Recensione - Might & Magic: Clash of Heroes HD
Il Gioco
Per coloro si fossero persi la nostra anteprima, un riepilogo delle caratteristiche salienti di Might & Magic: Clash of Heroes HD è più che doveroso. Il gioco, rivisitazione in HD di un titolo per Nintendo DS, è un crossover tra in gioco di ruolo e un puzzle game, ed è ambientato in un mondo dalle tinte fantasy nel quale cavalieri , elfi, stregoni e demoni si danno battaglia per il controllo delle terre del regno e per il possesso di un prezioso e potente artefatto. Il gioco, nella sua modalità per giocatore singolo, prevede due fasi ben distinte: quella esplorativa e quella relativa agli scontri, punto nevralgico del gioco che lascia trapelare la natura palesemente puzzle del gameplay.Durante la fase di esplorazione “libera” (virgolettato, dato che dovremo percorrere dei percorsi prestabiliti e ben definiti) abbiamo la possibilità di parlare con numerosi personaggi, alcuni dei quali ci daranno man forte nel proseguo della nostra quest mentre altri potrebbero offrirci preziose informazioni in merito agli eventi che stanno accadendo nel reame e, naturalmente, altri ancora potrebbero opporsi fermamente alla nostra causa, costringendoci ad incrociare le spade. Potremo anche venire in contatto con nuovi alleati, nuove unità che torneranno utilissime in battaglia, e potremo spendere i nostri denari, reperiti in scrigni sparsi qua e la per le location e solitamente ben sorvegliati, per assoldare le più potenti unità di Eroi di cui vi parlerò più diffusamente in seguito. Oltre a gironzolare per le ambientazioni in cerca di avventure, questa fase di gioco prevede anche l’organizzazione del nostro esercito attraverso la selezione dei tipi di milizie da utilizzare sui campi di battaglia, unità che naturalmente presentano caratteristiche molto diverse le une dalle altre e che conseguentemente possono influenzare pesantemente le strategie di combattimento.
Gli scontri, come accennato, si svolgono sfruttando meccaniche piuttosto classiche per i puzzle game e vengono svolti a turni alterni. L’area di gioco, divisa orizzontalmente in due parti, ospita gli opposti schieramenti costituiti da diverse unità e lo scopo è quello di neutralizzare il generale avversario azzerandone gli HP, superandone gli schieramenti di unità e colpendo la parte superiore dello schermo. Ogni classe di soldato presenta una determinata colorazione e per poter lanciare il proprio attacco deve prima essere “attivata”. Per far ciò bisognerà allineare verticalmente tre unità dello stesso tipo (e colore) ed una volta compiuta tale operazione sarà necessario attendere il numero di turni di cui l’unità necessita per lanciarsi all’attacco. Ogni tipo d’unità dispone di un tempo di carica differente e questo influenza molto la scelta di quelle da impiegare: si preferisce un esercito che colpisca con rapidità ma con meno potenza, o uno schieramento meno dinamico ma dagli attacchi devastanti? A voi l’ardua decisione.
Oltre alle unità di base, caratterizzate da tempi di ricarica e potenza relativamente esigui, esistono anche le cosiddette unità di Eroi, molto più difficili da caricare in quanto necessitano di un maggior numero di truppe da allineare ed estremamente lente nel numero di turni d’attesa per l’attacco, ma dalla potenza assolutamente spaventosa. Tali personaggi vanno impiegati con saggezza, in quanto ne disporremo solo in un numero limitato ed una volta esauriti dovremo impiegare un bel po’ di denari per riacquistarne di nuovi. Oltre a tali manovre offensive è possibile ed essenziale anche approntare sistemi difensivi, erigendo muri e barriere allineando, questa volta orizzontalmente, tre unità dello stesso tipo. Al termine di ogni battaglia, in caso di vittoria, verranno attribuiti dei punti esperienza che aumenteranno il livello del nostro personaggio e delle unità che hanno preso parte allo scontro.
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