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Let's Dance with Mel B
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Recensione - Let's Dance with Mel BXbox 360 KinectGame

Dopo averci fatto sudare per tenerci in forma con Get Fit with Mel B, la ex-Spice Girl torna all'attacco coinvolgendoci nei balli sfrenati di Let's Dance with Mel B, ancora una volta grazie alla tecnologia di Kinect. Scopriamo se la nuova opera dello studio Lightning Fish sia in grado di rivaleggiare con gli altri titoli di ballo usciti finora per la periferica Microsoft.

Il Gioco

Let's Dance with Mel B è un gioco di ballo diretto e senza fronzoli: un volta avviato troviamo una Mel B in formissima a salutarci nei menu del gioco ed a chiederci come vogliamo giocare: da qui si seleziona modalità in singolo, due giocatori o multigiocatore fino a otto (con due giocatori alla volta che si affrontano a turno), si seleziona la canzone desiderata in una lista non lunghissima ma contenente pezzi di artisti come Lady GaGa, Rihanna, 50 Cent e Mika, e si parte. Una volta avviata la canzone, un gruppo di veri ballerine/i dal look decisamente anni 80 - spesso capeggiati dalla stessa Mel - ci mostrano i passi da eseguire, mentre noi dobbiamo cercare di riprodurli più fedelmente possibile con il Kinect che mostra la nostra immagine sulla pista da ballo.

Amore

Guarda, sono in pista!

- L'aspetto più divertente del gioco, se si è in presenza di amici, è vedere la propria immagine piuttosto ben scontornata sullo schermo della TV, mentre ci dimeniamo nei vari passi. Che si sia ballerini provetti o che si sia completamente impacciati, commentare con gli amici la propria e la loro immagine è sicuramente motivo d'ilarità.

Odio

Ma come si balla?

- A differenza di altri giochi del genere, che investono molto tempo nell'insegnarci ad eseguire correttamente i vari passi, qui veniamo buttati subito in pista senza alcun aiuto visivo tranne che le ballerine che dobbiamo seguire a schermo. Unica eccezione delle immagini nella parte superiore che ci anticipano il prossimo passo, dalle quali però si capisce ben poco di quello che staremo per fare.

Riconoscimento dei passi

- Let's Dance with Mel B non riesce a comunicare efficacemente al giocatore cosa si è sbagliato e cosa si è fatto correttamente durante un ballo, e soprattutto si ha l'impressione che basti dimensarsi a caso senza seguire la coreografia per fare comunque molti punti. Tant'è che ho fatto una partita con mio figlio di 5 anni, mentre io mi affannavo a seguire i passi corretti e lui faceva piroette, salti e capriole disinteressandosi completamente della coreografia, e la differenza tra i due punteggi non è stata poi altissima.

Mettiti in posa

- Prima di ogni partita, il gioco ci chiede di metterci in posa per scattarci una foto, così da riconoscere la nostra posizione quando è il nostro turno di giocare: per far questo bisogna avvicinarsi molto al Kinect per riempire una sagoma, peccato però che poi da tale distanza sia impossibile muovere la mano per azionare il comando di "scatto". Sembra che nessuno abbia provato seriamente questa funzionalità, prima di commercializzare il gioco.

Tiriamo le somme

Let's Dance with Mel B sembra un titolo tirato via tanto per inseguire la scia di giochi più famosi come Dance Central e The Michael Jackson Experience e guadagnare qualcosa su coloro che, una volta stufi di questi titoli, cercassero altro con cui impegnarsi. Il risultato è di assoluta mediocrità, forse sarebbe stato giustificabile come Live Arcade ma non certo come titolo da negozio a 49 Euro.
4.5

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L'autore

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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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