Recensione - Rabbids: Fuori di Schermo
Il Gioco
In seguito ad un esperimento di clonazione andato fuori controllo nei loro laboratori sotterranei, i Rabbids si sono trovati ad essere improvvisamente centuplicati: una tale mole di conigli urlanti non può certo essere contenuta nelle loro tane e trovano quindi sfogo in superficie, invadendo la fino a quel momento tranquilla cittadina sovrastante. Da qui in poi sta a noi fronteggiare l'invasione di Rabbid divertendoci a malmenarli ed umiliarli in tutti i modi possibili.Trattandosi di un party game, la trama di Rabbids: Fuori di Schermo ha ovviamente il solo scopo di creare l'ambientazione giusta per tutte le attività che dovremo svolgere nel gioco: appena consluso il filmato iniziale il menu ci presenta infatti una serie di opzioni per iniziare a divertirci immediatamente da soli o con gli amici. E' possibile scegliere uno tra gli oltre 30 giochi disponibili per eseguirli da soli, in coppia o a quattro giocatori, oppure affidarci ad un selettore casuale che ci proporrà i diversi giochi previa impostazione del numero di giocatori desiderati. Per le serate tra amici è inoltre presente una modalità Party per coinvolgere un massimo di 16 giocatori: una volta registrati tutti i partecipanti scattandone una foto e registrando una loro traccia vocale, il gioco propone una sequenza di attività indicando di volta in volta quali giocatori devono confrontarsi davanti al Kinect e tenendo il conteggio dei punti. Concludono la panoramica sulle possibilità offerte dal gioco una modalità "libera" nella quale uno o due giocatori possono divertirsi ad umiliare senza freni un povero Rabbid imprigionato nel loro salotto e la funzionalità di condivisione online delle foto scattate dal gioco, accessibile agli utenti registrati al servizio Uplay di Ubisoft.
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