Recensione - F1 2010
Il Gioco
Incredibile a dirsi, ma dalla nascita di Xbox 360 l'unico titolo che mancava all'appello era un gioco dedicato al campionato di Formula 1. Ben cinque anni di astinenza forzata, almeno personalmente, si son fatti sentire e fremevo, letteralmente, all'idea di potermi finalmente sbizzarrire tra i cordoli di Monaco, Monza, SPA e di tutti gli altri fantastici circuiti del Circus Iridato. Appena lanciato il gioco, il feeling classico delle ultime produzioni Codemaster ci fa calare direttamente nel nostro Motorhome; niente menù statici quindi, ma la solita e piacevole visuale in prima persona che ci permette di navigare tra le varie modalità disponibili.Fulcro dell'intera produzione è ovviamente la modalità Carriera, disponibile in durate diverse: 3, 5 oppure 7 anni per poter vivere le gesta dei piloti che animano il mondiale. Naturalmente il nostro obiettivo è comune a tutte le tre durate disponibili, ossia quello di scalare le vette della classifica e farci notare dalla stampa con buone prestazioni per puntare a monoposto più competitive e blasonate di quelle messe a disposizione ad inizio carriera. Questo è ovviamente influenzato dagli anni che abbiamo scelto; optando per la durata minima abbiamo da subito la possibilità di sederci al volante di monoposto di buon livello, come la Toro Rosso ad esempio, mentre se scegliamo la durata maggiore puntare al volante di quella che era la gloriosa Minardi di qualche anno fa diverrà una piccola impresa da compiere utilizzando uno dei Team appena entrati nel mondo della F1, quali HRT, Virgin e Lotus. Come è giusto che sia, in queste fasi iniziali della carriera è impossibile puntare alla vittoria ed il nostro obiettivo diventa quello di mettere in difficoltà il nostro compagno di squadra, da sempre il primo rivale diretto su pista. Battendolo in prova ed in gara otterremo sempre più attenzione da parte del nostro Team, arrivando a farci promuovere prima guida, avendo cosi il fardello dello sviluppo della vettura direttamente nelle nostre mani. Ogni piazzamento ci farà progredire di livello, necessario per stuzzicare l'interesse di Team maggiori e per farci largo tra i migliori piloti del Mondo.
Al via di ogni GP possiamo modificare tutti i parametri di gioco presenti, potendo optare per un Gran Premio intero, con tutti e tre i turni di prove libere, i tre settori della qualifica ed la gara vera e propria a concludere il tutto, oppure per un GP corto, con un solo turno di prove libere ed una sola sessione di qualifiche. Oltre a questo sarà possibile di volta in volta agire su tutte le altre variabili disponibili, senza l'obbligo di selezionarle ad inizio campionato non potendole poi modificare. Aiuti alla guida, applicazione dei regolamenti, gestione dei danni, dell'usura gomme e del consumo carburante sono completamente a nostra discrezione al via di ogni GP, scelta ottima che non obbliga nessuno a parametri fissi per tutte le 18 tappe del Mondiale.
Oltre alla modalità Carriera, nel paddock virtuale di F1 2010 abbiamo la possibilità di cimentarci anche in altre modalità di gioco: Gran Premio rappresenta la classica Gara veloce, dove possiamo scegliere il nostro pilota preferito e portarlo alla vittoria; è possibile anche ricreare un mini-campionato selezionando manualmente le piste in cui vogliamo cimentarci, o addirittura ricreare l'intera stagione per poi affrontarla impersonando Alonso, Massa, Hamilton o chiunque vogliamo. Nella Sfida a Tempo invece corriamo in beata solitudine, accompagnati dal fantasma della prestazione del pilota da noi scelto: oltre al classico tempo standard da battere, grazie ad Xbox Live possiamo anche scegliere il tempo del migliore al mondo per tentare di abbassarlo, o anche solo quello del migliore della nostra lista amici, per dimostrare chi è il migliore.
Immancabile la modalità multigiocatore online in più varianti; è possibile sfidarsi per la Pole Position in sessioni di 20 minuti, affrontare un GP rapido di soli 3 giri, una gara "Resistenza" del 20% della durata di quella reale oppure un Gran Premio online, con sessione di prove e gara da 7 giri.
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