1ggan86
P
Il Gioco
MotionSports: Adrenaline riprende l’ormai supercollaudato sistema di gioco che propone al giocatore diverse discipline sportive all’interno dello stesso titolo, sotto forma di mini sfide o eventi multigiocatore. A differenza di altri titoli però, in questa compilation trovia sport che, ad eccezione dello sci, non sono proprio tra i più comuni al mondo. Abbiamo infatti la possibilità di cimentarci in spettacolari cadute libere con una tuta alare, praticare kitesurf o domare fiumi impetuosi sul nostro kayak; inoltre possiamo vivere in maniera più estrema pratiche già conosciute e praticate come l’arrampicata e la mountain bike. Tutte queste discipline possono vantare una modalità di gioco principale e una variante che può essere giocata sia in singolo che in multigiocatore. Inoltre, per cercare di variare l’esperienza di gioco, gli sviluppatori hanno inserito diverse ambientazioni o circuiti per ogni disciplina che si potranno sbloccare solo dopo aver raggiunto un determinato numero di punti adrenalina, acquisibili superando i diversi obiettivi proposti all’interno della competizione. Punti che serviranno anche a sbloccare del materiale per personalizzare il nostro personaggio in ogni singola disciplina con del materiale unico ed in alcuni casi sponsorizzato.Ognuno degli sport estremi proposti dispone del proprio modo di giocare, illustrato in un breve tutorial ad immagini prima della gara stessa. Parlando del profilo squisitamente tecnico, il titolo a differenza di concorrenti come Kinect Sports: Season 2 propone una grafica più matura e seriosa, cercando di riprodurre fedelmente sia gli atleti che le ambientazioni di gioco, senza alcun tipo di deformazioni o caricature. Sotto il profilo audio invece il titolo può vantare una colonna sonora a metà tra il pop moderno e il rock melodico con canzoni tutte su licenza e alcune sicuramente già ascoltate in diversi passaggi fatti sulle radio locali. Purtroppo non vi è alcuna modalità online con cui cimentarsi, relegando il titolo ad un uso esclusivamente locale, da due giocatori in contemporanea e fino a quattro a turno. Infine, MotionSports: Adrenaline è localizzato totalmente in lingua italiana sia nei menu di gioco che nelle schermate a video. A differenze del MotionSports classico vi è però la totale assenza della telecronaca (che, ricordiamo era stata affidata al simpatico Guido Meda, voce ufficiale della MotoGP).
Commenti
ma ancora che sprecano il tempo per ste cagate di giochi, mah...!!!!
@Alcol se fatti bene invece ne fanno anche volentieri a meno
...fare giochi senza online è da pazzi...
Concordo, poteva essere un gran bel gioco. Sul fatto dei giochi kinect avete ragione, e dire mediocre parco titoli, è troppo. Comunque, il kinect è una specie di wii, ma con giochi meno rinominati e non Nintendo. Se volete un gioco come Gears of War sul kinect, non avete capito lo scopo della console...